Intervista a Bruno Marnati di Samsung, tra MicroLED e sostenibilità

All'IFA di Berlino abbiamo intervistato Bruno Marnati, Vice President della divisione audio-video di Samsung Italia.

Intervista a Bruno Marnati di Samsung, tra MicroLED e sostenibilità
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Durante il recente IFA di Berlino abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Bruno Marnati, Vice President di Samsung Italia della divisione audio-video. Nel corso dell'intervista abbiamo avuto modo di parlare dei nuovi televisori QD-OLED, ma anche dei modelli MiniLED e della gamma Lifestyle, sempre più ricca di alternative, come abbiamo visto nella recensione del Samsung The Freestyle.
Non sono mancati poi temi di più ampio respiro, come quello della casa connessa e della domotica, che descrivono bene la visione di un ambiente domestico sempre più legato alla tecnologia.

Everyeye: Nel corso dell'anno avete fatto annunci importanti, dal primo TV QD-OLED ai nuovi The Frame con pannello opaco. Ora a IFA Samsung ha puntato molto sulla domotica e sui dispositivi per la casa connessi. Dove si colloca il televisore in un ecosistema domestico connesso? Per voi è il perno attorno al quale gestire il controllo dei dispositivi o solo una parte del sistema stesso?

Bruno Marnati: "Negli ultimi anni la tecnologia ci ha abituati a un modo totalmente nuovo di vivere la casa, aprendoci nuove frontiere proprio dal punto di vista della connettività e della condivisione di contenuti e di esperienze. Pensiamo a quanto è possibile fare oggi con la propria TV, l'oggetto "smart" per eccellenza che diventa un vero e proprio hub di contenuti e funzioni.
Dalla necessità di estendere il proprio schermo di lavoro, alla voglia di condividere i contenuti mobile su uno schermo più ampio, il TV è diventato un attore imprescindibile in casa, diversificando le proprie funzioni e staccandosi dal vecchio immaginario di prodotto votato solo alla visione dei contenuti. In questa nuova veste, il TV diventa quindi un hub di intrattenimento a tutto tondo, coinvolgendo una fetta di utenti molto più ampia, sempre più interessata all'interconnessione tra device e prodotti.

Le funzionalità delle più recenti smart TV stanno riavvicinando le generazioni Millenial e Z a questo prodotto, con paradigmi nuovi: un trend che abbiamo intercettato lanciando addirittura dei prodotti pensati per loro, come The Sero, che permette la fruizione ottimale di contenuti social in mirroring dallo smartphone grazie alla possibilità di posizionare lo schermo in verticale.
Basti pensare poi alla nostra applicazione SmartThings, il paradigma della casa connessa Samsung, che permette di controllare qualsiasi dispositivo WiFi collegato alla rete domestica direttamente dal nostro TV in maniera semplice, veloce e con un'unica interfaccia, utilizzando il solo telecomando del TV. Inoltre, i nostri TV hanno già integrato tutti i più famosi assistenti vocali al fine di offrire un'esperienza di intrattenimento sempre più smart, completa e intuitiva.
"

Everyeye: A proposito di QD-OLED, quest'anno abbiamo visto un solo modello in vendita, l'S95B, che abbiamo provato ed è incredibile. Credi che in futuro ci sarà un'espansione dell'offerta in questo ambito, con nuovi tagli o ulteriori miglioramenti di questa tecnologia?

Bruno Marnati: "Stiamo continuamente evolvendo il nostro portfolio di TV per fornire ai nostri clienti innovazioni ed esperienze nuove ed emozionanti. Samsung si concentra principalmente su Neo QLED e QLED, mentre promuove i televisori MICRO LED e Lifestyle.

Abbiamo aggiunto OLED al nostro portfolio per fornire una più ampia gamma di opzioni per soddisfare tutte le preferenze e rispondere ai diversi stili di vita dei nostri consumatori. La strategia a due binari di Samsung rimane concentrata su MICRO LED e QLED, con MICRO LED come la linea di fascia più alta che guida il mercato super-premium."

Everyeye: Sempre in tema di innovazione, il piccolo proiettore The Freestyle è arrivato in sordina ma ha stupito per versatilità e per l'approccio creativo usato nella creazione del prodotto. Pensi che ci sarà un futuro per questa gamma?

Bruno Marnati: "La pandemia ha rivoluzionato prepotentemente il nostro modo di vivere l'intrattenimento, che sia a casa o fuori. Con The Freestyle abbiamo voluto dimostrare come la tecnologia può venirci incontro e rendere flessibili e dinamici i nostri spazi sia domestici che esterni. Come Samsung siamo sempre impegnati nello sviluppare tecnologie e soluzioni non solo rivoluzionarie, ma anche adatte a rispondere alle necessità dei nostri utenti in continuo mutamento."

Everyeye: La gamma Neo QLED ha raggiunto la piena maturità quest'anno, anche durante la nostra prova abbiamo apprezzato molto la resa di questi televisori. Secondo te quali sono i prossimi ambiti su cui puntare per migliorare ulteriormente l'esperienza d'uso di questi modelli?

Bruno Marnati: "I nuovi pannelli Samsung apriranno le porte a nuove esperienze di intrattenimento e di fruizione dei contenuti, non solo dal punto di vista qualitativo, grazie alla nuova frontiera dell'8K, ma anche soprattutto grazie alle numerose feature offerte dalle Smart TV. I nuovi TV intelligenti potenziano infatti l'esperienza d'uso del tradizionale televisore, trasformandolo in uno strumento sempre più versatile e adattabile a diverse situazioni e funzioni.

Dall'accesso nativo alle app di streaming per musica e film, alla possibilità di lavorare in remoto, allenarsi, usare app di mindfulness o giocare ai videogiochi, le nuove smart TV consentono l'accesso ad un universo di contenuti e servizi prima preclusi a un tradizionale televisore.
Basti pensare allo Smart Hub - che si occupa di proporre e curare contenuti basati sulle preferenze degli utenti - e alle app disponibili con l'acquisto del TV, che non sono più pensate solo per la visione di contenuti on demand ma per ampliare la possibilità di collaborazione e gestione di svariate attività: dallo smart working, facilitato grazie alla connessione seamless dei TV con pc e smartphone e alle app di videoconferenza, alla gestione della casa (per esempio SmartThings), all'allenamento e perfino al gaming.

Con il nuovo Samsung Gaming Hub si può avere a disposizione una libreria di giochi, potenziata anche dall'esclusiva partnership con Xbox e di altri servizi di cloud gaming, senza scaricare nulla e senza bisogno di una console. Basta accendere il TV e giocare."

Everyeye: Samsung sta ponendo sempre di più l'accento sulla sostenibilità e sull'etica green, in ogni ambito. Ad esempio i pack di vendita degli smartphone in carta riciclata, ma anche in campo TV avete lavorato di fantasia, con i cartoni dei televisori usati per creare oggetti come tavoli o giocattoli. Quali obiettivi vi siete posti in questo ambito sul medio-lungo periodo?

Bruno Marnati: "La tecnologia può davvero fare la differenza nella riduzione delle emissioni e dell'impatto ecologico sulla società. Il nostro settore di R&D è sempre più impegnato in questo senso, cercando di proporre prodotti e soluzioni che possano adattarsi alle condizioni esterne e alle personalizzazioni degli utenti, anche in ottica sostenibile. Per Samsung, la gestione "green" della casa passa dalla piattaforma SmartThings Energy di cui abbiamo parlato tanto in questi giorni, che permette di migliorare la connettività dei prodotti, mettendo al centro le scelte degli utenti.

I consumatori possono comportarsi in maniera più "green" grazie a SmartThings Energy, un sistema di monitoraggio dell'andamento dei consumi in grado di restituire dati in tempo reale, allo scopo di favorire la riduzione della spesa energetica. Entro il 2023, tutti i prodotti Samsung saranno dotati di Wi-Fi e offriranno il servizio SmartThings Energy, permettendo ai consumatori di monitorare e ridurre i consumi in modo intuitivo. E non è tutto: Samsung garantirà un ulteriore 10% di risparmio energetico rispetto alla classe più alta.
Applicando le soluzioni raccomandate da SmartThings Energy grazie a funzioni intuitive come la modalità AI Energy, gli utenti potranno fare passi avanti nella riduzione dei consumi a casa, impostando gli elettrodomestici smart compatibili in modalità risparmio energetico. Per quanto riguarda l'ambito TV, poi, dal 2021 le scatole dei nostri TV sono realizzate con materiali riciclati, e a partire da quest'anno verranno utilizzati materiali di recupero anche per produrre gli elementi interni dell'imballo, come supporti, buste di plastica e polistirolo.

Samsung vuole che la sostenibilità sia parte integrante del modo in cui i consumatori interagiscono con i propri prodotti: per esempio, l'azienda ha migliorato il suo Solar One Remote, telecomando unico nel suo genere, che elimina la necessità di usare batterie grazie ad un pannello solare integrato che si ricarica sia di giorno che di notte usando le radio frequenze emesse da device come i router Wi-Fi. Vogliamo che la sostenibilità diventi "di casa" per ogni utente."

Everyeye: Samsung sta rinnovando il concetto di TV di anno in anno, sia sul fronte tecnologico che del design. Un approccio che ha portato alla realizzazione di modelli particolari come The Frame, The Sero, The Terrace e The Serif. Credi che la prossima rivoluzione nelle forme sarà guidata dai MicroLED, che svincolano i televisori dalle classiche forme a cui siamo abituati? Se si, quanto ci vorrà prima che prodotti di questo tipo possano raggiungere prezzi accessibili per gli appassionati?

Bruno Marnati: "Grazie alla sua gamma Lifestyle, Samsung da sempre è attenta al coinvolgimento di target diversi, rivedendo il concetto classico di TV e adattandolo alle nuove esigenze. Con la tecnologia MicroLED siamo di fronte all'ennesima esemplificazione di questo concetto e di come Samsung investe in innovazione e si evolve, seguendo il proprio DNA che si basa su ricerca e sviluppo.

L'introduzione sul mercato della tecnologia MicroLED sarà un passo importante per dare maggiore dinamicità e nuovi formati ai TV per come siamo abituati a intenderli, quindi nel prossimo futuro potremo sicuramente aspettarci delle novità mai viste prima."