Anteprima Samsung Galaxy Tab S

Samsung Tablet S: arrivano i tablet con display Super AMOLED.

Anteprima Samsung Galaxy Tab S
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In occasione della presentazione della sua nuova linea di tablet, Samsung ha voluto fare le cose in grande, organizzando a New York l’evento Premiere 2014. Un evento i cui protagonisti assoluti sono stati il Galaxy Tab S 8.4 e il Galaxy Tab S 10.5, due dispositivi su cui il colosso coreano punta molto per il rilancio di questo settore. Allo stato attuale, la gamma Samsung è composta da diversi modelli, differenti per fascia di prezzo e tipologia di utenti. Negli ultimi anni però le critiche non sono mancate, riguardanti soprattutto la lentezza generale negli aggiornamenti e la poca innovazione vista nei recenti esponenti della categoria Tab, quella più a buon mercato: in effetti, a fronte dell’uscita di nuovi dispositivi a cadenza annuale, le novità introdotte non sembrano giustificare l’esborso di denaro per aggiornare i propri dispositivi. Non bastasse questo, le dimensioni sempre maggiori degli smartphone hanno letteralmente cannibalizzato i tablet da 7”, che sembrano destinati all’estinzione. Non stupisce dunque che per attirare nuovi clienti l’azienda asiatica abbia deciso di creare una nuova linea di prodotti, anche se questo potrebbe portare una maggiore confusione agli occhi dei consumatori. Un nome nuovo e maggiori dimensioni però non sono gli unici colpi in canna, visto che i nuovi esponenti della categoria sembrano avere diversi assi nella manica.

Un display SUPER

La principale novità introdotta con questi prodotti arriva dal display, e non si limita alle sole dimensioni, rispettivamente di 10.5 e di 8.4 pollici, con aspect ratio in 16:10. La guerra ai pixel visibili ha portato Samsung ad utilizzare dei pannelli con risoluzione 2560x1600 pixel, per entrambi i terminali. Per la prima volta inoltre, è stato utilizzato sui Tab S uno schermo di tipo Super AMOLED, che offre una resa visiva potenzialmente migliore rispetto a quella presente negli altri dispositivi, garantendo inoltre immagini più nitide, luminose e colori più naturali. Secondo quanto affermato dal produttore, gli schermi Super AMOLED sono attualmente quelli con la resa cromatica migliore, raggiungendo il 90% della gamma di colori Adobe RGB, il 20% in più rispetto agli LCD classici.
Pieno supporto anche alla tecnologia Adaptive Display, che migliora l'esperienza visiva regolando in modo intelligente la gamma cromatica, la saturazione e la nitidezza in base all'applicazione utilizzata, all'ambiente circostante e all'illuminazione. Samsung comunque ha incluso delle funzioni che permetteranno ai possessori di regolare i colori e la luminosità manualmente in base alle varie esigenze e situazioni. Non va dimenticato infine che questi pannelli non necessitano di retroilluminazione, consentendo di risparmiare preziosa batteria.
Ma cosa troveranno gli utenti sotto alla scocca? Innanzitutto, ad eccezione del display, i due modelli vantano caratteristiche molto simili. Per quanto riguarda il SoC sono presenti due varianti, che saranno distribuite in base all’area geografica, come avvenuto in precedenti occasioni. Oltre al canonico Snapdragon 800, cloccato a 2.2 Ghz e coadiuvato dalla GPU Adreno 330, sul mercato sarà disponibile anche una variante con chip Exynos 5420 Octa Core, con un clock di 1.9 Ghz e GPU MaliT-628. Samsung ha da poco confermato che i modelli Octa Core saranno gli unici distribuiti ufficialmente con garanzia italiana, per cui sarà questo il modello che sbarcherà sulle nostre coste.

La RAM a disposizione è di 3 Gb di tipo LPDDR3 a 933 MHz, mentre la memoria interna è pari a 16/32 Gb, a seconda del modello scelto, espandibile tramite Micro Sd. La parte fotografica è caratterizzata da un sensore da 8 Mpix posizionato sulla scocca posteriore, mentre anteriormente è presente una camera da 2.1 Mpix. Sul fronte connettività, va precisato che nel nostro paese sarà distribuito unicamente il modello LTE, mentre quello Wi-Fi non avrà supporto da parte della filiale nostrana dell’azienda coreana. Presenti anche tutti gli standard di comunicazione più diffusi, dal Wi-Fi all’NFC, senza dimenticare il sensore IR Blaster, il GPS e il Bluetooth 4.0. La principale differenza tra i due modelli riguarda ovviamente la batteria utilizzata per alimentarli, visto che la variante più piccola ne utilizza una da 4900 mAh, mentre quella più grande ne adotta una da 7900 mAh, più consona alle dimensioni del display. Samsung, in occasione della presentazione ufficiale, ha affermato che queste batterie, mixate ai display AMOLED, più efficienti dal punto di vista energetico, garantiranno un'autonomia adeguata, ma come sempre è bene rimandare il giudizio a riguardo dopo aver visto i risultati dei primi test, che saranno pubblicati sul web dopo il lancio ufficiale. Tra le tante novità è anche possibile trovare uno scanner per le impronte digitali, che probabilmente Samsung implementerà anche nei prossimi modelli. Registrando l'impronta, ed utilizzandola per sbloccare il dispositivo, gli utenti potranno accedere alla Modalità Privata, che sostanzialmente riprende lo stesso funzionamento della controparte per S5. In questo modo è assicurata la protezione dei file privati, garantendo inoltre un’esperienza multi-utente meglio ottimizzata.
I Galaxy Tab S sono incredibilmente sottili, lo spessore è di soli 6,6 millimetri, mentre il peso dipende ovviamente dal modello scelto, fermando l’ago della bilancia a 298 g per la variante da 8.4” e a 467 g per quella da 10.5". A livello di design, i Galaxy Tab S confermano ancora una volta i grossi passi in avanti fatti da Samsung, che oltre a migliorare i dispositivi dal punto di vista hardware sta anche cercando di renderli belli da vedere, anche se i gusti personali possono ovviamente differire.

Software e accessori

Per quanto riguarda il capitolo software, i Galaxy Tab S montano a bordo di default Android 4.4 KitKat, personalizzato con l'interfaccia utente Samsung, la Magazine UX. Come per altri modelli presenti nel catalogo dell'azienda coreana, i due nuovi arrivati integrano la modalità multitab, limitata però a solo due finestre, al contrario della linea Galaxy Tab Pro, che ne supporta fino a quattro. Questa scelta non depone certamente a favore di Samsung, visto che non sembrano esserci particolari limiti hardware che impediscano una fruizione completa di questa feature. Insieme alla nuova gamma di tavolette debutterà anche un nuovo servizio, denominato Samsung SideSync 3.0, che consente di effettuare e ricevere chiamate sul Tab attraverso il Galaxy S5, sincronizzando i due dispositivi tramite Wi-Fi Direct. Una volta effettuata questa operazione, sullo schermo del tablet apparirà una finestra dalla quale sarà possibile controllare il cellulare, con le relative applicazioni ed impostazioni. Attraverso Samsung SideSync 3.0 sarà anche possibile trasferire tra i devices file e contenuti multimediali semplicemente trascinandoli da un dispositivo all’altro.
Interessante anche “Kids Corner”, uno spazio protetto dedicato ai bambini, che potranno installare applicazioni e giochi dopo l'autorizzazione da parte dei genitori. Samsung ha inoltre stretto collaborazioni con diversi partner, tra cui Condé Nast, National Geographic, e Marvel Comics, che porteranno contenuti multimediali, riviste e fumetti in esclusiva sui due dispositivi.
Oltre ai tablet veri e propri, nei negozi potranno essere acquistati gli accessori dedicati, come la Book Cover e la Simple Cover, che daranno un tocco di colore ai Galaxy Tab S, ed allo stesso tempo li proteggeranno da urti e cadute. Entrambe le cover sono pieghevoli e fungeranno da appoggio per il tablet, che potrà essere posizionato in tre diverse angolazioni. Samsung inoltre metterà a disposizione degli utenti anche una tastiera Bluetooth per il Galaxy Tab S da 10,5", simile a quella vista sui tablet Asus Transformer, che lo trasformerà di fatto in un vero e proprio netbook.
I nuovi Galaxy Tab S saranno disponibili nei negozi italiani dal mese Luglio. Come anticipato, gli unici modelli disponibili nel nostro paese saranno quelli con SoC Exynos Octa Core e connessione LTE. I prezzi saranno di 499€ per il modello da 8,4 pollici e di 599€ per quello con diagonale da 10,5 pollici. Le colorazioni disponibili sono invece due, Titanium Bronze e Dazzling White.

Samsung Galaxy Tab S Una delle critiche più frequenti che vengono mosse dai detrattori di Samsung alla società coreana è il lancio di doppioni, come dimostra la linea Galaxy Tab. Nel caso di questi nuovi Tab S, le novità introdotte consentono di differenziarsi dai suoi predecessori, anche se la fascia di prezzo scelta per lanciare questi due nuovi dispositivi non aiuta, viste le tante alternative disponibili, alcune delle quali realizzate dalla stessa Samsung. Forse, un po’ più d'ordine nel listino del produttore coreano aiuterebbe gli utenti a scegliere meglio tra le possibili soluzioni. Nonostante questo, i Galaxy Tab S sono dispositivi belli da vedere e dotati di uno schermo Super AMOLED che può seriamente diventare un riferimento per il mercato. La domanda che sorge spontanea a questo punto è se questo basterà a fare la differenza.