Anteprima Microsoft Lumia 940 e 940 XL

Alla fine dell'estate i nuovi top di gamma Lumia saranno finalmente svelati. Saranno i primi smartphone ad utilizzare in modo nativo Windows 10.

Anteprima Microsoft Lumia 940 e 940 XL
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L'attesa per i primi smartphone Windows 10 inizia a farsi sentire. Ormai circolano le voci più disparate, alcune con una buona probabilità di essere vere, altre piuttosto improbabili, anche se tutto può accadere da qui alla fine di agosto, periodo in cui i nuovi terminali dovrebbero essere presentati ufficialmente. La cosa certa è che saranno due top di gamma, due ambasciatori del nuovo sistema operativo, nati per sfruttare al meglio quello che Ten ha da offrire, soprattutto in termini di sicurezza e di adattabilità ai diversi contesti d'uso.
Dopo una prima parte dell'anno dedicata ai device low cost, la seconda sembra promettere decisamente meglio per Microsoft, visto che alla fine sono i top di gamma a rappresentare davvero l'immagine di un'azienda. I prezzi quindi non saranno bassi, ma sembra davvero improbabile che superino quelli di iPhone, come riportato più volte in questi giorni da diverse fonti. Se davvero sarà così, si tratterebbe quasi di un harakiri commerciale, per cui il dubbio che si tratti di una semplice voce di corridoio senza fondamento è molto alto. Stesso discorso per quanto riguarda lo scanner dell'iride, più volte associato ai nuovi terminali Lumia, visto il pieno supporto dato da Windows 10 a questa tecnologia. Tecnologia che appare ancora molto acerba e, a livello pratico, poco adatta agli smartphone: basti pensare alla procedura di sblocco del telefono, che potrebbe diventare molto macchinosa e lenta, visto che è necessario inquadrare alla perfezione l'occhio per portarla a termine.
Fino a questo momento abbiamo parlato delle voci che, molto probabilmente, non si trasformeranno in realtà. Ora cerchiamo di dare un volto ai prossimi top di gamma di casa Microsoft, il Lumia 940 e 940 XL.

Lumia 940

In principio, Lumia 940 XL era identificato con il nome in codice "Cityman", uno dei primi smartphone a poter essere definito "compatto", uscito nel 1987. Le virgolette sono d'obbligo, visto che stiamo parlando di misure assolutamente fuori parametro per i nostri giorni. Anche questo nuovo smartphone tuttavia si presenterà con dimensioni piuttosto importanti, visto il display da 5.7" con risoluzione di 2560x1440 pixel. Se davvero questa dimensione verrà confermata, allora siamo di fronte al vero successore del Lumia 1520, che con i suoi 6" è lo smartphone Windows Phone più grande di sempre. In effetti, questa scelta avrebbe un senso, visto che 6" sono davvero per pochi, contribuendo quindi a una maggior diffusione del terminale. Il processore utilizzato sarà lo Snapdragon 810, croce e delizia (ma più croce) di questo 2015. La presentazione intorno alla fine di agosto purtroppo entra in collisione con la disponibilità del modello 820, per cui sembra quasi certo l'utilizzo di questo SoC. Viste le performance, soprattutto termiche, su Android, siamo curiosi di sapere come si comporterà con Windows 10, sistema molto più leggero, in grado di funzionare alla perfezione anche con hardware molto meno spinti. I dati sulla memoria interna dovrebbero essere quelli definitivi, con la presenza di 3 GB di RAM e 32 GB di ROM, espandibile tramite Micro SD. Il comparto fotografico sarà molto curato, come sempre sui top di gamma WP, con un sensore da 20 Megapixel Pure View frontale, dotato anche di ottiche Zeiss e di triplo flash LED, e uno da 5/8 Megapixel anteriore.
Se i 5.7" del Lumia 940 XL sono troppi, allora il modello standard sarà certamente più interessante, con il suo display da 5.2", che mantiene la stessa risoluzione del fratello maggiore. Curiosa la scelta del processore, che sarà quasi certamente uno Snapdragon 808, lo stesso Hexa Core montato sull'LG G4. Anche se le prestazioni sono inferiori, questa versione non soffre dei problemi di riscaldamento della variante superiore, mantenendo però performance adeguate all'utilizzo di un pannello QHD. Le restanti specifiche dovrebbero essere le stesse, anche se, sul versante fotografico, qualche sorpresa nel modello superiore potrebbe esserci, visto il maggior spazio a disposizione.
Sul fronte del design, per entrambi i modelli vige il massimo riserbo, per cui l'unica cosa che possiamo fare è osservare i render non ufficiali che circolano sul web, cercando di scovare alcuni particolari che potremmo ritrovare nei device definitivi.

Windows Hello e Windows Continuum

Trattandosi dei primi terminali realizzati espressamente per Windows 10, saranno anche gli unici a supportare alcune feature esclusive, che necessitano di hardware ad hoc per essere sfruttate: stiamo parlando di Windows Hello e Windows Continuum, due gradite aggiunte, che faranno piacere ai futuri acquirenti. Il primo è un sistema di autenticazione basato sui dati biometrici, che porteranno i Lumia al passo con la concorrenza in termini di sicurezza. Scartando il sensore dell'iride, restano aperte le ipotesi relative al sensore di impronte digitali e al riconoscimento facciale, che potrebbero essere integrati entrambi, anche se non in tutti i modelli. Nel caso delle impronte digitali, un sensore di questo tipo sarà quasi sicuramente presente nelle due varianti, vista anche l'ampia diffusione sui top di gamma dell'ultimo anno. Diverso invece il discorso per il riconoscimento facciale, che deve passare per forza attraverso una fotocamera frontale RealSense. Si tratta di un tipo di sensore piuttosto complesso e, soprattutto, voluminoso, ma Intel, poche settimane fa, ne ha mostrato una variante in grado di essere installata in uno smartphone da 6". Purtroppo, le dimensioni sono ancora troppo elevate, infatti la camera, nei prototipi mostrati, era installata nella scocca laterale dello smartphone, una soluzione brutta da vedere e poco pratica. Ad ogni modo, se sarà implementato il riconoscimento facciale, sarà quasi certamente un'esclusiva del modello XL.

La fotocamera dorsale RealSense presentata da Intel.

Windows Continuum in azione.

Con Continuum invece, Microsoft si appresta a rendere più sottile il confine tra smartphone e PC. Collegando il telefono a un monitor, l'interfaccia della versione mobile di Windows 10 si trasforma, diventando molto simile a quella desktop. Ovviamente, le applicazioni rimangono le medesime, ma con l'aiuto di tastiera e mouse si potranno editare file di testo o tabelle, oppure navigare su internet in maniera più pratica rispetto al semplice input touch. Tutto perfetto? Dipende. Se il tutto funzionerà attraverso la presa USB (anche qui, dipende dallo standard utilizzato), senza il bisogno di accessori esterni, allora si tratterà di un'aggiunta davvero preziosa. In caso contrario, ci sarà da affrontare un'ulteriore spesa per sfruttare questa caratteristica, anche se, in fondo, potrebbe comunque valerne la pena.

Microsoft Lumia 950 I nuovi Lumia top di gamma sembrano essere dei device potenzialmente vincenti. Vuoi perché dal Lumia 930 in poi non è più uscito nulla di alto livello, o per la presenza nativa di Windows 10, si tratta probabilmente dei dispositivi più importanti mai lanciati per questa piattaforma software, un banco di prova perfetto per capire se Windows 10 cambierà gli equilibri del settore mobile. Ancora è troppo presto e mancano molti dati all’appello, ma il guanto di sfida è ormai lanciato, sia a Google che ad Apple. Molto dipenderà anche dal successo delle Universal App, che nei prossimi mesi dovranno riuscire a colmare le differenze con le altre piattaforme, molto più fornite sotto questo punto di vista. Non resta che attendere l’arrivo della fine di agosto o l’inizio di settembre, per capire davvero le novità introdotte dai nuovi terminali.