Motorola Moto G6 Plus: prime impressioni sullo smartphone da 299 euro

Abbiamo testato per qualche giorno il nuovo smartphone da 299 euro di Motorola: l'interessante Moto G6 Plus con Snapdragon 630.

Motorola Moto G6 Plus: prime impressioni sullo smartphone da 299 euro
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Il 29 maggio scorso siamo stati a Milano per recuperare un sample del nuovo smartphone Motorola Moto G6 Plus, che arriverà in Italia a un prezzo di 299 euro. Abbiamo, dunque, potuto testare con mano il dispositivo e siamo pronti per farvi conoscere le nostre prime impressioni in merito. Non siamo dinanzi a una vera e propria recensione completa, mancano ancora svariati giorni di test prima di poter dare una valutazione definitiva al Moto G6 Plus, ma abbiamo pensato di proporvi comunque una breve analisi dello smartphone. In questo articolo non troverete le caratteristiche tecniche complete: quelle le potete trovare nella nostra news dedicata.

Esperienza d'uso

Il design riprende per certi versi quello già visto con Moto G5 Plus, mantenendo il pulsante Home fisico, che funge anche da sensore per le impronte digitali, nella parte anteriore e la tipica fotocamera circolare posteriore a cui il brand ci ha abituati. Qui però, a differenza della precedente iterazione, troviamo due sensori, rispettivamente da 12MP e 5MP. Rimanendo in campo fotografico, i nostri primi test in merito hanno evidenziato una qualità superiore alla media di questa fascia di prezzo, anche se dovremo approfondire prima di sbilanciarci ulteriormente. Anche il display IPS Max Vision Full HD+ (2160x1080 pixel) da 5,9 pollici in formato 18:9 convince, presentando dei buoni angoli di visione e un'ottima qualità visiva. Persiste il solito "problema" che si trascinano da tempo tutti i dispositivi con display avente questo aspect ratio: la compatibilità delle app. Su YouTube bisogna ancora eseguire lo zoom con le dita per guardare un video a tutto schermo e una piccola parte di esso viene, per forza di cose, tagliata. Per quanto riguarda le altre applicazioni, la situazione sta lentamente migliorando, ma contenuti di un certo rilievo, come quelli presenti su Twitch, vengono ancora visualizzati nei classici 16:9. Non si tratta, tuttavia, di un problema che va a influire troppo sull'esperienza d'uso. Il sensore di impronte digitali risulta comodo e garantisce una velocità di sblocco nella media. Stesso discorso anche per lo sblocco facciale.

Passiamo, infine, alle prestazioni. Ebbene, in ambito quotidiano Moto G6 Plus ci ha veramente stupito. Lo smartphone ha fatto girare fluidamente tutte le applicazioni da noi testate, comprese quelle che richiedono più risorse come Facebook e Instagram. Vi ricordiamo che lo smartphone monta una CPU octa-core Qualcomm Snapdragon 630 operante alla frequenza massima di 2,2 GHz, affiancata da una GPU Adreno 508 e 4GB di RAM. Questa configurazione ci ha consentito di ottenere prestazioni fluide anche lato gaming. In questi primi giorni di prova, abbiamo deciso di testare uno dei giochi più "pesanti" disponibili sul Play Store: PUBG Mobile. Una volta avviato il titolo, la grafica si imposta automaticamente su "Smooth", con frame rate impostato a "Medium". Questi settaggi consentono all'utente di godere di un'esperienza fluida, anche se non proprio al massimo dei dettagli grafici. Qui sopra potete vedere oltre 25 minuti di gameplay filmati durante le nostre prove. Nonostante questo, le prestazioni lato gaming sembrano essere nella media di questa fascia di prezzo, anche se dovremo condurre ulteriori test in vista della recensione finale. In definitiva, dobbiamo ancora stressare a dovere questo Moto G6 Plus prima di trarre le dovute conclusioni, ma i primi test lasciano ben sperare. Restate sintonizzati sulle pagine di Everyeye.it, tra pochi giorni arriverà la recensione!