Honor Earbuds 2 Lite Recensione: leggeri, tecnologici e al giusto prezzo

Dopo Honor 50 proviamo gli auricolari TWS Honor Earbuds 2 Lite, leggeri e con una cancellazione dei rumori attiva ben implementata.

Honor Earbuds 2 Lite Recensione: leggeri, tecnologici e al giusto prezzo
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Forse ritorno è un termine improprio nel caso di Honor, dal momento che il brand, di fatto, non se n'è mai realmente andato, ma è innegabile che nell'ultimo periodo ci sia stata una frenata. In ogni caso, quel che conta è che ora l'azienda appartiene al gruppo Shenzen Zhixin New Information Technology ed è pronta a mettersi alle spalle quanto accaduto negli ultimi anni. Era da un po' di tempo che non avevamo modo di mettere le mani su un prodotto Honor e finalmente nelle ultime settimane siamo tornati a farlo, dapprima con la recensione di Honor 50 e oggi con gli auricolari Earbuds 2 Lite, venduti sul portale ufficiale di Honor a 79,90 euro sfruttando l'offerta Limited Time Special, mentre il prezzo di listino è di 99,90 euro.

Design e primo contatto

Mettendo da parte la gioia per il gradito ritorno di Honor, il nostro primo contatto con gli auricolari è stato esattamente quello che ci aspettavamo. D'altronde, non si tratta del primo prodotto di questo tipo del brand cinese e innovare in termini di design in questo campo non è per nulla semplice.

Il primo impatto con i nuovi TWS è positivo: Honor non è rimasta con le mani in mano, dato che il look degli auricolari e del case è stato rivisitato rispetto alle ultime uscite sul mercato, come per esempio gli Honor Magic Earbuds del 2020. Le differenze si notano sin dal primo sguardo e in linea generale l'aspetto è certamente più Premium che in passato, avvicinandosi molto di più a quello degli auricolari Huawei FreeBuds 4i, con delle innegabili somiglianze. Per intenderci, sono stati rimossi un po' tutti gli elementi che rendevano per certi versi confusionario il design dei precedenti modelli.

Scompare la scritta Honor dal retro degli auricolari mentre anteriormente tutto è al suo posto, compreso il doppio microfono MEMS per ogni auricolare. Il risultato sono degli auricolari più puliti e curati, in grado di non sfigurare quando indossati e anche all'interno del box di ricarica. Parlando dell'astuccio, il LED che indica la carica residua della batteria è stato spostato in posizione frontale, mentre in basso prende posto la classica porta USB Type-C per la ricarica. Ovviamente, in confezione non manca un cavo USB Type-C/USB Type-A.

Il pulsante Funzione , per l'associazione e il reset, fa invece capolino sul lato destro. Per il resto, ora gli auricolari si posizionano in verticale all'interno del case, che ovviamente funge anche da caricabatterie. Gli auricolari hanno una batteria da 55 mAh, mentre la custodia dispone di una batteria da 410 mAh. Una carica completa degli auricolari richiede circa un'ora, laddove il box ne richiede circa una e mezza.

In linea generale, tutto sembra più leggero, anche letteralmente: gli auricolari pesano sempre 5,5g, ma la custodia di ricarica è scesa a 41g. Honor ha svolto un buon lavoro di ottimizzazione dello spazio e del design, mettendo a punto delle modifiche niente male che, per quanto possano sembrare marginali, rappresentano la differenza tra un modello che mira a competere seriamente sul mercato e uno che invece finisce sullo scaffale a prendere polvere. Differenze che possono permettere a questo modello di giocare alla partita dell'estetica, campo importante per un prodotto che va indossato.

In ogni caso, l'unico aspetto che non ci ha convinto del tutto sono le colorazioni disponibili, Glacier White e Midnight Black, rispettivamente bianco e nero. Manca quindi il Blu, che avevamo visto in passato. Un peccato per qualcuno, ma si tratta di gusti e siamo sicuri che in tanti apprezzeranno queste soluzioni. Per il resto, all'interno della confezione di vendita, oltre ad auricolari, box di ricarica e cavo, prendono posto come sempre la manualistica e i gommini sostitutivi, in taglia L e S. I gommini M, invece, sono preinstallati.

Esperienza d'uso

Una volta indossati gli auricolari Honor Earbuds 2 Lite, il primo test che abbiamo effettuato è stato quello legato ai controlli touch. In questo contesto, di default un doppio tap sull'auricolare equivale al comando "Riproduci/Pausa" oppure, in chiamata, "Rispondi/Termina". Alla pressione prolungata, invece,si può cambiare modalità di utilizzo, scegliendo tra Normale, Cancellazione del rumore e Awareness. Come ben potete immaginare, quest'ultima è pensata per amplificare i suoni esterni, mentre la cancellazione del rumore serve per i contesti più rumorosi. Entrambe funzionano come si deve, anche se bisogna fare in modo che gli auricolari siano ben posizionati e non si muovano troppo, altrimenti la cancellazione del rumore potrebbe non essere perfetta. Da questo punto di vista, i gommini di varie taglie presenti in confezione possono essere fondamentali. Per quel che riguarda le chiamate, viene sfruttata l'intelligenza artificiale per la riduzione del rumore. Il risultato non è male anche se, come potete immaginare, si fa pur sempre riferimento a degli auricolari Bluetooth, quindi non tutto è sempre perfetto.

A proposito di Bluetooth, lo standard supportato è il 5.2. Non abbiamo mai avuto problemi in termini di ricezione del segnale, che risulta stabile anche allontanandosi un po', ad esempio, dallo smartphone collegato. Tra l'altro, gli auricolari Honor Earbuds 2 Lite sono particolarmente comodi da indossare e dispongono di un sistema di attivazione tramite sensore di prossimità: quando si tolgono gli auricolari, in automatico il contenuto in riproduzione entra in pausa, ripartendo poi quando si indossano nuovamente gli auricolari. L'esperienza è fluida e il brand ha svolto un ottimo lavoro da questo punto di vista.

Per accoppiare gli auricolari ad alcuni dispositivi Honor di recente uscita, basta aprire il case e comparirà a schermo un'apposita indicazione. Dopo il primo pairing, il collegamento avverrà semplicemente aprendo il box. A livello di qualità sonora, il driver dinamico da 10mm garantisce alti squillanti. Le principali pecche vanno invece ricercate sui medi, che risultano avvolgenti ma non propriamente dei più corposi. Inoltre, i più esperti noteranno anche qualche imperfezione sui bassi, che risultano un po' sottotono. Per farla breve, gli auricolari offrono una buona riproduzione sonora, sicuramente in grado di allietare gli ascolti della maggior parte delle persone che punta a questa fascia di prezzo. A livello di resa sonora ci siamo, ma, puntando a un target casual e a budget contenuto, non si tratta di un prodotto per audiofili.

I principali tasti dolenti vengono fuori aprendo l'applicazione ufficiale. Infatti, gli auricolari si basano ancora sulla classica app AI Life di Huawei, disponibile solamente per Android. Se disponete di un dispositivo Honor o Huawei non avrete troppi problemi nel reperirla, ma in caso contrario c'è qualche aspetto da tenere bene a mente. Per intenderci, AI Life si può scaricare anche direttamente dal Play Store ma, per il corretto funzionamento, ci verrà richiesto di scaricare e installare un aggiornamento direttamente dall'interno dell'app. A questo punto, nella nostra raccolta, apparirà un'altra applicazione AI Life con un'icona leggermente diversa.

In parole povere, le ben note limitazioni hanno costretto l'azienda ad applicare un workaround che comporta la concessione delle autorizzazioni e l'installazione di un'app a parte. Per ulteriori chiarimenti in merito, suggeriamo di dare un'occhiata al nostro approfondimento sulla doppia app Huawei AI Life. Per il resto, una volta eseguito il login con il proprio account Huawei e accoppiati gli auricolari, il software risulta ancora scarno. Si può semplicemente tenere d'occhio lo stato della batteria di case e auricolari, nonché selezionare manualmente la modalità impostata, scegliere quali gesture applicare o non applicare relativamente ai controlli touch ed eventualmente disattivare il rilevamento intelligente delle cuffie con sensore di prossimità, che mette la riproduzione in pausa quando si toglie l'auricolare. Le funzionalità di base ci sono tutte, ma non si tratta di uno dei software più ricchi in circolazione.

Arrivando all'autonomia, i risultati ottenuti non sono male. Non siamo propriamente al top del mercato, ma Honor stima 32 ore in totale passando per il box di ricarica e 10 ore di riproduzione musicale. Possiamo tutto sommato confermare questi dati, anche se la nostra esperienza d'utilizzo ha fatto segnare, come d'altronde spesso avviene, risultati al ribasso. Molto dipende anche dall'utilizzo della cancellazione del rumore, ma senza di questa funzionalità si possono effettivamente raggiungere anche le 10 ore. L'attivazione della cancellazione del rumore, invece, comporta chiaramente un calo netto dell'autonomia, che si attesta intorno alle 4 ore. In ogni caso, sicuramente il risultato non è male e siamo sicuri che un buon numero di persone non avrà problemi da questo punto di vista.

Honor Earbuds 2 Lite Gli auricolari Honor Earbuds 2 Lite sono leggeri nel miglior senso del termine. Il design è pulito e l'esperienza offerta all'utente è tanto essenziale quanto di qualità. La resa sonora è buona per la fascia di prezzo, soprattutto con le promozioni attualmente in corso. Generalmente costano 99,90 euro, anche se online si trovano spesso a un prezzo più basso. Anche l'autonomia non delude le aspettative. Non mancano all'appello i controlli touch e la cancellazione del rumore funziona come si deve, due punti a favore non di poco conto, che possono sicuramente rendere appetibile il prodotto a un buon numero di persone. Honor sta tornando sulla piazza, puntando già in modo agguerrito alla concorrenza (d'altronde, l'esperienza non manca), ma qualche limitazione persiste ancora oggi. Infatti, al netto di qualche piccola imperfezione qua e là, la pecca più grande consiste nel software, che risulta scarno e si basa di fatto su un'applicazione che va installata manualmente sui dispositivi Android non Honor/Huawei. In ogni caso, sicuramente questa proposta trova un ottimo collocamento sul mercato.

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