Dreame T30 Recensione: un aspirapolvere potente e dalla buona autonomia

La cinese Dreame propone un aspirapolvere senza fili dotato di un sensore che rileva lo sporco, per ottimizzare al meglio il consumo della batteria.

Dreame T30 Recensione: un aspirapolvere potente e dalla buona autonomia
INFORMAZIONI SCHEDA
Articolo a cura di

Il mercato degli aspirapolvere senza fili parla sempre più cinese. Dyson rimane il brand più conosciuto del settore, in grado di influenzarlo grazie a un continuo rinnovamento tecnologico, ma sempre più spesso si sente parlare di nomi come Roidmi o Dreame, che propongono soluzioni ben realizzate ma a un prezzo più contenuto. Proprio i nomi rendono subito chiaro a quale sfera di influenza appartengono questi marchi cinesi, nati e cresciuti all'ombra di Xiaomi, ma che stanno prendendo sempre più piede anche in occidente.

L'ottimo rapporto qualità-prezzo è un biglietto da visita invitante per il pubblico occidentale, e anche la Dreame T30 che abbiamo provato in queste settimane riesce a sfruttarlo bene per rendersi appetibile.
Molto dipende da dove lo si acquista, su Amazon è disponibile a circa 389 euro, a questo prezzo è possibile ottenere un aspirapolvere senza fili potente e dalla buona autonomia, con tanti accessori e una tecnologia di rilevamento dello sporco che permette di risparmiare preziosa batteria.

Accessori a non finire, buona qualità costruttiva

Nella recensione della Roidmi X30 abbiamo visto come questi prodotti vengano venduti con una grande quantità di accessori, non tutti utili ma che vanno a comporre un pacchetto completo per la pulizia della casa. Nel caso della Roidmi X30 avevamo però rilevato qualche mancanza in termini di qualità costruttiva, con il materiale impiegato per la scocca che tendeva a graffiarsi facilmente.

La Dreame T30 ha la stessa quantità di accessori ma una scocca maggiormente resistente, almeno per quello che abbiamo potuto vedere nelle settimane di prova.
La lista degli accessori è corposa, a partire dalla spazzola principale 2 in 1, adatta sia alle piastrelle che alla moquette, l'unica che può sfruttare il rilevamento automatico del tipo di superficie, adattando così la potenza di aspirazione. Abbiamo poi una mini spazzola elettrica, per aspirare lo sporco da dalle superfici in tessuto, come i divani, un ugello con spazzola 2 in 1 per tende e interni di automobili, una spazzola morbida per tastiere e monitor e infine una bocchetta per aspirare nelle zone più ristrette, dotata di luce LED per evidenziare meglio la polvere. Oltre a questi accessori è disponibile anche un adattatore con tubo flessibile, che aumenta la manovrabilità negli spazi ristretti, e un adattatore flessibile per il tubo principale, che permette uno snodo nella parte alta.

A proposito del tubo principale, questo è realizzato in fibra di carbonio per alleggerirne il peso, e non manca nemmeno un supporto di ricarica a muro. La ricarica avviene via cavo, non è wireless, ma grazie a questo accessorio si può riporre in modo ordinato l'aspirapolvere quando non utilizzato.

La prima cosa che si nota prendendo in mano la Dreame T30 è la buona qualità delle plastiche, nel classico colore grigio scuro, tipico di questi prodotti. Il peso è ben bilanciato e lo snodo alla base della spazzola 2 in 1 permette un controllo efficace durante l'uso. Il display nella parte alta è molto semplice, non ci sono tante informazioni ma è un bene, perché con due pulsanti si può controllare in tutta facilità l'aspirapolvere. Un tasto serve per impostare la potenza dell'aspirazione tra Auto, Eco, Med e Turbo, l'altro permette di attivare l'aspirazione continua, in questo modo non serve tenere premuto il pulsante durante l'uso.
Non ci ha convinto del tutto l'adattatore con lo snodo, una volta inserito la lunghezza dell'aspirapolvere diventa eccessiva, diminuendo il comfort, soprattutto per chi è di statura media. Lo snodo poi tende a sbloccarsi troppo spesso da solo, basta una semplice pressione per vederlo muoversi senza il bisogno di premere l'apposito tasto.

Fortunatamente il peso di 1.76 Kg permette comunque un utilizzo agevole, nonostante la batteria installata sia più grande rispetto ai modelli inferiori, per sostenere la potenza del motore al meglio. La batteria è anche removibile, in questo modo è possibile utilizzarne più di una per prolungare l'autonomia.
Il contenitore può contenere 0.6 litri e si sgancia facilmente, inoltre il filtro HEPA contenuto al suo interno è lavabile, rendendo possibile il suo utilizzo prolungato nel tempo (dura circa 6 mesi).

Tutta la potenza che serve

Dreame T30 è equipaggiata con un motore da 150.000 giri al minuto e da 550W, con una potenza di aspirazione di 190 AW e 27.000 PA. Il concorrente diretto di Dyson nella stessa fascia di prezzo è il Cyclone v10, che offre un motore da 125.000 giri al minuto e una potenza di aspirazione di 151 AW, sulla carta inferiore a quella disponibile sul Dreame T30.

Nella pratica questo si traduce in una forza aspirante notevole, che va però gestita bene per preservare al batteria, vero punto debole di questi prodotti. La proposta Dyson ad esempio offre 60 minuti massimi di autonomia, Dreame T30 invece porta questo valore a 90 minuti.

Ovviamente 90 minuti al massimo della potenza sono solo un miraggio, la verità è che impostando l'aspirazione su questo livello si riescono a fare una decina di minuti, non di più. Per questo viene in aiuto la modalità "Med", che offre un migliore bilanciamento e permette un utilizzo prolungato, con "Eco" invece la potenza di aspirazione di minuisce molto ed è adatta solo per pulizie rapide. Interessante la funzione di regolazione automatica della potenza in base allo sporco. L'aspirapolvere è in grado di rilevare la quantità di polvere presente, mostrandola sullo schermo tramite un grafico, aumentando la forza aspirante solo quando serve.

Sconsigliamo di usare questa modalità sui tappeti, il tessuto tende ad accumulare polvere e l'aspirapolvere viene sempre spinto al massimo in questo caso, rendendo difficile spostare la spazzola.
Negli altri contesti invece il suo utilizzo è preferibile perché permette davvero di risparmiare batteria. A proposito di tappeti il design della spazzola principale si adatta molto bene su queste superfici (a patto di non usare la potenza massima), e permette una pulizia accurata in poco tempo.

Dreame T30 A differenza della Roidmi X30 che abbiamo provato poco tempo fa la proposta di Dreame si è rivelata più concreta. Dreame è meno smart rispetto al modello Roidmi, non avendo un’applicazione dedicata, ma è anche vero che se ne può fare tranquillamente a meno, soprattutto perché nella pratica la Dreame T30 offre una migliore qualità costruttiva, un motore più potente e una maggiore forza di aspirazione. Dreame T30 è quindi un’ottima scopa elettrica, venduta a un prezzo più che adeguato rispetto a quanto offre, con tanti accessori e che non deluderà sicuramente i futuri acquirenti.

8.5