Intel: guida alla classificazione dei processori

Intel fornisce molte informazioni sui propri processori già nel loro nome commerciale. Scopriamo in questa guida tutto quello che c'è da sapere sulle CPU.

Intel: guida alla classificazione dei processori
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Quando si è in procinto di acquistare un nuovo processore per il proprio PC o, più semplicemente, un nuovo computer, la domanda che spesso aleggia nella mente degli acquirenti è "meglio Intel o AMD?". Una volta presa tale decisione, basata ovviamente sulle specifiche esigenze di ogni singolo consumatore, la scelta della tipologia di CPU da abbinare alla propria macchina può non essere cosi immediata. Per questo è importante, se non essenziale, conoscere personalmente cosa si sta per acquistare, in modo da non ritrovarsi poi insoddisfatti. In questo speciale cercheremo di fare chiarezza sui diversi modelli di processori Intel ad oggi in commercio, guidandovi verso un acquisto consapevole.

Intel Core iX

Gli aspetti più importanti da prendere in considerazione durante la scelta del processore riguardano l'architettura utilizzata dal produttore, che indica la struttura della CPU; il numero di core, ovvero la quantità di unità di calcolo disponibili; la frequenza di clock, equivalente alla frequenza di aggiornamento del processore e, infine, la cache. Quest'ultima corrisponde ad un'area di memorizzazione temporanea dei dati utilizzati più di frequente o più recentemente. Ovviamente, maggiore è la sua capienza, migliori saranno le prestazioni. Non vanno dimenticati anche la presenza o meno di una GPU integrata e il TDP, Termal Design Power, che misura la dissipazione termica del processore. Ma Andiamo ora ad analizzare le varie famiglie di processori Intel attualmente presenti sul mercato.

Intel Core i3: i processori Intel Core i3 dispongono di due core fisici e fanno affidamento sulla tecnologia Hyper-Threading. Quest'ultima consente al sistema operativo di riconoscere il doppio dei core fisici a disposizione della CPU, in modo da ripartire in maniera più efficace il carico di lavoro. Tuttavia, l'Hyper-Threading non è in grado di colmare a pieno il gap presente con un vero quad-core, ovvero un processore dotato di quattro core fisici. Gli Intel Core i3 sono spesso destinati alla fascia bassa del mercato e dispongono di una cache piuttosto limitata.

Intel Core i5: la gamma Intel Core i5 è composta da processori dual core o, più frequentemente, quad core. Le CPU quad core appartenenti a questa famiglia non dispongono della tecnologia Hyper-Threading (al contrario dei modelli dual core) ma, in compenso, possono fare affidamento sul Turbo Boost. Ciò permette ai core di operare ad una frequenza superiore rispetto a quella indicata; questo accade ogni qualvolta la CPU abbia bisogno di maggiore potenza. Grazie alla loro grande versatilità, gli i5 vengono spesso utilizzati in ambito gaming e garantiscono un'ottima resa prestazionale.

Intel Core i7: la famiglia di processori Core i7 è la più evoluta ad oggi sviluppata da Intel ed è destinata ai PC di fascia alta, poiché perfettamente in grado di soddisfare le richieste degli utenti più esigenti, soprattutto in ambito lavorativo. Queste CPU sono generalmente dotate di quattro o più core fisici, supportati dalle sopramenzionate tecnologie di Hyper-Threading e Turbo Boost, che migliorano le prestazioni del processore.

Intel Core M, Pentium, Celeron e Atom

La gamma Intel Core M, nata con il nome in codice Broadwell-Y, è stata presentata verso la fine del 2014 ed ha fatto da fatto da apripista alla tecnologia a 14 nanometri, introdotta a pieno regime nel 2015 con l'architettura Skylake. I processori Core M sono dotati di due core fisici e vantano entrambe le tecnologie di Hyper-Threading e Turbo Boost, in modo da garantire prestazioni ottimali anche sotto sforzo. Questa famiglia di CPU è stata sviluppata con l'obiettivo di supportare al meglio tablet e convertibili 2-in-1, spesso sprovvisti di una ventola per la dissipazione del calore.

Intel Core m3, m5 e m7: con l'arrivo di Skylake, Intel ha introdotto tre nuove famiglie di processori: Core m3, m5 e m7. Ciascuno di essi è dotato di due core fisici con il supporto alle tecnologie Hyper-Threading e Turbo Boost. L'inedita gamma Intel Core m3, m5 e m7 rappresenta la naturale evoluzione di Core M e, proprio come quest'ultima, è stata sviluppata con l'obiettivo di supportare al meglio dispositivi a basso costo come tablet e convertibili 2-in-1.

Intel Pentium, Celeron e Atom: Prima dell'arrivo sul mercato della nuova famiglia Intel Core i7, giunta ormai alla settima generazione, la compagnia californiana era solita utilizzare il marchio Pentium per indicare i processori di fascia alta. Tuttavia, ad oggi Pentium denota soluzioni di fascia bassa, dotate di due core fisici e destinate a PC entry-level. Lo stesso discorso vale per la gamma Celeron, che offre prestazioni inferiori rispetto a quanto garantito dalle CPU Pentium. I processori Intel Atom sono invece rivolti a tablet e smartphone e mirano ad ottimizzare il consumo energetico, salvaguardando l'autonomia dei dispositivi, pur offrendo un livello prestazionale piuttosto basso.

Classificazione dei processori Intel per PC Desktop

I processori Intel destinati a soluzioni Desktop utilizzano uno schema alfanumerico basato sulla generazione e sulla linea di prodotto, identificando il chip in maniera equivocabile. Il primo numero della sequenza segnala la generazione del processore, mentre i numeri successivi rappresentano la cosiddetta SKU, che identifica la CPU e, solitamente, aumenta assieme alla frequenza di clock. Se applicabile, al termine della sigla è presente un suffisso alfabetico, che evidenzia particolari caratteristiche del processore. Risulta perciò indispensabile apprendere il significato di tali suffissi, in modo da scegliere la CPU che più si adatta alle proprie esigenze.

Serie K: la lettera K posta accanto al numero di un processore, per esempio Core i7-6700K, indica che la CPU ha il moltiplicatore sbloccato. Questa gamma di chipset è pensata per l'overclock.
Serie T: la lettera T indica un consumo energetico ottimizzato rispetto ai processori standard, il tutto grazie a frequenze di clock inferiori.
Serie S: proprio come per la serie T, anche la lettera S indica un consumo energetico ridotto rispetto ai processori standard.
Serie C: il suffisso C indica un processore sbloccato, basato su package LGA 1150 e dotato di una GPU più potente con memoria eDRAM, in grado di garantire alte prestazioni.
Serie R: la lettera R indica un processore per PC desktop, basato su package BGA1364 e dotato anch'esso di una GPU più avanzata con memoria eDRAM, in grado di garantire alte prestazioni. In genere, questa tipologia di processori è saldata direttamente sulla scheda madre.

Classificazione dei processori Intel per portatili

Anche i processori Intel destinati ai dispositivi portatili utilizzano uno schema alfanumerico basato sulla generazione e sulla linea di prodotto, ma presentano dei suffissi alfabetici nettamente diversi rispetto alle soluzioni Desktop. Tali suffissi sono legati in gran parte ai consumi.

Serie U: la lettera U segnala che il processore presenta un consumo ridotto. I chipset U, siano essi Core i7, i5 o i3, sono tutti dual-core e dispongono di un TDP ridotto; questa sigla rappresenta un'indicazione, espressa in watt, del calore dissipato da un processore.
Serie Y: questa serie è accomunata con la serie U sotto diversi aspetti ma, a differenza di quest'ultima, la lettera Y indica che il processore consuma ancora meno rispetto ai chipset appartenenti alla gamma U. Tali soluzioni sono spesso impiegate nella realizzazione di convertibili e tablet fanless, sprovvisti quindi di una ventola atta a dissipare il calore.
Serie H: la lettera H indica che il processore è dotato di una GPU integrata ad alte prestazioni, almeno per gli standard di Intel. Ciò permette ai consumatori meno esigenti di virare su un modello sprovvisto di una scheda grafica dedicata, in modo da ottimizzare i consumi.
Serie HK: la lettera H indica che il processore è dotato di una GPU integrata ad alte prestazioni, mentre la K segnala la presenza di un moltiplicatore sbloccato. La CPU, quad-core, è quindi overcloccabile.
Serie HQ: la lettera H indica che il processore è dotato di una GPU integrata ad alte prestazioni, mentre la Q segnala la presenza di una CPU quad-core.
Serie M: la lettera M indica, generalmente, i processori destinati ai dispositivi portatili. Tuttavia, ad oggi tali soluzioni sono state sostituite dai nuovi Core m3, m5 e m7.