Zuckerberg e Chan investono 3 miliardi di Dollari per curare tutte le malattie

L’amministratore delegato e fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, lo corso anno insieme alla moglie Priscilla Chan ha lanciato la Chan Zuckerberg Initiative, allo scopo di “far avanzare il potenziale umano e promuovere la parità per le prossime generazione di bambini”.

I due si sono anche impegnati a donare il 99% delle loro azioni di Facebook, per un valore complessivo di circa 50 miliardi di Dollari, alla causa. Nella giornata di ieri, in occasione di una conferenza stampa tenuta a San Francisco, la coppia americana ha annunciato un nuovo importante progetto. Zuckerberg e consorte infatti si sono impegnati ad investire 3 miliardi di Dollari nel giro dei prossimi dieci anni per curare, prevenire e gestire tutte le malattie, il tutto entro la fine del secolo.
Si tratta di un obiettivo molto ambizioso, ma Chan e Zuckerberg sono convinti di poterlo raggiungere. Il programma si articola in tre frasi: la cooperazione tra scienziati ed ingegneri, lo sviluppo di strumenti e tecnologie per potenziare la comunità scientifica, e far crescere il movimento allo scopo di aumentare gli investimenti per la scienza.
Il primo passo è già stato fatto: la Chan Zuckerberg Iniziative ha già favorito la cooperazione con scienziati, medici, ingegneri e università per raggiungere questo obiettivo. Alla guida del progetto c’è il dottor Cori Bargmann, famoso neuroscenziato e genetista, che diventerà il President of Science dell’iniziativa.
“Per il trattamento delle persone che sono malate spendiamo una cifra di denaro superiore 50 volte gli investimenti per evitare che queste si ammalino” ha affermato Mark zuckerberg. Il primo investimento sarà effettuato in una struttura denominata BioHub, che riunisce un gruppo di ricercatori ed ingegneri dell’UCSF, Stanford ed UC Berkley e che dovrà sviluppare nuovi strumenti per trattare le malattie. Questa sarà guidata da Joseph DeRisi, un dottorando in Biochimica e Biofisica, oltre a Stephen Quale, un dottore in Bioingegneria e Fisica Applicata. Il primo progetto su cui lavoreranno sarà la Atlas, e dovrà permettere ai ricercatori di studiare i diversi tipi di cellule nel corpo umano allo scopo di comprendere le diverse interazioni tra queste. L’altro progetto si chiama Disease Project e dovrà favorire il processo di rilevamento, prevenzione e trattamento di malattie come l’Ebola, l’HIV e Zika.
L’unica cosa che ha chiesto Zuck alle persone è la pazienza, in quanto si tratta di un progetto molto ambizioso, “ma si tratta del futuro che tutti noi vogliamo per i nostri figli. Abbiamo l’opportunità di far diventare il mondo un posto migliore rispetto a come lo abbiamo trovato”. Al termine della conferenza ha fatto la sua comparsa sul palco anche Bill Gates, per dare il proprio sostegno (con la Bill e Melinda Gates Foundation) all’iniziativa.