I migliori client torrent
BitTorrent è un protocollo peer-to-peer utilizzato oramai da decenni per lo scambio di file fra gli utenti connessi in rete. Nonostante l'età, ancora oggi viene impiegato con successo. Per anni il programma di riferimento è stato uTorrent, grazie alla sua installazione velocissima, al peso trascurabile sulla RAM e al suo design senza fronzoli, che puntava direttamente al sodo. Durante il suo sviluppo l'applicazione si è comunque arricchita di funzionalità e di sezioni a livello di interfaccia: non che questo sia un male, ma alcune aggiunte non sono di certo andate giù all'utenza. Prima di tutto il dito è stato puntato contro la pubblicità presente nel client, che "sporca" l'interfaccia e appesantisce il software, per arrivare all'advertising non voluto e passando per il crapware presente durante il processo di installazione. Il client è diventato poi anche pericoloso, in quanto alcune delle pubblicità riportano a siti con malware, virus ed altre minacce informatiche. Insomma, utilizzare un altro client potrebbe essere più di una semplice alternativa, ma quali sono i migliori software in questo campo?
qBitorrent
qBittorrent è considerato da molti addetti ai lavori la migliore alternativa ad uTorrent: è semplice da utilizzare ed è privo di qualsiasi "spazzatura". Il client fa leva sull'efficienza, che si riflette sul carico sulla CPU e sulla memoria, elementi che gli sviluppatori si sono sempre sforzati di ridurre al minimo possibile. I developer hanno poi creato un'interfaccia piuttosto pulita ed organizzata, per certi versi anche simile a quella dello stesso uTorrent: sulla destra abbiamo i filtri relativi alla visualizzazione dei file, alcune icone rapide sulla zona alta e le informazioni sul lato basso. L'applicazione include anche un motore di ricerca per file torrent, un'interfaccia web per il controllo remoto (comoda se desiderate gestire i vostri file quando siete lontani dal PC), un sistema di priorità e di scheduling, l'IP filtering e altre interessanti caratteristiche.
Dalle nostre prove possiamo confermare la bontà di qBittorrent, che però non impatta in maniera così poco gravosa sulla RAM: il consumo di quest'ultima ci è sembrato essere solo nella media. Un'altra mancanza rispetto ad uTorrent è la configurazione automatizzata: quest'ultimo possiede infatti un menu che imposta i limiti di connessione in automatico, dopo aver effettuato il test di velocità della rete - tale feature è assente in qBittorrent.
Non che questa configurazione sia obbligatoria, ma è comoda per chi vuole impostare i limiti e non sa farlo manualmente. La nota positiva è invece che qBitorrent, per i router compatibili, è in grado di sbloccare autonomamente la porta sul router relativa all'applicativo, operazione che consente di trarre il massimo dalla propria connessione.
Scaricare qBitorrent ed installarlo è semplicissimo: basta andare sul sito ufficiale ed avviare l'eseguibile. Non preoccupatevi del crapware perché è assente, insieme a qualsivoglia pubblicità.
Deluge
Deluge è una piattaforma open source, così come qBittorrent, che condivide con quest'ultimo numerose caratteristiche. Deluge, però, più che imitare uTorrent cerca di offrire all'utente delle funzionalità un po' differenti da solito. Per esempio, Deluge non integra di suo tutte le feature ma ospita un sistema di plug-in che vi consente di scaricare ed installare solo quelli di cui avete bisogno. Chiaramente gli elementi base per il download sono già pronti, ed i plug-in mirano a espandere il mix con caratteristiche avanzate, che possono essere utili solo ad una ristretta cerchia di utenti. Deluge è per questo motivo uno dei client più minimal sulla piazza. Altra particolarità di questa applicazione è l'architettura client-server col quale è progettata: parte del software non è infatti residente in locale, come ad esempio l'interfaccia. Ciò non cambia molto nell'utilizzo classico, ma lo rende estremamente versatile, sia negli update periodici (che i developer riescono a fornire con molta più facilità) sia in parte delle funzionalità legate ai plug-in. In termini estetici l'UI è tutto sommato simile a quella di qBittorrent (e quindi ad uTorrent), anche se meno ricca di informazioni. Deluge non ha pubblicità né altri elementi di disturbo ed è sicuramente uno dei client più personalizzabili, probabilmente adatto ad una tipologia di utenti un po' più esperta. Potete scaricarlo dal sito ufficiale.
Transmission
Transmission è un client torrent non troppo popolare per Windows, poiché esso nasce in prima battuta per accomodare le necessità degli utenti macOS e Linux. Per questa motivazione lo troviamo per esempio installato di default su molte delle distribuzioni più famose dell'OS del pinguino, come Ubuntu o Fedora. Così come Deluge, esso sfrutta un'architettura client-server e si rifà alle librerie note come libTransmission, residenti sui server dell'azienda sviluppatrice. Se scaricate ed installate Transmission vi renderete immediatamente conto che esso è differente dagli altri software e probabilmente sarete un po' spiazzati. L'interfaccia è infatti diversa rispetto ai concorrenti ed è davvero ridotta all'osso, con i file in download in primo piano e una barra dei menu sul lato alto, più alcune semplici icone per avviare, mettere in pausa o eliminare qualche voce dalla lista degli scaricamenti.
Transmission per Windows non arriva comunque con questo nome, ma si chiama Transmission-Qt Win: si tratta di una build non ufficiale, ma per tantissimi versi simile a quella per macOS e Linux e ugualmente funzionale. In più, i developer hanno portato sui sistemi operativi Microsoft tanti tweak, extra e modifiche per lavorare meglio con questo OS.
Da segnalare che a marzo di quest'anno il client è andato incontro ad un problema piuttosto grave: alcuni cracker hanno compromesso i server della casa madre, caricando una versione di Transmission con un ransomware iniettato all'interno del suo codice. Gli utenti credevano quindi di scaricare una versione ufficiale, ma in realtà ne scaricavano una dotata di codice malevolo. I server furono puliti dopo un po', ma ad agosto 2016 il fattaccio è accaduto nuovamente, con la release official che è stata rimpiazzata con una alternativa contenente invece un malware. I problemi sembrano comunque essere stati risolti, ma fortunatamente la versione per Windows, Transmission-Qt, non è mai andata incontro a tale criticità per cui potete stare più che tranquilli con i sistemi operativi di Microsoft. Il download è disponibile a questo indirizzo.
Le vecchie versioni di uTorrent
Se siete fra gli utenti che non desiderano passare ad un client alternativo (e che non vogliono acquistare la versione pro), c'è comunque una soluzione, e cioè quella di scaricare una vecchia versione di uTorrent, senza pubblicità. Una delle più stabili e preferite dagli utenti è la release 2.2.1. Basta effettuare il download da qui, installare il tutto e ricordarsi di rifiutare qualora vi venga proposto di scaricare gli aggiornamenti. Seppur sia stata rilasciata nel 2011, la 2.2.1 funziona ancora egregiamente ed offre tutto ciò che è necessario, ma senza pubblicità e crapware. L'unica nota negativa è che, non essendo aggiornata all'ultima versione del protocollo BitTorrent, potreste andare incontro a velocità di download leggermente ridotte rispetto alle ultime versioni.
Oltre a quelli sopracitati ci sono tantissimi altri client torrent sul web, ma molti sono poco raccomandabili in quanto contengono malware e/o tentano di installare applicazioni malevoli sui vostri sistemi. Con una qualunque delle applicazioni della nostra lista starete al sicuro e non dovrete avere preoccupazioni per la sicurezza. In più sono tutti (ad eccezione chiaramente di uTorrent) software open source, il cui codice è chiaro e disponibile per le community: questo si traduce in zero porzioni di codice nascoste e quindi niente problematiche di malware e crapware. Noi consigliamo qBittorrent, che ci è sembrano il più completo e quello che è in grado di accomodare le richieste della stragrande maggioranza degli utenti.
