Anteprima Asus Zenfone 3: come sarà il prossimo smartphone di Asus?

Asus ZenFone 3 ha fatto la sua comparsa nei benchmark online, in diverse versioni, mostrando un terminale profondamente rinnovato dal punto di vista estetico ma meno per quanto riguarda l’hardware.

Anteprima Asus Zenfone 3: come sarà il prossimo smartphone di Asus?
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Asus è stata una delle sorprese dello scorso anno tecnologico. L'azienda di Taiwan infatti ha spinto molto nel mercato degli smartphone, partendo con lo ZenFone 2 per poi lanciare una serie di modelli dalle caratteristiche anche particolari, come lo ZenFone Zoom, dotato appunto di zoom ottico. La strategia scelta da Asus è dunque quella di produrre più varianti dello stesso telefono, con specifiche anche molto differenti le une dalle altre, sfruttando il successo del nome commerciale ZenFone. A questo punto, appare probabile che anche il prossimo ZenFone 3 sarà caratterizzato da diversi modelli, motivo per cui le informazioni sul suo hardware scarseggiano ancora. Nonostante siano stati rilevati già alcuni possibili candidati sui vari benchmark mobile, allo stato attuale è davvero difficile prevedere come sarà il prossimo smartphone dell'azienda di Taiwan. Cerchiamo di scoprirlo mettendo insieme i rumors dal web, per ora caratterizzati da molte più informazioni sul design del futuro dispositivo piuttosto che sull'hardware.

Design

Uno dei punti deboli di ZenFone 2 sono sicuramente le sue dimensioni. La backcover bombata, unita al display da 5.5", rende lo ZenFone 2 piuttosto ostico da utilizzare se non si hanno mani grandi. I materiali poi, per quanto discreti, sono oggi piuttosto spartani se si confrontano con quelli utilizzati dalla concorrenza nei device della stessa fascia di prezzo. Basti pensare ad Huawei Honor, che offre la scocca in metallo già a partire da dispositivi dal prezzo intorno ai 200€. Un upgrade è dunque d'obbligo per bissare il successo dello scorso anno. Se sul versante hardware le informazioni sono scarse, lo stesso non si può dire per il design. I render diffusi online mostrano un profondo rinnovamento nelle linee di ZenFone, se queste verranno confermate.
Il telaio è ora realizzato in metallo, con dei piccoli inserti in plastica per permettere una migliore ricezione del segnale. Come per molti smartphone usciti nell'ultimo periodo, il display dovrebbe essere protetto da un vetro leggermente curvo, in 2.5D. Le cornici dovrebbero essere ridotte al minimo, offrendo un colpo d'occhio migliore rispetto al passato. La scocca posteriore mostra invece un grande sensore fotografico, posizionato nella parte centrale/alta, mentre intorno ad esso possiamo scorgere alcune delle tecnologie che saranno integrate da Asus nel terminale. Si parte dal classico flash dual led, mentre a sinistra si può vedere un elemento che con ogni probabilità è il sensore per l'autofocus laser. Per quanto riguarda il lettore di impronte digitali, sembra proprio che questo prenderà il posto del bilanciere del volume al di sotto della cam principale. Il render mostra infatti i tasti di accensione e per il controllo del volume nel bordo laterale, e l'assenza del tasto Home nella parte frontale non lascia molto spazio per questo elemento, se non appunto sotto al sensore fotografico principale. Visti i materiali, migliori rispetto al passato, non è da escludere che l'intera backcover sia in realtà in vetro, un dettaglio che aumenterebbe molto il valore percepito del prodotto. Anche se dai render non si scorge nulla, tutti i rumors sembrano indicare la presenza di una porta USB Type-C, come molti smartphone in uscita nel 2016.
Se i render dovessero essere confermati, si tratterebbe di un grande passo avanti rispetto al passato, almeno dal punto della qualità costruttiva, anche se Asus dovrà fare le scelte giuste per cercare di equilibrare i miglioramenti, hardware e nel design, in modo da non influenzare troppo il prezzo finale del prodotto, che non dovrà essere troppo elevato.

Caratteristiche tecniche

Asus ZenFone 3 non sarà un top di gamma, o almeno questo è quanto emerso dai benchmark apparsi in rete e associati al terminale. Del resto, la precedente versione è arrivata sul mercato, nella sua versione più pompata con 4 GB di RAM, a un prezzo ufficiale di 349€, una cifra molto competitiva. Spostarsi da questo range di prezzo potrebbe non essere la scelta giusta, considerata la concorrenza spietata nel mondo Android. Fino a questo momento sono trapelate due distinte versioni, entrambe di dimensioni generose per quanto riguarda il display. Precisiamo che potrebbe non trattarsi dei modelli di fascia alta, quanto più di varianti appartenenti al segmento medio del mercato. La prima, quella meno potente, è caratterizzata dalla sigla Z10D e adotta un pannello da 5.9" con risoluzione di 1280x720 pixel. Vista la risoluzione e la dimensione di questo schermo, la definizione generale dovrebbe essere piuttosto bassa, ma meglio attendere qualche conferma in più prima di trarre giudizi affrettati. Questo modello utilizza un SoC Snapdragon 615, una variante non certo recente, un Octa Core Cortex A53 a 1.5 GHz, con GPU Adreno 405 e connessione LTE. A bordo troviamo anche 3 GB di RAM e 32 GB di storage interno, fotocamera posteriore da 13 Megapixel e anteriore da 5 Megapixel. L'hardware di questa variante non presenta specifiche molto entusiasmanti, ma tutto dipenderà dal prezzo finale.
Il secondo modello è siglato Z012D ed è leggermente meglio dal punto di vista delle specifiche, a partire dal display, da 5.5" con risoluzione Full HD. Il processore installato è un Qualcomm Snapdragon 625, presentato dall'azienda californiana a febbraio. Si tratta di un Octa Core A53 a 2 GHz, dotato di GPU Adreno 506, con pieno supporto alla connettività LTE. Le informazioni sono piuttosto scarse e riguardano la memoria RAM, da 3 GB, la fotocamera frontale, da 8 Megapixel, e lo storage interno da 16 GB.
Il software installato su entrambi i device è Android 6.0.1 Marshmallow, ulteriori dettagli sono invece ancora ignoti, ma crediamo che prima della presentazione ufficiale saranno diffuse altre informazioni, anche se la presenza di diverse varianti rende difficile prevedere come sarà il modello di punta della linea ZenFone per il 2016.

Asus Zenfone 3 Allo stato attuale è quasi impossibile fare previsioni sul prossimo ZenFone 3. I dati sono ancora pochi e la presenza di un numero elevato di varianti, come lo scorso anno, rende difficile prevedere quali saranno le specifiche del terminale. La cosa certa è che Asus non avrà vita semplice, vuoi per la concorrenza nel segmento medio nel mondo Android o per la necessità di limitare i costi. ZenFone 2 è riuscito a imporsi grazie a un sapiente mix tra hardware e software, il tutto condito da un prezzo di lancio aggressivo. Dando per scontato un miglioramento nella qualità costruttiva, i margini di manovra per inserire un hardware prestante sono stretti. A prescindere da quali componenti adotterà il futuro ZenFone 3 dunque, sarà il prezzo a fare la differenza, sancendo la definitiva consacrazione di questa linea di prodotti.