Samsung Galaxy S8 ed S8+ ufficiali: specifiche, prezzi e prime impressioni

Samsung ha presentato ufficialmente il nuovo Galaxy S8, un dispositivo che segna un taglio netto col passato, per un design totalmente rinnovato.

Samsung Galaxy S8 ed S8+ ufficiali: specifiche, prezzi e prime impressioni
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L'attesa è finalmente finita. Samsung ha presentato il suo nuovo top di gamma, il Galaxy S8, un dispositivo che possiamo definire di rottura con il passato, sia per quanto riguarda i precedenti modelli, sia per quanto riguarda le vicende che hanno visto protagonista l'azienda coreana nel 2016 e in questo inizio del 2017. Dopo il fallimento del Note 7 e i guai giudiziari che hanno visto protagonista Lee Jae-yong, vice presidente della corporation, è arrivato il momento di tornare a parlare dell'argomento di maggiore interesse per il pubblico, ovvero i prodotti, con il Galaxy S8 e S8+ a rappresentare la punta di diamante della lineup Samsung per questa prima parte del 2017. Riusciranno a bissare il successo dei loro predecessori? Difficile a dirsi, ma le peculiarità di questi smartphone sono tante, abbastanza da farli distinguere dalla massa, una caratteristica essenziale in un mercato quanto mai saturo e pieno di alternative di valore.

Design ed ergonomia

La parola d'ordine è borderless. Con questo termine possiamo riassumere una delle principali novità del Galaxy S8, e in generale della nutrita schiera dei top di gamma 2017, da LG G6 al futuro iPhone 8. La variante più piccola misura 148,9x68.1 mm, con uno spessore di 8 mm e un peso di 152 g, quella più grande invece arriva a 159.5x73.4 mm, con uno spessore di 8 mm e un peso di 173 g. Se si escludono le dimensioni, S8 ed S8+ sono sostanzialmente identici. Qualche differenza nel bordo del display c'è, con la parte superiore del modello più piccolo leggermente più pronunciata, ma si tratta davvero di un aspetto marginale. Il colpo d'occhio è davvero notevole, soprattutto grazie al display che occupa praticamente tutta la superficie frontale, eliminando ogni elemento di contorno, con i bordi curvi a rendere ancora più accentuata la sensazione di immersione. Di fatto, con le immagini giuste, sembra quasi che la parte frontale sia un unico enorme display, un grande risultato per Samsung. La scocca posteriore in metallo è di alta qualità, anche se a spiccare sono il sensore fotografico, a filo con la backcover, ma soprattutto il lettore di impronte digitali, spostato lateralmente sulla destra, in una posizione piuttosto insolita. Come i modelli dello scorso anno anche i nuovi device sono IP68, certificando la resistenza del terminale all'acqua e alla polvere. Appena sopra al display trovano spazio la cam secondaria ma soprattutto i sensori che gestiscono il riconoscimento facciale e quello dell'iride. Il primo offre un livello di sicurezza piuttosto basso, il secondo invece, secondo Samsung, offre un una protezione ancora maggiore rispetto alle impronte, non essendo riproducibile in alcun modo. Da segnalare anche un tasto fisico dedicato a Bixby, il nuovo assistente virtuale, le cui qualità necessitano di essere approfondite prima di dare un giudizio in merito, soprattutto con la lingua italiana. A livello potenziale però, l'IA che guida Bixby promette di modificare in modo marcato l'utilizzo dello smartphone. Tramite Bixby, ma solo nelle app compatibili, possono essere riprodotti con la voce tutti i comandi e le opzioni disponibili con il classico touch screen, adattando le risposte al contesto in si effettua la richiesta e all'utente che la fa: secondo Samsung, ogni Bixby è diverso, adattandosi alle esigenze di ogni singolo utente.

Grande assente è il tasto Home centrale, sacrificato in favore del display borderless, una scelta che farà discutere gli appassionati ma necessaria per spingere al massimo questa caratteristica. In realtà però, Samsung non ha semplicemente eliminato il tasto Home, ma lo ha sostituito con un pulsante virtuale dotato di feedback a vibrazione, per una sensazione del tutto simile a quella riscontrata in iPhone 7. Di fatto, il vetro sembra piegarsi una volta premuto il tasto virtuale, riuscendo a sostituire più che discretamente il vecchio e iconico pulsante fisico. A livello di ergonomia, S8 standard, nonostante il display da 5.8 pollici, ha dimensioni del tutto simili a quelle dell'S7 Edge, mentre la variante più Plus, su cui ci siamo concentrati maggiormente, ha dimensioni piuttosto generose. Sia chiaro, per essere un display da 6.2 pollici gli spazio sono davvero ben gestiti, ma l'utilizzo con due mani è comunque necessario, visto anche il peso, soprattutto per chi non possiede dita affusolate.

Caratteristiche tecniche

Galaxy S8 ed S8+ condividono gran parte delle caratteristiche tecniche, per due smartphone senza praticamente punti deboli. I due device offrono uno schermo, rinominato da Samsung Infinity Display, da 5.8" nella variante standard e da 6.2" in quella quella Plus, entrambi di tipo Super AMOLED e risoluzione di 2960x1440 pixel, con una definizione di 571 e 529 PPI. Il modello Plus ha dunque uno schermo meno definito, ma la risoluzione è talmente alta da rendere impossibile vedere alcun pixel. Particolare anche l'aspect ratio, leggermente allungato, per una modalità di visione che vedremo sempre più spesso negli smartphone di prossima uscita. Ma le novità non sono finite, perche questi schermi sono i primi ad ottenere la certificazione Mobile HDR Premium, rilasciata dalla Ultra HD Alliance. Come ampiamente previsto la versione europea dell'S8 utilizzano un SoC Exynos 8895, realizzato da Samsung con un processo produttivo a 10 nm. Anche in questo caso non ci sono differenze nelle due varianti, che possono sfruttare quattro core a 1.7 GHz e quattro a 2.3 GHz, insieme a una GPU Mali G-71. Toviamo poi 4 GB di RAM LPDDR4 e 64 GB di storage interno, espandibile tramite Micro SD fino a 256 GB. Come sempre curato a dovere il comparto fotografico, che sfrutta un sensore da 12 Megapixel con autofocus, apertura f/1.7, HDR, stabilizzatore video e ovviamente il flash. All'anteriore abbiamo invece una cam da 8 Megapixel, anche questa con autofocus e modalità HDR. Molto completa la connettività, con il Wi-Fi ac dual band, Bluetooth 5.0, NFC e ovviamente l'LTE CAT.16. Non mancano nemmeno una porta USB Type C e il jack da 3.5 mm nel bordo inferiore, quest'ultimo uno standard davvero duro a morire, nonostante le scelte di Apple. Le batterie sono da 3000 mAh per il 5.8" e da 3500 mAh per il 6.2", per un'autonomia che dovrebbe consentire di arrivare a fine giornata, e anche qualcosina di più nel caso di S8 Plus, senza problemi. Entrambe sono dotate di ricarica rapida, con i consumi che trarranno grande vantaggio dal SoC Exynos 8895, grazie al processo produttivo migliorato.

Prime impressioni

I nuovi Samsung Galaxy S8 sono molto importanti per capire il futuro di questo settore. Di fatto, stiamo entrando in una nuova era per la telefonia, caratterizzata da device sempre più incentrati sullo schermo, come confermato anche dal recente LG G6 e dal futuro iPhone 8. Il trend ormai è segnato e l'azienda coreana è in prima linea con la nuova gamma S, che dai nostri primi riscontri promette davvero bene. L'OS si è dimostrato molto reattivo e fluido, con le prestazioni del browser proprietario che mostrano una velocità di navigazione davvero eccellente. Tutta la UI comunque offre un marcata fludità, ma non nascondiamo che, al primo avvio almeno, qualche piccolo micro scatto lo abbiamo visto, ma ricordiamo che il software sarà aggiornato prima dell'arrivo sul mercato. L'assenza del tasto Home non si è fatta sentire, grazie anche al pulsante virtuale con feedback a vibrazione, che lo simula molto bene. Da sottolineare le prestazioni del display, davvero magnifico. La diagonale allungata e le cornici sottilissime rendono l'utilizzo piacevole ma soprattutto molto particolare. Anche se il pannello permette di raggiungere i 2960x1440 pixel, di default è impostato 2200x1080 pixel, una scelta che permette di risparmiare preziosa batteria. Differenze qualitative? Minime, tanto che molti utenti sfrutteranno la risoluzione inferiore per ottimizzare meglio le risorse. L'UI di Samsung è stata creata per sfruttare al massimo il particolare aspect ratio, le app di terze parti un po' meno, almeno per ora. Ad esempio, Netflix non sfrutta ancora tutta la superficie del pannello, piazzando due piccole barre nere in alto e in basso, ma gli aggiornamenti all'applicazione matteranno certamente una pezza al problema, visto che manca ancora anche il supporto per l'HDR.

Prestazioni e display sono dunque promossi, almeno dal nostro primo breve contatto, ma l'esperienza d'uso con la variante Plus di S8 ci ha anche lasciato un dubbio: meglio riconoscimento facciale, dell'iride e le impronte digitali per accedere al telefono? Il primo funziona piuttosto bene, è rapido nel riconoscimento ma non offre una totale sicurezza. Il secondo è veloce, ma necessita di pratica per piazzare il telefono nella posizione giusta. Per quanto riguarda le impronte digitali, dobbiamo dire che la posizione del sensore, unita alle dimensioni generose di S8 Plus, non permettono di localizzarlo al meglio. Con un po' di pratica le cose miglioreranno certamente, ma se dobbiamo trovare un punto debole nel nuovo top di gamma, per ora sarebbe certamente questo.

Samsung Galaxy S8 La disponibilità dei nuovi Samsung Galaxy S8 ed S8+ è prevista per il 28 aprile in Italia, ma i preorder partono già oggi nel nostro paese, e chi lo effettuerà riceverà in anticipo il terminale, il 21 aprile. Il costo è alto, di 829€ per S8 e 929€ per S8+, cifre che sono comunque il linea con le soluzioni top della concorrenza e commisurate alle peculiarità dei due device. Anche il nostro primo contatto ha confermato la bontà dell'offerta di Samsung, che sembra davvero essere ritornata alla grande. Nei prossimi giorni testeremo a fondo il telefono e potremo dare un giudizio più accurato, nel frattempo non possiamo che constatare il ritorno in grande stile di Samsung, la concorrenza è avvisata.