Anteprima LG Magna, Spirit, Leon e Joy

La nuova fascia media di LG è composta dagli smartphone Magna, Spirit, Leon e Joy, tre device che, a loro modo, ereditano alcune delle caratteristiche degli attuali top di gamma della casa coreana.

Anteprima LG Magna, Spirit, Leon e Joy
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Affordable premium smartphone. E’ questo lo slogan che accompagna i nuovi smartphone LG di fascia media annunciati pochi giorni prima del Mobile World Congress e schierati in bella mostra per la prima volta proprio tra gli stand della kermesse catalana. I nomi scelti per questa nuova gamma racchiudono l’anima fresca, spensierata ma anche di sostanza dei terminali: Magna, Spirit, Leon e Joy. Si tratta di smartphone economici che riprendono, chi più chi meno, le qualità dei top di gamma, LG G3 e LG G2 Flex, sia dal punto di vista hardware che software.
Un mix tra feature premium e di base che garantisce ottimi risultati a non più di 200 euro. E di questi tempi, un prezzo vantaggioso, unito alla qualità ormai riconosciuta del brand coreano, potrebbe produrre ottimi risultati in un settore, quello degli smartphone, in cui anche dispositivi dotati di componenti hardware non al top svolgono egregiamente il proprio lavoro.

L’equilibrio è ciò che conta

Gran parte del successo di LG in ambito smartphone è dovuto a due aspetti: la qualità dei display e la durata in termini di autonomia delle batterie. La tecnologia alla base di queste componenti è stata sviluppata “in casa” dall’azienda coreana e gli ottimi risultati vengono riconosciuti anche dalla concorrenza, che spesso si affida a questi prodotti per i propri terminali. Su questa solida base nascono Magna, Spirit, Leon e Joy, che vanno a sostituire gli smartphone della serie L. Il produttore asiatico ha scelto come segni distintivi dei modelli superiori ai 4.5 pollici (Magna e Spirit) la leggera curvatura del design e i tasti posteriori per il controllo volume e accensione. Spirit e Leon sono anche dotati di connettività LTE.
Magna (display da 5 pollici e risoluzione da 1280 x 720 pixel), Spirit (schermo da 4.7 pollici e risoluzione HD) e Leon (display da 4.5 pollici e risoluzione 854 x 480 pixel) dispongono del medesimo processore quad-core da 1.3 GHz, così come della stessa fotocamera da 8 megapixel (le versioni 3G di Spirit e Leon hanno una fotocamera da 5 megapixel). Joy, il meno performante, offre un display da 4 pollici con risoluzione 800x480, un chip dual-core da 1.2 GHz e un sensore da 5 megapixel nella parte posteriore. Tutti possono essere utilizzati per scattare selfie: Magna permette di effettuare autoscatti con una camera da 5 megapixel, Spirit con una da 1 megapixel e Leon e Joy con un sensore VGA.
Dal punto di vista della memoria interna nessuno dei quattro telefoni è degno di nota, ma sono tutti provvisti di slot Micro SD: Magna, Spirit e Leon offrono appena 8GB (e 1GB di memoria RAM), mentre Joy può essere scelto sia con 8 che con 4 GB, con 1GB o 512MB di RAM. Le differenze hardware dei singoli modelli hanno portato LG ad optare per batterie con capacità energetiche diverse: unità da 2540 mAh (assicura una giornata di uso intenso) per Magna, 2100 mAh per Spirit e 1900 mAh per Leon e Joy.

Con il software LG non ci è andata per il sottile. Android Lollipop è supportato totalmente dalla nuova gamma e in più è stato arricchito con feature software della Life UX che ritroviamo, come anticipato, anche sui top di gamma dell’azienda coreana: attivazione via gesture (fino a 1.5 metri di distanza) dell’autoscatto per i selfie, accesso rapido (senza sbloccare il telefono) alle informazioni generali come orologio, messaggi e chiamate perse e l’ormai noto sistema di sbloccaggio Knock-Code.
LG Magna, Spirit, Leon e Joy saranno disponibili tra aprile e giugno ad un prezzo compreso tra 99 e 200 euro.
Allontanandoci un attimo dai quattro smartphone mid-range in esame, passiamo a un telefonino d’altri tempi, un clamshell, che potrebbe arrivare in Europa. Si tratta di LG Wine Smart, un device con sistema operativo Android, di cui abbiamo parlato in questa anteprima. E’ già stato annunciato alla fine dell’anno scorso per i mercati asiatici e potrebbe presto arrivare sugli scaffali dei negozi del Belpaese, anche se le specifiche tecniche potrebbero essere riviste prima del suo approdo in Europa.

LG Al Mobile World Congress di Barcellona gli occhi di tutti erano puntati sulle proposte mobili di Samsung e HTC che, a quanto pare, non hanno deluso le attese. LG, da qualche anno uno dei migliori produttori di smartphone al mondo, ha preferito rimanere in ombra, con una conferenza a porte chiuse tenuta per onor di firma. I coreani hanno approfittato dell’evento per dare spazio a prodotti di fascia media che vengono spesso oscurati dai top di gamma. Magna, Spirit, Leon e Joy rappresentano l’essenza estetica e funzionale dei prodotti mobili LG. La leggera curvatura che caratterizza due di essi, le innovazioni hardware che hanno fatto la loro comparsa su G2, G3 e serie G Flex e che ritroviamo in maniera più o meno consistente su tutti e quattro e l’ottimizzazione software tipica dell’UX LG sono elementi premium, accessibili ora a prezzi più contenuti.