Anteprima Sony Xperia Z4 e Z4 Ultra

Tutti i rumors sui prossimi top di gamma di casa Sony.

Anteprima Sony Xperia Z4 e Z4 Ultra
Articolo a cura di

Sony non sta attraversando il migliore dei suoi momenti. Nonostante il settore videogames, trainato da PS4, stia registrando fatturati record, per il resto della compagnia le cose non vanno affatto bene. I comparti TV e telefonia mobile hanno registrato nel corso degli ultimi due anni vendite ben al di sotto delle stime previste. Flop commerciali che hanno portato ad un profondo riassetto societario, attuatosi in un ridimensionamento del settore display, di quello telefonia mobile e nella cessione definitiva dello storico marchio PC Vaio.
Per ristrutturare la fu Sony-Ericsson e contenere le perdite, l’azienda giapponese ha optato per una riduzione del numero di modelli in commercio, tale da consentire una maggiore concentrazione degli sforzi produttivi nella fascia alta del mercato. Un segmento che per Sony significa Xperia Z, una linea di smartphone che a un anno e mezzo dalla sua presentazione ha visto ben tre versioni successive. Uscito con delle buone premesse ma numerosi difetti strutturali, Z venne avvicendato da Z1 a soli sei mesi dall’arrivo sul mercato. Iter proseguito anche con i modelli successivi, usciti anch’essi a sei mesi di distanza uno dall’altro. Tappe ravvicinate che hanno permesso di colmare le lacune iniziali, tanto da arrivare alla qualità dell’odierno Z3. Nonostante l’ottimo livello raggiunto, Sony non sembra comunque aver intenzione di cambiare linea e continuerà a presentare due top di gamma l’anno. Facendo quindi qualche calcolo, vista l’uscita dello Z3 lo scorso settembre, con l’approssimarsi della stagione natalizia, ci avviciniamo all’arrivo di Xperia Z4. Numerosi rumors infatti lo vorrebbero presente al prossimo CES di Las Vegas: cerchiamo dunque di riassumere le possibili caratteristiche emerse finora.

Caratteristiche tecniche

I rumors emersi fino a questo momento indicano che il nuovo Z4 dovrebbe basarsi su una piattaforma hardware estremamente potente, il SoC Snapdragon 810. Un vero “mostro” a 8 core: quattro core Cortex A57 cloccati a 1958 MHz e quattro Cortex A53 a 1555 MHz, entrambi con il supporto ai 64 bit. Rispetto alle varianti precedenti migliora il processo produttivo, che passa dai 28 ai 20 nm. Un processore presentato da poco che promette prestazioni mostruose anche in confronto al già potente 801, che equipaggia Z3 e Galaxy S5, tra gli altri. Un salto in avanti anche dal punto di vista dell’elaborazione grafica, vista la presenza della GPU Adreno 430. Non bastasse tanta potenza, Snapdragon 810 garantisce il massimo anche dal punto di vista delle connessioni: supporto all’LTE Cat.6 (velocità fino a 300 Mb/s in download), Wi-Fi ac e Bluetooth 4.1. Le voci recenti sui problemi produttivi incontrati da Qualcomm però potrebbero rappresentare un problema, che potrebbe spingere Sony a rinviare il lancio oppure ad adottare una soluzione meno all'avanguardia, come il modello 805.
I rumors sembrano indicare che il nuovo Z sia dotato di ben 4 GB di RAM, un quantitativo di memoria decisamente elevato per uno smartphone. Il quadro d’insieme restituisce una configurazione hardware che dal punto di vista elaborativo rappresenta un grosso salto in avanti rispetto alla generazione precedente. Un salto che si tramuterà verosimilmente in un notevole aumento delle prestazioni generali, sempre che lo Snapdragon 810 venga realmente utilizzato.
Come molti di voi sapranno, Sony è la principale produttrice di sensori per fotocamera del mondo. Le sue ottiche sono montate sui principali modelli di Samsung ed HTC. Proprio per questo venne aspramente criticata per le prestazioni fotografiche del capostipite della linea Z. Nonostante un sensore da ben 20 Mpx infatti, le immagini realizzate tramite lo smartphone Sony non erano all’altezza. Una carenza che Xperia Z ha accusato anche nei successivi modelli Z1 e Z2 ma che sembra aver finalmente risolto con Z3. L’ultimo modello pare aver finalmente raggiunto il livello dei principali contender (S5 su tutti, almeno per quel che riguarda Android). Facile pensare quindi come con questo Z4 Sony voglia raggiungere l’eccellenza nel reparto fotografia. Per farlo utilizzerà il nuovissimo sensore Exmor RS IMX230, da poco presentato dalla stessa Sony; un “occhio” in grado di catturare foto da 21 Mpx sfruttando una nuova e migliorata modalità HDR e un nuovo autofucus ad altissima velocità, senza dimenticare la possibilità di registrare video in risoluzione 4K a 30 frame per secondo.
Il display, altro punto in chiaroscuro della linea, sarà un IPS LCD da 5,5 pollici, con risoluzione QHD. Ci aspettiamo che in questa quarta iterazione, i problemi relativi ad angolo di visione e saturazione dei colori siano superati definitivamente (cosa per altro già vera per Z3). Sony dovrebbe inoltre aumentare la memoria interna di base da 16 a 32 GB, eliminando però lo slot per microSD.

Design e Software

Allo stato attuale non ci sono molte indicazioni dal punto di vista del design (le immagini sono puramente indicative e non rappresentano il prodotto reale). Ad ogni modo, non è lecito aspettarsi grosse differenze da quanto abbiamo già visto nei precedenti modelli. L’aumento di dimensione del display, per altro di soli 0.3 pollici, sarà probabilmente compensato da una riduzione delle cornici attorno ad esso. In generale quindi Z4 dovrebbe avere una dimensione molto vicina a Z3. Facile anche immaginare che rifiniture dei bordi e posizioni dei tasti, ormai tratti distintivi e di successo per Xperia Z, restino invariati. Data la cadenza ormai bi-annuale con cui Sony rinnova la linea, il tempo per apportare cambiamenti radicali al design è risicato; l’azienda giapponese sembra più concentrata sullo sviluppo di altri aspetti del prodotto. Ipotizzabile in definitiva un leggero ritocco estetico, di entità simile a quello visti nel passaggio da Z2 a Z3.
Il devices avrà sicuramente a bordo il nuovo Android 5.0, e godrà quindi delle numerose novità introdotte. Tra le tante, vi ricordiamo le notifiche sulla lockscreen, il nuovo multitasking basato su schede e la modalità di risparmio energetico integrata. Sarà interessante vedere come Sony connetterà quest’ultima con il suo stamina mode.

Z4 Ultra

Che cosa è stato del fratello di Xperia Z, Xperia Z Ultra? Il modello Ultra, lanciato poco dopo l’originale, è una sorta di versione maggiorata del telefono. Un phablet da 6,4 pollici accolto con curiosità al tempo della sua uscita, tanto da che ne fu rilasciata anche una versione Google Play Edition, da poco aggiornata ad Android Lollipop.
Nonostante le buone premesse, il successo commerciale del prodotto è stato misero; per questo motivo, alla prima versione dell’Ultra, non ne sono seguite altre. Sony sembra intenzionata a riprovarci, con uno Z4 Ultra che condividerà gran parte dell’hardware con il suo fratello minore ma godrà di un display maggiorato da 6,6 pollici, presumibilmente con risoluzione QHD anch’esso.

Sony Xperia Z4 e Z4 Ultra Nelle intenzioni dell’azienda nipponica, questo telefono deve segnare la definitiva consacrazione della linea Xperia nella fascia alta del mercato, faticosamente inseguita dopo un inizio claudicante e l’uscita di ben 3 modelli in soli 18 mesi. La probabile presenza del nuovo Snapdragon 810 porta con sé un numero di novità discreto, che da solo potrebbe valere l’acquisto. La fotocamera è all’avanguardia e grazie alle nuove caratteristiche di acquisizione, dovrebbe garantire un’ottima qualità delle immagini nelle più diverse situazioni. L’uscita anticipata inoltre è studiata a tavolino per cercare di bruciare i lanci della concorrenza (Galaxy S6 su tutti). Z4 Ultra rimane una scommessa: benché il mercato si muova nella direzione di telefoni sempre più grandi, 6,6 pollici sembrano davvero troppi da maneggiare tutti i giorni. Il rischio, dopo un’infatuazione iniziale, è quello che Ultra passi facilmente dalle nostre (ampie) tasche ai nostri divani.