Wozniak interviene sulla questione delle battaglie legali di Apple contro le aziende concorrenti e parla dell'assenza di Steve Jobs

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Co-fondatore di Apple Computer insieme a Steve Jobs e inventore dell'Apple I e II, Steve Wozniak, conosciuto da tutti simpaticamente come Woz, ha risposto ad una sessione di domande realizzate dai lettori su Slashdot, in occasione del quindicesimo anno di attività del sito. Prima di tutto, Woz è stato interpellato sulla questione sempre attuale delle frequenti battaglie legali con società concorrenti che l'azienda di Cupertino si è trovata e si trova ad affrontare come accusatrice o accusata:"Ho sempre pensato prima di tutto come un utente e un amante della tecnologia. Come tutti, anche io apprezzo la qualità dei prodotti Apple, ma ho sentimenti contrastanti. Sono cresciuto con i valori fondamentali dell’open source e della condivisione delle conoscenze tecnologiche. Per questo vorrei che, invece di perdere tempo in tutte queste cause, Apple si sedesse a tavolino con le altre aziende e trovasse degli accordi di cross-licensing. Potremmo così vedere funzioni nuove sull’iPhone concesse da aziende concorrenti, oppure Cupertino potrebbe dare in concessione l’utilizzo di iTunes anche ad altri smartphone. Le quote di mercato rimarrebbero invariate, ma i consumatori si troverebbero con enormi vantaggi".

Per quanto riguarda invece un suo possibile ritorno in Apple, Steve ha detto:"Anche se non sono sempre d'accordo con l'approccio che Apple ha con la concorrenza, se avessi la possibilità di ritornare lo farei in un secondo. Mi piace fare quello in cui riesco meglio e se ci fosse qualcosa da fare per aiutare la società non ci penserei un secondo. Apple è la prima azienda nel mio cuore". Dopo le recenti critiche sui prodotti dell'era Tim Cook, iPhone 5 in primis, molti hanno rimpianto l'assenza di Steve Jobs, sostenendo che con l'ex CEO tutto sarebbe stato diverso. Ecco cosa ne pensa il Woz:"Chi può saperlo. Insieme a Steve per anni abbiamo provato a realizzare computer che potessero soddisfare i nostri utenti, ma per anni non abbiamo fatto nulla di radicalmente diverso fino alla nascita del Mac. Apple deve concentrarsi sui mercati esistenti e non deve sorprendere più nessuno con nuove categorie di prodotti. Farlo sarebbe molto pericoloso (a proposito di mini-iPad, ndr). E la mia opinione personale è che se qualcosa andrà storto, sarebbe andato male anche con Steve Jobs al comando. Non bisogna quindi fare questi paragoni, in quanto sono poco costruttivi anche per Apple stessa". Infine, da sempre contrario al sistema chiuso a livello tecnologico, Woz ha parlato di iOS:"Qualcuno afferma che l'iPhone e iOS sono sistemi chiusi, ma si tratta di diversi punti di vista. Possono essere chiusi come metodi di vendita e distribuzione. Ma per iOS si possono creare migliaia di diverse applicazioni utili per gli scopi più disparati e chiunque puo' creare la sua app e installarla sul dispositivo. Detto questo, apprezzo tantissimo anche la comunità jailbreak, che mi ricorda i primi anni in cui ho lavorato insieme a Steve Jobs".