Anteprima Asus ZenFone 3: specifiche e prezzi di tutte le varianti

Asus lancia al Computex di Taipei i nuovi ZenFone 3, ZenFone 3 Deluxe e Ultra, un trio che mette in mostra un design rinnovato e finalmente con materiali pregiati, insieme a specifiche di fascia alta, almeno nella variante Deluxe.

Anteprima Asus ZenFone 3: specifiche e prezzi di tutte le varianti
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Asus ha scelto il palcoscenico del Computex di Taipei per presentare il suo nuovo top di gamma, lo ZenFone 3. In realtà, le varianti sono in totale tre e cercano di andare incontro alle esigenze di diverse tipologie di utenti, dall'appassionato a chi cerca un dispositivo con specifiche nella media, fino agli amanti dei device di grandi dimensioni. Osservando la realizzazione dei nuovi terminali, l'azienda asiatica sembra aver compreso i difetti del precedente modello, andando a limare tutte quelle sbavature che caratterizzavano lo ZenFone 2, soprattutto per quanto riguarda la qualità costruttiva, ora decisamente migliorata. Nuovi materiali e nuovo look insomma, ma anche una piattaforma hardware totalmente modificata, che abbandona i SoC Intel in favore di Qualcomm e del suo Snapdragon 820, equipaggiato dalla variante più performante. I rumor delle scorse settimane dunque sono stati confermati, e non è affatto un male, perché i nuovi ZenFone sembrano ora dei dispositivi molto più maturi rispetto a quelli visti nel corso del 2015, offrendo una base hardware di assoluto livello e una qualità costruttiva finalmente all'altezza.

Design

L'Asus Design Center ha lavorato molto in questi anni per portare i dispositivi dell'azienda di Taiwan su un livello superiore. Nel caso dello ZenFone 2 tuttavia gli spazi di manovra erano ristretti, visto il costo contenuto, cosa che non ha permesso di sviluppare al meglio materiali e design, soprattutto in confronto alla concorrenza. Ora però, con ZenFone 3 i designer Asus si sono dati da fare, proponendo un device che non sembra avere nulla a che fare con il modello precedente. Partiamo dalla variante base, ovvero lo ZenFone 3. Per questa soluzione Asus ha deciso di puntare interamente sul vetro, con il Gorilla Glass 3 presente sia a protezione dello schermo che della backcover, mentre i bordi laterali sono in alluminio, tagliati da delle strisce in policarbonato per migliorare la ricezione interna. Passando al Deluxe invece troviamo le novità più succulente, visto che tutto il corpo di questa variante è interamente realizzato in metallo, spesso nel punto più sottile solo 4.2 mm e con una leggera curvatura sul retro. Osservando la backcover, i più attenti avranno notato un particolare interessante: nonostante la scocca metallica, non ci sono inserti di plastica per far passare i segnali radio. Asus chiama questa tecnologia PureMetal Technology e permette di rendere totalmente invisibili le antenne, offrendo una backcover molto uniforme, che si fonde alla perfezione con il resto del terminale.

Queste due varianti non presentano tasti fisici per comandare Android, mentre sul retro si può osservare il lettore di impronte digitali, appena sotto al sensore fotografico, che va a sostituire il bilanciere per il volume del precedente modello. Il modello Ultra invece, complice le dimensioni generose, mantiene la scocca in metallo ma sposta il lettore di impronte digitali al di sotto del tasto Home di Android ed elimina la curvatura della backcover. Sul retro torna invece il bilanciere per il volume, mentre il sensore fotografico non è più in posizione centrale ma in alto a sinistra della scocca.
Per tutti i modelli il passo avanti è enorme rispetto allo scorso anno e a nostro avviso Asus è stata brava a presentare tre varianti con un design differente, dopo la serie ZenFone 2, con molti prodotti simili tra di loro.

Caratteristiche tecniche e prezzi

Uno dei maggiori timori della vigilia della presentazione era che Asus migliorasse in tutto e per tutto lo ZenFone 2, proponendo però prezzi decisamente più alti. Alla fine l'azienda asiatica ha scelto un'altra strada, con tre dispositivi che riescono bene a occupare diversi segmenti di mercato. Partiamo dal modello base, chiamato semplicemente ZenFone 3. Questo presenta un display Super IPS+ da 5.5" Full HD, protetto da un vetro Gorilla Glass 3. Il processore è un Qualcomm Snapdragon 625, prodotto a 14 nm con otto Core Cortex A53 e GPU Adreno 506, che offre supporto per le API Vulkan. Troviamo poi fino a 4 GB di RAM e un massimo di 64 GB di Storage, espandibile tramite lo slot Micro SD condiviso con quello della seconda SIM. Il comparto fotografico è composto da un sensore principale Sony IMX298 da 16 Megapixel con flash dual LED, apertura f/2.0 e TriTech autofocus, che combina un sensore laser, Phase Detection Auto Focus e un rilevatore di movimento per offrire immagini nitide in 0.03 secondi, almeno secondo quanto dichiarato dalla casa madre. Troviamo poi il Wi-Fi ac e il Bluetooth 4.2, oltre all'LTE Cat 7 e a una fotocamera frontale da 8 Megapixel. La ricarica è affidata a una USB Type C che nasconde però una connessione USB 2.0, mentre la batteria è da 3000 mAh. Segnaliamo inoltre l'uscita per le cuffie con jack da 3.5mm certificata Hi-Res Audio, che dovrebbe offrire un suono di qualità elevata.

Il modello superiore, il Deluxe, è quello che invece attirerà gli appassionati, viste le specifiche tecniche. Partiamo dal display, che cresce di dimensioni fino ai 5.7" ma rimane Full HD. A differenza del modello base tuttavia il pannello sfrutta la tecnologia Super AMOLED, in grado di coprire il 100% dello spazio colore NTSC, di fornire un contrasto di 3.000.000:1 e di sfruttare la modalità Always-On, per vedere notifiche e altre informazioni anche a schermo spento. Il processore scelto in questo caso è il Qualcomm Snapdragon 820, vero padrone del 2016 tecnologico, almeno nel settore degli smartphone, che utilizza una GPU Adreno 530. Rinnovato anche il comparto fotografico, con un cam da 23 Megapixel di produzione Sony (IMX 318), con ottica a sei lenti e copertura in vetro zaffiro. Anche qui troviamo il doppio flash LED e la tecnologia TriTech autofocus. La memoria interna sarà disponibile in diversi formati, a partire da 64 fino a ben 256 GB, mentre la RAM potrà contare su 6 GB di tipo LPDDR4.

Interessante notare come Asus abbia deciso di puntare su una tecnologia proprietaria per utilizzare al meglio la RAM, chiamata OptiFlex Technology: non sappiamo ancora come funzioni esattamente, ma dovrebbe permettere il lancio istantaneo delle applicazioni principali, probabilmente pre-caricandole prima ancora che l'utente le apra per la prima volta. La connettività guadagna l'LTE Cat.13 rispetto al modello base ma anche l'USB Type C 3.0, con supporto al Quick Charge 3.0 per la batteria da 3000 mAH.
La variante Ultra invece riprende quanto visto nel modello base, ma aggiunge la fotocamera da 23 Megapixel della variante Deluxe e un display da ben 6.7" Full HD con tecnologia LCD, oltre che una batteria da 4600 mAh. Lo schermo può contare su un processore d'immagine dedicato, il PixelWorks iris 2+, ottimizzato per i contenuti n 4K, e sull'uscita audio da 3.5mm compatibile con il Dolby Headphone X a 7.1 canali. Un prodotto dedicato agli amanti del cinema in mobilità, non per tutti ma decisamente unico. Tutti i dispositivi adottano Android Marshmallow 6.0, personalizzato con la Zen UI 3.0.

Asus Zenfone 3 I nuovi ZenFone 3 migliorano quanto visto con il precedente modello in tutto e per tutto, dalla qualità costruttiva alle specifiche tecniche, offrendo ora una nuova alternativa ai top di gamma più costosi. I prezzi partono da 249$ per la variante base con 3 GB di RAM e 32 GB di storage, mentre per quella Deluxe si parte da 499$ per il modello con 6 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Il gigantesco Ultra invece è proposto a 479$ nella versione con 4 GB di RAM e 64 GB di storage interno. Considerate le specifiche, sia il modello base che quello Deluxe potrebbero essere molto appetibili, anche se tutto dipende dai prezzi per l’Italia, non ancora rilasciati. Se Asus riuscirà a proporre anche qui una cifra simile a quella mostrata nella presentazione allora lo ZenFone 3 avrà grandi possibilità di ritagliarsi il suo spazio tra i top di gamma del 2016, per un prodotto di cui sentiremo molto parlare nel corso dell’anno.