Anteprima BlackBerry Passport

Il primo phablet quadrato sarà il canto del cigno per RIM o la sua ancora di salvezza?

Anteprima BlackBerry Passport
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I dispositivi BlackBerry sono considerati i primi smartphone ad essersi affermati a livello internazionale nel segmento business. Da qualche anno però la società è in netto declino e l'ipotesi di un clamoroso fallimento, dato quasi per certo dagli analisti, non è ancora stata scongiurata. Per cercare di guadagnare un po' di tempo, ultimamente RIM si è rivolta soprattutto al pubblico delle nazioni orientali e ai mercati emergenti, visto lo scarso successo in Occidente. Questo cambio di rotta ha portato risultati inaspettati, dal momento che le vendite registrate nel primo trimestre 2014 hanno lasciato ancora un briciolo di speranza alla vecchia RIM. Per risollevare maggiormente le proprie sorti e ritornare sulla cresta dell'onda come un tempo, l'azienda canadese sta ora lavorando a nuovi device, focalizzando la propria attenzione sul sistema operativo e su quelle caratteristiche che avevano reso BlackBerry molto apprezzata dagli utenti.
In passato, il CEO John Chen aveva dichiarato che la società avrebbe sicuramente prodotto un phablet, dal momento che le richieste da parte degli utenti sono elevate. Tale affermazione non si è rivelata meramente una trovata pubblicitaria, dato che durante la recente presentazione dei risultati fiscali, è stato mostrato in anteprima BlackBerry Passport, che sta facendo parlare molto di sé a causa del design decisamente innovativo ed originale.
Non è ancora stato comunicato ufficialmente quando inizieranno le vendite ma, con molta probabilità, potremo vederlo nei negozi a partire da Settembre, anche se non si è certi se il dispositivo verrà venduto in tutto il mondo o meno. Nemmeno riguardo al prezzo ci è dato sapere qualcosa, anche se si prospettano cifre non inferiori ai 500 euro.

NUOVO DESIGN

Le foto che potete osservare in queste pagine non lasciano spazio ai dubbi: il design di BlackBerry Passport lascia letteralmente a bocca aperta, tanto che le linee quadrate del nuovo device hanno dato inizio ad una serie di dibattiti in tutto il web.
Lo smartphone ha una forma insolita, infatti è quasi quadrato (il display è perfettamente quadrato) e, come si poteva immaginare, il popolo di internet si è diviso in chi afferma di amare l'inedito form factor e chi invece non riesce a farselo piacere.
I bordi laterali del dispositivo sono curvi, in modo da garantire una presa più efficace in ogni situazione. Se osserviamo Passport, possiamo notare che il design è davvero curato nei minimi dettagli, unendo eleganza e funzionalità: i pulsanti a lato sono ben distanziati, mentre sulla parte superiore dello smartphone è presente il pulsante di accensione. Gli altoparlanti sono invece posizionati nella parte inferiore del telefono.
Sul sito CrackBerry.com sono state postate delle immagini leak che ritraggono BlackBerry Passport in versione bianca, oltre al classico nero, ma nessuna conferma ufficiale era arrivata dalla casa madre. Questo fino a quando Donny Halliwell di BlackBerry ha diffuso al pubblico una foto raffigurante il dispositivo in versione bianca su Inside BlackBerry, il blog ufficiale del brand, confermando quella che era solamente una voce.
I designer Brian Paschke e Giuseppe Hofer hanno deciso di impiegare diverse gradazioni di bianco in modo da creare un insieme armonioso con il telaio in acciaio inossidabile. La scocca è stata progettata in modo da ottenere una superficie liscia e piacevole al tatto ma allo stesso tempo con un grip tale da consentire una solida presa. In passato BlackBerry aveva già proposto varianti bianche dei propri terminali, che soffrivano però di una differente sensazione tattile rispetto ai modelli neri, che rendeva poco sicura la presa dello smartphone. Anche con Passport è presente una differenza di materiali tra le due varianti: se quella nera ha una scocca di tipo "soft touch", quella bianca ricorda la porcellana, ma questa volta i designer hanno cercato di impiegare materiali meno scivolosi anche nella colorazione alternativa al total black.

CARATTERISTICHE TECNICHE

BlackBerry Passport ha un peso pari a 170 grammi ed è dotato di uno schermo touchscreen LCD da 4.5 pollici, con una risoluzione di 1440x1440 (453 ppi) e ratio 1:1. Questa nuova risoluzione ha lasciato perplesse molte persone, ma coloro che hanno provato il dispositivo in prima persona affermano che le applicazioni Android vengono gestite in maniera perfetta, venendo riscalate senza alcun problema.
Come processore sarà montato un quad-core Qualcomm Snapdragon 800 8974-AB da 2.3 GHz, coadiuvato da una GPU Adreno 330 a 550 MHz. I progettisti hanno deciso di installare una memoria RAM da 3 GB e di dedicare 32 GB all'archiviazione dei dati, spazio che può essere espanso fino a 64 Gb grazie ad una MicroSD.
Secondo alcuni leak, non è stata montata una porta dedicata all'HDMI ma tutto sarà integrato nella porta USB, dotata di tecnologia MHL, posizionata nella parte inferiore dello smartphone.
Presente una fotocamera posteriore da 13 megapixel con stabilizzatore ottico dell'immagine OIS, dotata di un'autofocus molto veloce, come mai lo è stato sui dispositivi BlackBerry prima di questo. Anche la velocità dell'otturatore dovrebbe essere migliorata nella versione finale, mentre anteriormente è presente una fotocamera da 3 megapixel.
Una delle caratteristiche distintive dei BlackBerry di successo è sempre stata la batteria, anche se negli ultimi modelli la durata è stata deludente. Per il nuovo arrivato pare che in Canada abbiano fatto le cose in grande, utilizzando una batteria Li-ion da 3450 mAh, non estraibile, che dovrebbe consentire un’autonomia potenzialmente molto buona. Il sito CrackBerry riporta che, dopo una giornata di utilizzo sotto Wi-Fi, il dispositivo ha consumato l'85% di batteria, sfruttando però in modo molto intenso la posta elettronica, i social network, la riproduzione video, la fotocamera, scattando oltre 100 screenshot e utilizzando diversi videogiochi. Il valore sembra ancora lontano dall'autonomia di cui godevano i vecchi terminali targati RIM, ma bisogna considerare che si tratta di una versione ancora preliminare dell'hardware e del software, senza dimenticare che gli smartphone di oggi offrono più funzioni e maggiore potenza di calcolo.

Come sistema operativo sarà installato BlackBerry 10.3 OS, dotato anche delle nuove feature di controllo vocale; il quartier generale BlackBerry ha assicurato che questa funzione sorprenderà gli utenti poiché sarà in grado di rivaleggiare con Siri di Apple e Cortana di Windows Phone. All'evento dedicato al lancio di Passport molto probabilmente sarà presente anche una demo di questa nuova funzione, per mostrare al pubblico i risultati ottenuti.
Il dispositivo ha mantenuto la tastiera fisica QWERTY, che da sempre contraddistingue questo brand, ma essa è stata ridotta a tre righe di sole lettere per fare spazio all'ampio schermo; i segni di punteggiatura, i numeri e anche il tasto ALT sono stati eliminati, e compariranno sul display, costituendo una quarta riga di tastiera virtuale che sarà visibile a seconda del contesto: ad esempio, digitando un indirizzo email, apparirà sullo schermo anche il simbolo"@".
Uno dei punti forti di questa tastiera consiste nel fatto che essa è touch-sensitive e questo le permette di essere utilizzata come trackpad per controllare le azioni sullo display, con cui è possibile fare lo scrolling o posizionare il cursore per digitare del testo. Questa particolare tastiera supporta anche le gestures, molto utili per velocizzare alcune operazioni.

BlackBerry Passport Dopo la presentazione in anteprima di BlackBerry Passport si è assistito a un'esplosione di commenti e di discussioni in rete. Il design unico e la tastiera fisica diversa da quella che solitamente è montata sui dispositivi del brand canadese hanno sorpreso un po’ tutti, raccogliendo parecchi pareri negativi. Nonostante di primo acchito questo terminale appaia grande e poco pratico, in realtà può essere tenuto in una sola mano ed entra perfettamente nella tasca di una camicia. Ovviamente per utilizzarlo servono due mani (ma questo succede con molti smartphone). Il phablet in questione è pensato, come la maggior parte dei dispositivi BlackBerry, per seri uomini d'affari che utilizzano sempre più spesso gli smartphone per lavoro, per cui è questo il tipo di utenza che dovrà conquistare. Si può concludere che la società canadese ha senz'altro fatto parlare di sé con l'introduzione di un nuovo form factor e sembra voler tornare sulla cresta dell'onda realizzando un top di gamma i cui componenti sono stati studiati nei minimi dettagli, senza nulla lasciato al caso. BlackBerry propone un prodotto innovativo ma che allo stesso tempo conserva quei tratti che risultano familiare all'utente abituato ad utilizzare i dispositivi di questo brand; staremo a vedere se questo connubio si rivelerà o meno un asso vincente in grado di risollevare in maniera consistente le sorti di BlackBerry.