Anteprima Neptune Duo

Ruoli invertiti per l'interessante, ma costoso, smartwatch di Netpune.

Anteprima Neptune Duo
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Ormai la tecnologia è con noi ovunque, ci accompagna in ogni momento della giornata e spesso ci rende la vita molto più semplice nella quotidianità. Grazie all'avvento dei device indossabili, gli utenti avranno la possibilità di tenere sotto controllo posta elettronica, messaggi e chiamate in ogni luogo ed in ogni momento, senza per forza portare con sé lo smartphone. Spesso però questi dispositivi sono solo di supporto al telefono cellulare vero e proprio, ma le cose potrebbero cambiare, grazie al ventenne Simon Tian, che punta a rivoluzionare il modo di intendere i dispositivi wearable: solitamente infatti siamo abituati a considerarli dei terminali secondari, delle appendici del nostro smartphone o tablet; grazie al nuovo Neptune Duo vi è un'inversione dei ruoli, dal momento che viene reso indossabile il dispositivo principale.
Neptune Duo è composto da due device: Neptune Hub, uno smartwatch che funziona da smartphone e Neptune Pocket Screen, uno schermo touchscreen collegabile ad Hub.
Attualmente Neptune Duo è in preorder a titolo gratuito, con possibilità di cancellare in qualsiasi momento l'ordine, ma è anche possibile pagare parte della somma finale già ora, ottenendo così uno sconto variabile in base al contributo offerto. La cifra finale per portarsi a casa questo nuovo gadget è di circa 800$.

Caratteristiche tecniche

Hub è composto da uno schermo curvo touchscreen da 2.4 pollici, può essere utilizzato per effettuare chiamate, inviare messaggi, consultare i vari social network e visualizzare informazioni riguardanti il fitness. Proprio come uno smartphone, Hub supporta le connessioni 3G, 4G, Wi-Fi, NFC, GPS e Bluetooth. Il device possiede un processore quad-core, 64 GB di storage interno e una batteria da 1000 mAh. Sul versante software, Hub si baserà sull'ultima versione di Android, Lollipop.

Il Pocket Screen è invece un display da 5 pollici con risoluzione HD (720 p), dotato di una fotocamera posteriore da 8 megapixel ed una frontale da 2 megapixel; esso si connette all'Hub grazie a una connessione wireless e, anche se dall'aspetto può sembrare un classico smartphone, non ne possiede le caratteristiche. Si tratta in pratica di un'estensione del terminale principale, dedicata alla visualizzazione di contenuti come ad mappe, video, etc. Stando a quanto afferma la casa produttrice, la batteria di Pocket Screen da 2800 mAh potrà essere ricaricata dopo un paio di giorni se non viene utilizzato assiduamente.

LO SMARTWATCH CHE SOSTITUISCE LO SMARTPHONE

Uno smartwatch è solitamente un dispositivo secondario, che va necessariamente abbinato ad uno smartphone; nel caso del nuovo Neptune non è così, poiché il terminale wearable può funzionare da solo.
L'aspetto rivoluzionario di questo duo sta proprio nell'idea di rendere indossabile il dispositivo principale; questo porta molti vantaggi per l'utente, che non deve più preoccuparsi di perdere il proprio device: in caso di furto probabilmente verrebbe rubato il Pocket Screen, che è un mero schermo, al cui interno non sono custoditi dati sensibili.

Lo scambio di ruoli permette anche maggiore portabilità del device principale, che occupa lo spazio di un orologio e, solo in caso di necessità, si può aggiungere lo schermo, ad esempio per la riproduzione di film o per visualizzare in modo ottimale mappe, siti web o fotografie.
Un altro aspetto interessante è rappresentato dal Pocket Screen, che non è strettamente associato ad un solo Hub, ma può essere utilizzato anche da altri Hub (ad esempio si può prestare ad un amico o ad un familiare che lo ha dimenticato a casa).

Neptune Duo Da ciò che è emerso fino ad ora, Neptune Duo sembra essere un'idea davvero interessante, che potrebbe dare il via ad un nuovo modo di concepire lo smartphone. Ovviamente le informazioni che sono state rilasciate fino a questo momento sono ancora piuttosto vaghe, ma l'impressione avuta è senz'altro positiva, soprattutto per la spinta innovativa che potrebbe avere questo tipo di prodotto sul mercato dei dispositivi portatili. L'unica pecca sembra essere il prezzo di lancio, che non sarà di certo accessibile a tutti e potrebbe compromettere la diffusione di Neptune Duo. Un device wearable però deve anche tenere conto della comodità, dal momento che deve stare sempre a contatto col nostro corpo; i ragazzi del sito Engadged, che hanno avuto l'opportunità di indossare Neptune Hub, hanno riscontrato un po' di scomodità nel portarlo al polso. In ogni caso i designer hanno ancora molto tempo per modificare il prodotto, in modo da renderlo il più ergonomico possibile.