Acer Predator Helios 300 Recensione: i7-8750H e GTX 1060 per il laptop gaming

Acer Predator Helios 300 PH351-51 è un interessante notebook da gaming con Intel Core i7-8750H e NVIDIA GTX 1060 6GB.

Acer Predator Helios 300 Recensione: i7-8750H e GTX 1060 per il laptop gaming
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Il mercato dei notebook da gaming è quanto mai vasto allo stato attuale, con soluzioni di ogni prezzo. Oggi, dopo avervi parlato di diversi top di gamma nelle ultime settimane, scendiamo un po' con il prezzo e testiamo un notebook di fascia media. In questo target di mercato, tutte le configurazioni puntano a mantenere relativamente bassi i costi senza andare a gravare troppo sulle prestazioni. Con un prodotto del genere, dunque, si riescono a far girare praticamente tutti i titoli odierni in Full HD a dettagli alti.
Il notebook che ci apprestiamo a recensire è l'Acer Predator Helios 300, venduto nella versione con 16GB di RAM al prezzo di 1499 euro su Amazon.

Design

Predator Helios 300 vanta un design ricercato ed aggressivo, tipico di un notebook da gaming. Tuttavia, questa tipologia di prodotti si è sempre distinta attraverso dettagli particolarmente vivaci e contorni squadrati, mentre questo modello presenta un giusto connubio di raffinatezza ed aggressività. Troviamo dunque delle linee geometriche, con scritte argentate Predator e due linee oblique leggermente colorate di rosso sul coperchio. La scocca satinata in nero è molto robusta e rifinita con una copertura metallica sia nella parte superiore del coperchio che nella zona principale, dove trovano posto la tastiera e il touchpad. Solidità costruttiva che, però, va per forza di cose a scontrarsi con delle dimensioni non proprio contenute. Queste, infatti, sono di 390 x 266 x 27 mm, per un peso di circa 2,7 Kg. Dimensioni che, naturalmente, vanno a minare la sua portabilità, rendendolo più un desktop replacement casalingo che un notebook da portarsi in giro.

Il touchpad bordato di rosso è di buone dimensioni mentre la tastiera a isola è completamente retroilluminata in rosso e con i tasti "WASD" messi in risalto, cosa che ci è risultata molto utile durante le nostre sessioni di gioco notturne. Ci spostiamo poi sulla parte posteriore, dove troviamo la griglia dedicata all'areazione del notebook. Questa è di colore nero, ma contornata per tutta la sua lunghezza con degli inserti in plastica rossa, che fanno risaltare la natura gaming del prodotto.
Passando alla connettività, sul lato sinistro troviamo l'aggancio Kensington Lock, una porta USB Type C 3.1, una porta USB 3.0, l'output HDMI, una porta Ethernet e un lettore di schede di memoria SD. Sulla parte destra, invece, oltre all'ingresso dell'alimentazione e ai due LED che segnalano l'attività dei dischi e della batteria, trovano posto 2 porte USB standard e l'ingresso per le cuffie.

Caratteristiche tecniche

Acer Predator Helios 300 vanta una dotazione hardware di tutto rispetto per la fascia media. Il modello da noi recensito (il PH315-51-78BG), monta un display IPS LED LCD Full HD (1920 x 1080 pixel) da 15,6 pollici. Per quanto riguarda il processore, troviamo un hexa-core Intel Core i7-8750H operante alla frequenza di 2,2 GHz, che in modalità Turbo può spingersi sino ai 4,1 GHz. La GPU, invece, è la classica NVIDIA GeForce GTX 1060 da 6 GB GDDR5, che viene montata in molte configurazioni di questo tipo per via della sua affidabilità e delle sue ottime prestazioni in rapporto al prezzo. Il notebook dispone anche di una GPU integrata Intel UHD Graphics 630. Abbiamo poi 32 GB di RAM DDR4 a 2666 MHz, un hard disk da 1 TB e un SSD da 256 GB. Insomma, siamo dinanzi ad una configurazione pensata per giocare a dettagli alti in Full HD.

Software

Il sistema operativo è Windows 10 Home a 64 bit con preinstallate le solite app proprietarie, una consuetudine nel mercato dei notebook da gaming. Troviamo Acer Care Center, che consente di dare uno sguardo veloce alle specifiche tecniche del notebook, monitorare lo stato di salute delle componenti e della batteria, gestire le applicazioni all'avvio e i punti di ripristino ed aggiornare il sistema operativo e i driver principali. L'audio è invece affidato al software Dolby Audio, che consente all'utente di personalizzare l'equalizzazione sonora oppure di assegnare un profilo automatico che cambi dinamicamente il range delle frequenze in base all'attività svolta (tra film, gioco, sport e VoIP).
Passiamo poi ad Acer Collection, una selezione delle migliori app e giochi presenti sul catalogo del Windows Store che abbiamo trovato piuttosto futile. Discorso diverso per PredatorSense, che ci è tornato utile diverse volte in quanto consente di monitorare le temperature del processore e della scheda video, oppure modificare i profili delle ventole per migliorare il raffreddamento al costo di qualche decibel di rumore in più.

Esperienza d'uso

ll nostro test ha evidenziato delle prestazioni in linea con la fascia media, sia nell'utilizzo quotidiano, con Windows 10 funzionante in modo impeccabile, che per quanto riguarda il gaming. Quest'ultimo rimane, ovviamente, l'utilizzo principale della macchina, con una configurazione che ci ha permesso una buona esperienza di gioco in Full HD. Abbiamo testato il notebook con i nostri soliti titoli: Batman Arkham City GOTY gira in media a 59 FPS con dettagli al massimo nel benchmark interno. Metro: Last Light Redux, invece, raggiunge i 59,99 FPS medi con SSAA disattivato, mentre Rise of the Tomb Raider arriva a 60 FPS medi con preset Alto nel benchmark interno. Total War: ROME II gira invece a 148 FPS medi con dettagli alti. Per quanto riguarda l'audio, nonostante gli speaker presenti nella parte inferiore del notebook in posizione frontale siano volutamente contenuti nelle dimensioni, la qualità complessiva è buona e il suono risulta pulito e perfettamente in grado di coprire il rumore prodotto dal sistema di raffreddamento, dotato di ventole AeroBlade 3D.

Le temperature, nelle situazioni più "concitate" per CPU e GPU, raggiungono rispettivamente 81 e 72 gradi, valori nella norma ma che si sentono sulla scocca, soprattutto se si gioca con il notebook sulle ginocchia. Il classico problema di questo tipo di prodotti, però, è l'autonomia. In questo caso, abbiamo testato il notebook a lungo con svariati titoli constatando un'autonomia in linea con le richieste energetiche del prodotto. In particolare, con Metro: Last Light Redux il portatile si è fermato poco oltre la classica ora di utilizzo. Appare chiaro quindi come questo Helios 300, come d'altronde la maggior parte dei notebook da gaming, sia più adatto ad un uso casalingo, con una presa di corrente sempre a portata di mano.

ACER Predator Helios 300 PH351-51 Al netto di un prezzo di circa 1499 euro (versione con 16GB di RAM), è possibile portarsi a casa un notebook da gaming compatto e robusto che consente di giocare tranquillamente a tutti i titoli presenti sul mercato in Full HD, con prestazioni leggermente superiori alla fascia di prezzo. Le dimensioni non sono certo contenute, mentre il calore sprigionato dalla scocca si fa sentire in certe condizioni di utilizzo. Rimane inoltre il problema tipico di questa tipologia di notebook: l’autonomia. Tuttavia, consigliamo questo Helios 300 a chi necessita di un desktop replacement dal buon rapporto qualità/prezzo.

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