GoPro Hero 5 e drone Karma, le ultime novità

GoPro ha da poco arricchito la sua lineup con tre interessanti prodotti, le action cam Hero 5 Black e Hero 5 Session e il drone Karma.

GoPro Hero 5 e drone Karma, le ultime novità
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È molto raro che il nome commerciale di un prodotto venga utilizzato per descrivere un'intera categoria. È successo con iPad, termine spesso utilizzato per esprimere il concetto di tablet dall'utenza generica, oppure con Playstation, parola utilizzata per descrivere l'intera categoria delle console. La stessa cosa accade con GoPro e le action cam, molto spesso identificate proprio con il nome della nota casa americana. Il successo di questi dispositivi è sotto gli occhi di tutti e da device di nicchia per sportivi in poco tempo si sono trasformati in una categoria di prodotti dall'utilizzo molto ampio, andando spesso a sostituire le comuni videocamere. L'uscita delle nuove action cam Hero 5 Black e Hero 5 Session era attesa da tempo e finalmente i nuovi modelli sono arrivati, con tutta una serie di nuove feature. GoPro ha anche presentato il drone per le riprese aeree Karma, dedicato ai patiti degli sport estremi, anche questo con una serie di funzioni interessanti ma con una mancanza piuttosto importante, di cui vi parleremo dopo.

Le nuove Action Cam

Presentate ufficialmente al Photokina 2016, GoPro Hero 5 Black e Hero 5 Session condividono molte caratteristiche, anche se la variante Black è molto più fornita in quanto a specifiche tecniche, che comprendono un sensore fotografico da 12 Megapixel con supporto alla cattura di immagini RAW e WDR (Wide Dynamic Range). I video vengono registrati in 4K a 30 fps, in alternativa è disponibile anche la risoluzione Full HD a 120 fotogrammi al secondo. La cam include lo stabilizzatore ottico delle immagini, GPS, Wi-Fi, Bluetooth e display da 2". Sulla scocca sono installati 3 microfoni, per registrazioni stereo con soppressione dei rumori, come quelli provocati dal vento.
La variante Session invece non presenta schermo e GPS, mantiene le riprese in 4K ma non può gestire i formati RAW e le immagini WDR. Il sensore fotografico scende da 12 a 10 Megapixel, ma dovrebbe comunque garantire un'ottima qualità di ripresa.
Passiamo alle caratteristiche comuni ai due modelli, molto interessanti, a partire dall'impermeabilità fino a 10 metri senza la necessità di utilizzare case protettivi. Grazie ai tre microfoni, è possibile impartire comandi vocali a entrambe le varianti. Si tratta di una funzione molto comoda in un'action cam, utile soprattutto quando si hanno le mani impegnate e si desidera iniziare una registrazione. In concomitanza con il lancio delle due cam, GoPro ha annunciato l'arrivo di un nuovo servizio cloud, utilizzato per archiviare le registrazioni fatte con i device. Il nome del servizio è GoPro Plus, mancano però dettagli su costi e modalità di abbonamento, anche se la tariffa base parte da 4.99$.
Il design dei due modelli è simile, con quello Black che offre uno sviluppo più orizzontale mentre la Session è più squadrata. Tutte le funzioni principali vengono gestite da un unico pulsante, semplificando così di molto l'utilizzo delle due action cam. La disponibilità è prevista per il 2 ottobre, con il modello Black in vendita a 429.99€ e quello Session a 329.99€.

Il drone Karma

I droni sono sempre più diffusi e utilizzati per le riprese anche da utenti comuni, per una tecnologia che ha travalicato già da tempo i confini dell'utenza professionale. Ecco perché GoPro, insieme alle nuove action cam, ha presentato il drone Karma, un quadricottero ripiegabile utilizzabile per le riprese durante le attività sportive più estreme. Il velivolo è molto comodo da trasportare, una volta ripiegato infatti entra in uno zaino da trasporto, fornito in dotazione. Le dimensioni sono di 303x411x117 mm, con un peso di poco più di 1 Kg. Karma può viaggiare a una velocità di crociera di 15m/s e fino a un'altezza di 4500m. L'alimentazione del drone è affidata a una batteria da 5100 mAh, per un'autonomia dichiarata di circa 20 minuti, molto comune per questo tipo di prodotti, mentre la ricarica avviene in un'ora e mezza. Meglio quindi dotarsi di più batterie per effettuare riprese continue. Il controllo è affidato al controller Karma, una sorta di mini console con schermo da 5" da 1280x720 pixel, connessa al velivolo attraverso la banda dei 2.4 GHz. La batteria del controller garantisce 4 ore di autonomia mentre lo schermo offre una luminosità di 400 nits.

Il controller è in grado di gestire il drone fino a una distanza di 1 Km. Pieno supporto è ovviamente offerto alle action cam GoPro, che si applicano al velivolo attraverso uno stabilizzatore a 3 assi, smontabile e utilizzabile anche sull'accessorio Karma Grip (fornito in dotazione con il drone), per riprese stabilizzate anche a terra. Il drone di GoPro ha certamente molti pregi, ma anche una mancanza piuttosto grave per un prodotto di questo tipo: non è in grado di seguire in modo automatico il soggetto, per cui bisognerà sempre essere in due per effettuare le riprese. La disponibilità del drone Karma parte dal 23 ottobre, con un prezzo di 869.99€.

GoPro La nuova linea GoPro offre due action cam e un drone per permettere agli utenti di fare riprese davvero di ogni tipo. Interessanti le due action cam, che offrono specifiche simili ma permettono di risparmiare qualcosa nel caso in cui non interessi il GPS e la cam da 12 Megapixel della variante Black. Curioso invece il drone Karma, un velivolo che si preannuncia semplice da guidare ma allo stesso tempo molto utile per realizzare riprese altrimenti impossibili. Peccato che manchi una modalità autonoma di volo, che permetta di seguire il soggetto delle riprese in totale autonomia, una caratteristica presente in prodotti più avanzati. Bisognerà essere sempre in due per sfruttarlo, un limite che insieme al costo non certo contenuto potrebbe portare a una diffusione più bassa del previsto per il Karma.