LG V20
LG è rimasta scottata con il G5. Lo smartphone modulare ha deluso le aspettative ma ora è arrivato il momento di guardare avanti, anche tornando in parte al passato. LG V20 perde infatti lo slot di espansione visto nel G5, ma questo non limita il potenziale innovativo del nuovo top di gamma. Siamo infatti di fronte a uno smartphone che include il meglio disponibile su piazza e aggiunge a questo una serie di feature uniche che potrebbero essere molto apprezzate, soprattutto dagli utenti che cercano un'esperienza audio superiore alla media per un telefono. Non solo audio però, perché il V20 propone diverse chicche assenti sulla maggior parte dei device, dal doppio schermo alla dual cam con ottica grandangolare. Certo, scegliere il 7 settembre per la presentazione ufficiale potrebbe porre qualche limite sul fronte della copertura mediatica, considerata la vicina presentazione dei nuovi iPhone, ma LG non sembra curarsene, proseguendo per la sua strada come ha sempre fatto. LG V20 è un terminale particolare e dalle enormi potenzialità, ma mancano purtroppo data di arrivo e prezzo per l'Italia, fattori determinante per capire le prospettive future del device.
Un mare di funzioni
LG V20 è uno smartphone molto particolare, lo si capisce fin da subito dai materiali della scocca. Troviamo l'alluminio e un nuovo materiale basato sul silicio, creato per contenere i danni da caduta fino al 20% rispetto agli altri. La parte posteriore è realizzata in metallo AL6013, utilizzato anche nell'industria aerospaziale, dal peso contenuto ma molto resistente, inoltre è presente la certificazione MIL-STD 810G. Le dimensioni sono di 159.7x78.1 mm, con uno spessore di 7.6 mm e un peso di 174 g. Osservando la scocca posteriore, qualche somiglianza con il G5 si nota, ma a saltare all'occhio è l'assenza delle capacità modulari, che in molti avevano associato a questo smartphone nei rumor pre-evento. Altri elementi che spiccano sono la dual cam posteriore e il secondo display collocato appena sopra quello principale, donando a questo dispositivo un look piuttosto particolare, disponibile nei colori titanio, argento e rosa.
Sul fronte hardware il V20 è un vero e proprio concentrato di tecnologie. La piattaforma hardware si basa sul collaudato SoC Snapdragon 820, un Quad Core Kryo con GPU Adreno 530. Abbiamo poi 4 GB di RAM LPDDR4 e 64 GB di memoria interna in standard UFS, espandibile tramite Micro SD fino a 2 TB. Il display principale è di dimensioni molto generose, con una diagonale da 5.7", risoluzione QHD (513 PPI) e tecnologia IPS Quantum; quello secondario invece offre una risoluzione di 160x1040, con una definizione di 513 PPI. Quest'ultimo viene utilizzato per gestire le notifiche e delle scorciatoie alle applicazioni più utilizzate. LG ha dimostrato negli ultimi anni di essere un'azienda a cui piace innovare nel settore della telefonia, così oltre al doppio display troviamo anche un comparto fotografico piuttosto particolare. Questo è formato da un sensore principale da 16 Megapixel con apertura f/1.8 dotato di stabilizzatore ottico, autofocus laser, PDAF e doppio flash led. A bordo troviamo anche la tecnologia Steady Record 2.0, sviluppata con Qualcomm, che migliora la resa dei filmati girati dal telefono. Il secondo sensore è invece da 8 Megapixel, con ottica grandangolare e apertura f/2.4.
La cam frontale è da 5 Megapixel, più che sufficienti per gestire seflie e videochiamate. Come sempre completa la connettività, che comprende LTE Cat. 12, Bluetooth 4.2, Wi-Fi b/g/n/ac e una porta USB Type C, con l'alimentazione affidata a una batteria da 3200 mAh. Al vertice della categoria sono invece le funzionalità audio pensate per il V20, sia per la registrazione che per la riproduzione. Nel primo caso sono presenti tre microfoni per registrazioni di alta qualità 24 bit/48 kHz LPCM, mentre per la riproduzione è installato un DAC a 32 bit prodotto da ESS Technology, il SABRE ES92218, che insieme alla collaborazione di Bang&Olufsen dovrebbe portare a una resa finale superiore a quelli degli altri smartphone. Come in tutti i telefoni di fascia alta è ovviamente disponibile il lettore per le impronte digitali, collocato al centro della cover posteriore.
LG V20 è disponibile da questo mese in Corea, ma a breve arriverà negli Stati Uniti, ad un prezzo di 649$. Allo stato attuale non ci sono notizie ufficiali sul suo arrivo in Europa e in Italia, per cui meglio attendere ulteriori indicazioni da LG in merito per avere più certezze. A prescindere dal suo arrivo in Italia, LG sembra aver svolto un ottimo lavoro con il V20, soprattutto sul fronte hardware. Difficile trovare di meglio, ma soprattutto difficile trovare una altro device in grado di competere con il V20 a livello di funzioni, anche nelle fasce più alte di prezzo. C’è davvero di tutto nell’ultimo top di gamma di LG, ma anche di più, con elementi unici come il doppio display o il DAC integrato. A nostro avvisto, il V20 perde qualcosina per un design forse un po’ spartano e per delle dimensioni al limite della categoria phablet, uno schermo da 5.7” non è per tutti del resto. Ad ogni modo le potenzialità per fare bene ci sono tutte, non resta altro che attendere il prezzo italiano per capire se il V20 saprà ritagliarsi il suo spazio.
