Anteprima Xiaomi Mi Band Pulse: il monitoraggio cardiaco diventa low cost

Xiaomi migliora un prodotto già molto interessante nella sua prima incarnazione, e lo fa inserendo al suo interno un sensore per il battito cardiaco, pur mantenendo un prezzo davvero stracciato.

Anteprima Xiaomi Mi Band Pulse: il monitoraggio cardiaco diventa low cost
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Alla fine dello scorso anno, Xiaomi ha lanciato sul mercato Mi Band, di fatto il "fitness tracker" (ma in realtà, il termine è riduttivo) più economico presente sul mercato, venduto a meno di dodici euro in Cina. In Occidente, gli importatori locali hanno proposto il prodotto a una cifra leggermente più elevata ma comunque inferiore ai 30 euro. Un prezzo veramente abbordabile per un braccialetto che può non solo contare i passi, la distanza percorsa e le calorie bruciate, ma anche la qualità e la quantità del sonno, nonché notificare eventuali chiamate in arrivo sul nostro smartphone. Il prodotto, come prevedibile, ha riscosso un enorme successo e in pochi mesi il produttore cinese ha venduto milioni di braccialetti. Oggi, Xiaomi presenta Mi Band Pulse, evoluzione del precedente prodotto che integra una sola interessante novità, ovvero il sensore per monitorare il battito cardiaco.

Economico, con cardiofrequenzimetro

Iniziamo a dire che l'aspetto del braccialetto non è cambiato: Xiaomi Mi Band Pulse è solo leggermente più "slanciato" del predecessore, più stretto e meno spesso, seppur di poco. Le dimensioni sono pari a 37x 13.6 x 9.99 millimetri mentre il peso passa da 5 a 5.5 grammi, aumento davvero irrisorio. La differenza è dovuta all'introduzione del sensore per il monitoraggio del battito cardiaco, che, di fatto, rappresenta l'unica vera novità di Mi Band Pulse. La smart band mantiene, per il resto, inalterate le sue caratteristiche: troviamo i tre led frontali di notifica, il modulo Bluetooth 4.0 a risparmio energetico, un motorino per le vibrazioni e una batteria integrata non sostituibile da 45 mAh. Quest'ultima è capace di assicurare circa 20 giorni ininterrotti di utilizzo, valore leggermente inferiore rispetto alla prima Mi Band, che poteva essere utilizzata per un mese senza mai dover essere ricaricata, come possono confermare i tanti possessori del dispositivo. Siamo comunque di fronte ad un'autonomia record per la categoria, per cui il cardiofrequenzimetro integrato si distingue per i consumi particolarmente ridotti.
Xiaomi ha lavorato anche per migliorare il cinturino, sempre realizzato in elastomero termoplastico ma questa volta più resistente, in particolare per quanto riguarda la cinghietta elastica di chiusura, che nel precedente modello tendeva a usurarsi con una notevole facilità dopo poche settimane di utilizzo. A questo proposito, segnaliamo che Mi Band Pulse sarà commercializzato con un cinturino di colore nero, ma Xiaomi e altri produttori di terze parti hanno già in programma di mettere in vendita braccialetti di ricambio in varie tonalità (giallo, verde, turchese, viola, rosso, rosa, arancione, solamente per citarne alcuni) a prezzo inferiore ai due euro. Il "cuore" del dispositivo è certificato IP67 e può resistere a immersioni in acqua per un massimo di trenta minuti a un metro di profondità. Questo vuol dire che Mi Band Pulse può essere utilizzato tranquillamente sotto la doccia o durante le sessioni di nuoto in piscina, senza riportare alcun danno.
Nonostante le migliorie apportate, il prezzo di questo nuovo dispositivo non è aumentato: Xiaomi Mi Band Pulse sarà in vendita in Cina dall'11 novembre al prezzo di 99 Yuan Cinesi, circa 15 euro al cambio attuale. In Italia, il device non avrà una distribuzione ufficiale ma tramite gli ormai noti rivenditori asiatici e i tanti nostrani sarà sicuramente possibile acquistare il bracciale, anche se il costo finale sarà leggermente più elevato.

Xiaomi Mi Band Pulse Xiaomi ha migliorato un prodotto in sostanza già perfetto, lo scorso anno Mi Band è stato uno dei gadget hi-tech più venduti e siamo certi che questa nuova versione del braccialetto riscuoterà altrettanto successo. Il sensore per il monitoraggio del battito cardiaco si rivela sicuramente utile e la sua aggiunta non incide troppo su peso e dimensioni, sebbene abbia contribuito a ridurre l’autonomia della batteria. Risolti anche i problemi di usura e scarsa resistenza del cinturino, Mi Band Pulse si presenta come lo smartband ideale anche per un regalo di Natale economico, ma di altissima qualità.