Provato Microsoft Lumia 950 e 950 XL sbarcano in Italia

Presentati ufficialmente in Italia i nuovi Lumia 950 e 950 XL, i primi flagship phone da quando Satya Nadella ha preso il timone dell'azienda, due terminali che segnano l'avvento di Windows 10 Mobile.

Provato Microsoft Lumia 950 e 950 XL sbarcano in Italia
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L'arrivo dei nuovi top di gamma Microsoft, i Lumia 950 e 950 XL, è molto atteso, anche nel nostro paese. Nonostante questo, a Redmond non si sono sbottonati più di tanto sulle date di arrivo ufficiali, almeno fino ad ora, visto che all'evento italiano di presentazione dei nuovi terminali tutti i dubbi sono stati dissipati, e abbiamo avuto modo di provare, per qualche istante, i primi dispositivi Windows 10 ad arrivare sul mercato, almeno nella sua incarnazione mobile. All'evento ha partecipato buona parte del management di Microsoft Italia, tra cui Evita Barra, direttore della divisione Windows per il nostro paese, che ha condotto gran parte della presentazione. L'occasione è servita anche per mettere mano a Surface Pro 4, un 2 in 1 di cui sentiremo molto parlare prossimamente, e per vedere dal vivo Surface Hub, attualmente il dispositivo Windows 10 con lo schermo più grande disponibile sul mercato. Elemento comune tra tutte le anime che compongono il parco prodotti è e rimarrà proprio Windows 10, un sistema operativo in divenire, che nei prossimi anni non mancherà di regalare tante sorprese. Tornando ai nuovi arrivati, i pre-ordini partiranno il 12 novembre, mentre la disponibilità è prevista per il 28 di questo mese. I prezzi sono di 599€ per il Lumia 950 e di 699€ per la variante XL, che però include nel prezzo anche la Display Dock. Microsoft ha anche organizzato un concorso, che permetterà a coloro che hanno effettuato il pre-order di vincere 5 viaggi per due persone a Seattle, per visitare la sede dell'azienda americana.

I nuovi Lumia

Prima dare le nostre impressioni preliminari sui nuovi terminali, ricapitoliamo un attimo quanto i dispositivi hanno da offrire. Partiamo dal piccolo della nuova linea, il 950 standard, che monta un processore Snapdragon 808 Hexa Core, formato da due core Cortex A57 e quattro core Cortex A53, tutti e due a 64 bit, con una GPU Adreno 418. Lo Snapdragon 808 ha fatto il suo esordio l'anno scorso con LG G4, è più parsimonioso nei consumi rispetto allo Snapdragon 810 e scalda anche meno, inoltre è perfettamente in grado di gestire video in 4K, sia per la cattura che per la riproduzione, grazie alla compatibilità con il codec HEVC. Microsoft ha dotato questo smartphone di un display AMOLED da 5.2" con risoluzione 2560x1440 pixel (564 PPI), che include la tecnologia ClearBlack, per la visione ottimale dei contenuti all'aperto, sotto il sole, e la schermata Glance, che fornisce diverse informazioni a schermo spento, consumando anche poco grazie alle peculiarità dei pannelli AMOLED. Il tutto è protetto da un vetro Gorilla Glass 3, che aumenta la resistenza del dispositivo alle cadute. All'interno troviamo 3 GB di RAM, davvero molti se si pensa che Ten funzionerà anche con terminali dotati di soli 512 MB di RAM, e 32 GB per immagazzinare i dati, espandibili fino a 2 TB con schede Micro SD. Tutto questo spazio difficilmente sarà sfruttato, a meno che non vogliate usare con assiduità la fotocamera PureView da 20 megapixel, apertura f/1.9, triplo flash LED, stabilizzatore OIS e ottiche Zeiss, in grado di girare senza problemi video in 4K e di realizzare scatti di alto livello, almeno se le aspettative si riveleranno confermate nella pratica. Frontalmente è invece installato un sensore da 5 megapixel, un giusto compromesso tra qualità e costi produttivi.
La batteria è un modello da 3000 mAh, incastonata in una scocca in policarbonato, che non sarà la più appariscente vista nell'ultimo periodo ma permette di rimuovere la backcover e la batteria stessa, per un design che bada più al sodo che agli orpelli estetici. Le dimensioni sono di 145 mm di lunghezza per 73,2 di larghezza, con uno spessore di 8.2 mm e un peso di 150 g. Soffermandoci ancora un istante sulla scocca, possiamo notare come, nel bordo inferiore, sia installata una porta USB Type-C, che permette di ricaricare il terminale del 50% in solo mezz'ora e di trasferire i dati a velocità superiori a quelle delle comuni USB. Sempre parlando della connettività il Lumia 950 è compatibile con gli standard LTE CAT.6 in download fino a 300 mbps e fino a 50 mbps in upload, con il Wi-Fi che gestisce anche le connessioni IEEE 802.11 ac dual band.
Passando alla variante XL, le differenze riguardano tutte l'hardware più che l'estetica, anche se le dimensioni sono ovviamente più generose. Lumia 950 utilizza un display AMOLED da 5.7", anche questo con risoluzione QHD, mentre il processore è un prestante Snapdragon 810. Per chi non lo sapesse, Microsoft non si è limitata inserire la CPU Qualcomm nel suo terminale, ma ne ha riprogettato il sistema di raffreddamento, utilizzando un sistema a liquido derivato da quello del Surface Pro per tenerne a bada i bollenti spiriti, che dissipa il calore lungo buona parte della superficie della scocca. L'ultima differenza tecnica tra i due modelli è rappresentata dalla batteria, che nel caso del 950 XL è di 3340 mAh. Le dimensioni passano a 151,9 mm di altezza per 78,4 mm di larghezza, con uno spessore di 8.1 mm e un peso di 165 g.

Le specifiche tecniche sono di primo piano quindi, ma anche dal punto di vista software le novità sono succulente. I nuovi terminali saranno infatti i primi a sfruttare tutte le funzioni inserite in Windows 10 Mobile, un sistema operativo destinato a durare a lungo e a migliorarsi nel corso del tempo. Allo stato attuale tuttavia sono due le peculiarità che hanno attirato maggiormente le attenzioni del pubblico, ovvero Windows Hello e Continuum. La prima permette di autenticarsi attraverso la scansione della retina, in modo da non dover utilizzare le scomode password di accesso. Questa opzione è disponibile per ora in versione beta, inoltre, stando a quanto affermato nel corso della conferenza, il sistema funziona anche al buio o indossando gli occhiali. Continuum invece permette di replicare l'esperienza Windows 10 desktop direttamente dai due terminali, con l'ausilio della Microsoft Display Dock e di un display esterno. Ma Ten non è solo questo, infatti troviamo anche un'interfaccia rivista, un nuovo menù delle opzioni, nuove app di sistema e Microsoft Edge, il browser creato per soppiantare Explorer, acerbo nelle funzioni ma già molto veloce nel rendering delle pagine. Ultimo, importantissimo tassello della nuova user experience, sono le Universal App, che permetteranno agli sviluppatori di realizzare applicazioni multi-piattaforma, adattabili a smartphone, PC e tablet, accorciando così i tempi di sviluppo e raggiungendo milioni di dispositivi con un unico software.

Prova

Al termine della presentazione Microsoft ha messo a disposizione alcuni terminali per i primi hands-on, che abbiamo avuto modo di maneggiare per qualche minuto. Partiamo dalla scocca, che ci aveva lasciato qualche perplessità, più che altro perché, visti i concorrenti, i due nuovi terminali rischiano di perdere il passo sul fronte dei materiali e del design. I colori disponibili al lancio saranno due, il bianco e il nero, in netta controtendenza rispetto al passato, visto che i Lumia sono sempre stati dispositivi molto colorati. Microsoft però ha affermato di aver puntato maggiormente al minimalismo stilistico con il 950 e il 950 XL, anche se la possibilità di cambiare la cover posteriore apre le porte a tantissime soluzioni di terze parti, magari in pelle, già annunciate e che non tarderanno ad arrivare sul mercato. Ad ogni modo, il policarbonato della backcover è sembrato di buona qualità in questa prima, rapida, prova, anche se abbiamo sentito plastiche migliori. Sulla scocca si possono osservare quattro pulsanti sul bordo destro, dedicati al volume, all'accensione e alla fotocamera, come da tradizione della gamma Lumia.
Windows 10 è apparso già in ottima forma, con una fluidità generale praticamente perfetta, del resto l'hardware di cui sono dotati i nuovi terminali è di molto superiore alle richieste minime dell'OS. Molta enfasi è stata posta sulla funzione Continuum, davvero comoda, soprattutto quando si è in viaggio e non si ha a disposizione un vero PC. Basta un qualsiasi schermo dotato di HDMI e si è subito pronti a lavorare su Excel, Word e PowerPoint, senza dimenticare la funzioni multimediali, come il gioco o al visione di film. L'interfaccia ricorda in tutto e per tutto quella di Windows 10 desktop, se non fosse che premendo il tasto start il sistema mostra la home presente nel cellulare. Cellulare che rimane comunque perfettamente funzionale anche durante il mirroring dello schermo, per cui si può continuare ricevere e inviare chiamate ed sms e messaggi su WhatsApp. La dimostrazione fatta con PowerPoint ha evidenziato un'ottima velocità di esecuzione delle operazioni, confermando come la produttività sia una delle caratteristiche migliori della nuova linea. Ricordiamo inoltre che la Display Dock integra anche delle porte USB 3 full size, in questo modo si può avere accesso dallo smartphone ai dati presenti su chiavette o hard disk esterni, una comodità in più certamente gradita. Interessante anche il test fatto con Windows Hello, che è stato perfettamente in grado identificare l'impronta retinica salvata all'interno del terminale. Bisogna dire che i tempi sono più alti di quelli ottenibili con un lettore di impronte digitali, anche se la funzione è ancora in fase beta e non potrà che migliorare nel tempo.
Davvero ottimi i display, soprattutto nel modello più grande, che beneficia di più della risoluzione QHD. La saturazione era piuttosto alta, ma trattandosi di sample dimostrativi è normale, un breve intervento nelle impostazioni e tutto torna ad essere meno brillante. Se a questo sommiamo l'ottima resa sotto al sole della tecnologia ClearBlack e le possibilità offerte da Glance, otteniamo davvero uno schermo con pochi rivali. Nulla da dire sul fronte fotografico, che sarà approfondito nella futura recensione, ma segnaliamo la presenza della funzionalità Live Photos, come su iPhone 6s: dal palco non è mancata una piccola stoccata alla concorrenza, visto che questa funzione era già disponibile da tempo sui terminali Lumia.

Microsoft Lumia 950 I nuovi Lumia sono terminali che badano più alla sostanza che all'estetica, grazie a un hardware di primissimo livello, a Windows 10 e alle sue innovazioni e a un comparto multimediale molto promettente. Le intenzioni di Microsoft sono quelle di creare un dispositivo in grado di offrire ai futuri acquirenti un vero e proprio hub lavorativo/multimediale, in grado di rendere al massimo in campo produttivo ma anche nel tempo libero. In effetti, da Continuum alla fotocamere, passando per il display, i punti deboli sono davvero pochi e i due terminali sembrano in grado di destreggiarsi al meglio in tutti i contesti. Per gli attuali utenti Windows Phone, i nuovi Lumia rappresentano la naturale evoluzione della specie, che va a rinnovare un parco smartphone che ha sofferto non poco l'assenza di nuovi top di gamma nell'ultimo anno. Per tutti gli altri, si tratta probabilmente della migliore occasione per provare un sistema operativo ancora giovane ma dalle enormi potenzialità future, visto che gli aggiornamenti saranno frequenti e nuove funzioni sono sempre dietro l'angolo. Unico punto debole, a nostro avviso, è il design, un po' sottotono se confrontato con la concorrenza, ma alla fine è sempre una questione di gusti personali.