Il mondo della telefonia conta decine di produttori, per un'offerta molto variegata. Tra questi ci sono anche aziende che non godono delle stessa fama dei marchi più blasonati, ma riescono comunque a incontrare i favori del pubblico, offrendo inoltre alternative in diverse fasce di prezzo. Archos è una realtà sul mercato da diversi anni e di recente ha ampliato la famiglia si smartphone Diamond, con i modelli Diamond 2 Plus e Diamond 2 Note, due phablet dalle specifiche tecniche decisamente interessanti.
Archos Diamond 2 Plus
Archos Diamond 2 Plus è un phablet equipaggiato con schermo IPS da 5.5 pollici 2.5D con risoluzione FHD 1920x1080 e 400 ppi. La CPU è una MediaTek MT6755 (P10) a 64-Bit e otto core, quattro da 2.0 GHZ e altrettanti da 1.2 GHZ, il tutto accompagnato da una GPU Mali T860MP2 da 700 Mhz e da ben 4 GB di RAM, una configurazione veloce e fluida, pensata per permettere all'utente di utilizzare molte applicazioni in contemporanea e garantire un multitasking sempre efficiente. Completano la dotazione lo spazio di archiviazione pari a 64 GB, la fotocamera (con sensore Sony) posteriore da 20 Megapixel e frontale da 8 Megapixel, oltre alla compatibilità con reti 4G Categoria 6, LTE e WCMA. La batteria da 3.000 mAh (con supporto per la tecnologia di ricarica rapida) è progettata per permettere all'utente di utilizzare lo smartphone per almeno una giornata lavorativa, così da non dover ricaricare il telefono di continuo o dotarsi di un power bank. Presente anche il sensore di impronte digitali, il sistema operativo preinstallato è Android 6.0.1 Marshmallow. Archos Diamond 2 Plus misura 148.3x73.8x8.3 mm per un peso totale complessivo pari a 130 grammi. Nel momento in cui scriviamo, il produttore non ha ancora annunciato la data di lancio dello smartphone, che verrà commercializzato al prezzo consigliato di 299 euro.
Archos Diamond 2 Note
Diamond 2 Note presenta numerose differenze rispetto al modello visto poco sopra. Iniziamo dal display, in questo caso il phablet (con sistema operativo Android 6.0.1 Marshmallow) è equipaggiato con un pannello IPS 2.5D da 6 pollici con risoluzione 2K (2560x1440) e 490 ppi. Il cuore pulsante del dispositivo è un MediaTek MT6795 X10 64-Bit Octa Core formato da otto processori da 2 GHZ. La GPU è una PowerVR G6200, il tutto accompagnato da 3 di RAM. Un comparto tecnico di discreta fattura anche se forse si poteva prevedere di aumentare la memoria RAM a disposizione, così come lo spazio di archiviazione, pari a 32 GB (contro i 64 del Diamond 2 Plus). Passando al comparto fotografico, notiamo la presenza di un sensore posteriore da 16 Megapixel con tecnologia Dual LED Flash, mentre la camera posteriore è da 8 Megapixel con sensore BSI F.2.2; confermata anche la registrazione di video in 4K (2160p) a 30 fps. Completa la connettività (4G Categoria 4, LTE 800/1800/2600 MHZ, GSM, GRPS, EDGE, WCMA), segnaliamo inoltre la presenza di una batteria da ben 3.610 mAh con supporto per la Ricarica Rapida. Secondo i dati diffusi da Archos, la batteria è in grado di far funzionare lo smartphone per una giornata piena, comprendente telefonate, messaggistica (SMS, WhatsApp, email), social network, navigazione web e utilizzo di applicazioni e giochi. Archos Diamond 2 Note pesa 150 grammi mentre le dimensioni sono pari a 158.3 x 83.7 x 8.77 mm. Anche in questo caso, la data di lancio non è stata resa nota mentre il prezzo è fissato a 349,99 euro.
Archos si prepara a lanciare due terminali sicuramente interessanti, phablet di fascia media in grado di accontentare i gusti di coloro che cercano un device di qualità senza però rinunciare al rapporto qualità/prezzo. Non stiamo parlando di terminali con caratteristiche al top, ma per la loro fascia di prezzo i due modelli Archos si difendono sicuramente bene. Restiamo in attesa di scoprire quando Diamond 2 Plus e Diamond 2 Note faranno il loro debutto sul mercato.