Anteprima Toshiba Dynabook, un altro concorrente per Surface

Il prototipo 2 in 1 di Toshiba presenta un design sobrio e moderno, con un pennino attivo per prendere note, il tutto racchiuso in una cornice metallica che ne mette in evidenza la semplicità del design.

Anteprima Toshiba Dynabook, un altro concorrente per Surface
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All'IFA di Berlino, seppur senza propaganda alcuna, Toshiba ha mostrato al pubblico un nuovo modello di computer 2 in 1, più che altro un prototipo ancora in fase di definizione, utilizzabile sia come notebook che come tablet a sé stante, appartenente alla serie Dynabook. Il brand "Dynabook" è noto esclusivamente in Giappone, mentre nel resto del mondo Toshiba distribuisce questa linea di prodotti con il marchio "Satellite Click". Il nuovo computer 2 in 1 dell'azienda nipponica è apparentemente ben costruito, dotato di un design minimal ma molto interessante e provvisto anche di un pennino a cui è stato riservato un comodo alloggiamento nella parte inferiore dello schermo/tablet. L'obbiettivo della casa giapponese è quello di creare un prodotto vicino alle esigenze di tutti i giorni degli utenti, comodo da usare, poco impegnativo ed estremamente versatile.

L'evoluzione domestica dei 2 in 1

Il Toshiba Dynabook, visto alla kermesse berlinese durante il keynote Microsoft e posto poi sotto una teca di vetro, è un ibrido realizzato totalmente in alluminio con schermo da 12 pollici e risoluzione pari a 1920x1280 pixel. Le dimensioni sono molto contenute e, oltre ad uno spessore record, il Dynabook risulta estremamente portatile grazie ai suoi soli 700 grammi di peso. La dotazione delle porte di connessione è completa: USB Type-C, USB 3.0, mini HDMI, jack audio e slot microSD sono presenti sul tablet, mentre la tastiera, anch'essa in metallo come il resto della scocca (e provvista di touchpad), contribuisce a raddoppiare l'autonomia del PC con una batteria aggiuntiva integrata. Come anticipato, Toshiba ha previsto la presenza di una penna elettronica in stile Surface e iPad Pro, la quale potrebbe essere una Hanvon DualTouch con 1024 livelli di pressione e supporto multi-touch. Sicura la presenza, a livello software, di tre applicazioni della serie "Tru": TruNote, TruCapture e TruRecorder, per la prima volta installate insieme su un solo prodotto. Scarse e incerte le notizie sull'hardware, almeno per quel che riguarda il modello in esposizione. Diversi portali online parlano della presenza di un chip Intel Atom, nello specifico un x5-Z8500 o 8700, entrambi in grado di supportare fino a 8GB di memoria RAM. La posizione del logo Toshiba e della fotocamera (presente sia quello anteriore che quella posteriore) suggeriscono che il tablet del Dynabook è stato pensato per un utilizzo in verticale, con una sola mano e pronto per accogliere appunti e note, nonostante l'adozione di Windows 10 da parte di Toshiba. Il nuovo sistema operativo Microsoft infatti, presenta di default la modalità "landscape". Elementare e poco pratico l'aggancio tra il tablet e la tastiera. Si tratta di un unico aggancio magnetico che non permette alcuna modifica meccanica all'angolo di visualizzazione, ma trattandosi di un prototipo è chiaro che Toshiba non abbia ancora perfezionato questo e molti altri aspetti.
L'unica menzione al nuovo Dynabook fatta da Toshiba in un comunicato ufficiale riguarda il focus aziendale su questo prodotto: "Pensato per assistere ogni utente che ha necessità di prendere e modificare informazioni e dati, organizzare le proprie idee ed esprimere i propri pensieri in modo rapido ed efficiente". Non essendo un prodotto finito (ma molto vicino ad essere completato) non sono stati dati riferimenti per il lancio commerciale. Tuttavia l'imminente messa in vendita dell'iPad Pro e il probabile annuncio della nuova generazione di Surface da parte di Microsoft a breve potrebbero "costringere" Toshiba a renderlo disponibile sugli scaffali prima della fine del 2015.