Windows XP: la Cina non vuole abbandonarlo e si rivolge direttamente a Microsoft

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Come tutti sanno, Microsoft ha annunciato un mese fa che dal mese di aprile del 2014 uno dei suoi sistemi operativi di maggior successo, Windows XP, non sarà più aggiornato né supportato, lasciando gli utenti in balia di virus di ogni genere, oltre che di problemi alla sicurezza. Il malcontento degli utenti che ancora utilizzano questo prodotto è, ovviamente, normale, ma c’è qualcuno, anzi, un’intera nazione, rappresentata dal proprio governo, che ha chiesto all’azienda di Redmond di estendere il supporto ad XP. Si tratta della Cina. Funzionari del governo cinese infatti, hanno incontrato dirigenti di Microsoft, insieme a rappresentanti di altre software house, per cercare di convincere l’azienda americana a cambiare idea.

Inutile dire che gli interessi in ballo sono molteplici, visto che in Cina, secondo le ultime statistiche, il 50% di chi utilizza un PC ha installato XP. Considerando l'alto tasso di criminalità informatica, dilagante nel paese della Muraglia, i pericoli cui andrebbero incontro gli utenti, venendo a mancare chi copre i bug software, sarebbero praticamente infiniti. Microsoft ha comunque tentato, in passato, in tutti i modi, tramite promozioni e forti sconti, di convincere il popolo cinese a passare a Windows 7, riuscendoci solo in parte, visto che la diffusione si attesta al 40%. L'azienda di Redmond tornerà sui suoi passi, limitatamente alla Cina, o lascerà il popolo nelle grinfie degli hacker?