Xiaomi sposta la produzione di alcuni cellulari in India e Brasile?

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Dopo le dichiarazioni rilasciate dal CEO di Xiaomi, Lei Jun, che la scorsa settimana si è detto certo del fatto che nel giro di 5-10 anni la società da lui diretta diventerà il primo produttore di smartphone al mondo e detronizzerà Samsung ed Apple, arriva oggi una notizia che conferma come i cinesi stiano cercando di espandere la potenza del proprio brand anche al di fuori dei confini casalinghi.

L'ex Google Hugo Barra, in occasione di un'intervista rilasciata per Reuters ha affermato che Xiaomi sta attualmente spedendo 200.000 telefoni a settimana in India, e che vista l'alta quantità è stata costretta a noleggiare dei voli speciali per rispettare i tempi di consegna. Xiaomi per fare fronte a questo problema è in trattativa con Foxconn (che assembla alcuni dei suoi smartphone) per avviare la produzione di hardware in India nel giro di 1 o 2 anni. Ma non è tutto, perchè un impianto dovrebbe vedere la luce anche in Brasile, un altro mercato emergente che potrebbe rappresentare una sorta di miniera d'oro per Xiaomi. La società al momento però ha deciso di temporeggiare ed aspettare almeno l'inizio del 2015 prima di prendere una decisione definitiva.