Huawei Honor 6A, recensione dell'entry level del marchio cinese da 140 euro

Dal celebre marchio cinese arriva un device per tutte le tasche, con schermo da 5 pollici e camera da 13 MP: ecco l'Honor 6A.

Huawei Honor 6A, recensione dell'entry level del marchio cinese da 140 euro
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Continuiamo ad occuparci degli smartphone Honor di fascia bassa e, dopo la recensione del 6C di qualche tempo fa, vi presentiamo oggi il nuovo 6A. Si tratta di uno smartphone che riprende dal 6C molti elementi di design e tecnici come lo schermo da 5 pollici HD, la batteria da 3.020 mAh e la camera posteriore da 13 MP. Il nuovo Honor 6A è un entry level dal design semplice e pulito che può essere acquistato, in offerta, intorno ai 140 euro. Scopriamo, quindi, tutte le caratteristiche di questo nuovo smartphone partendo dalle sue forme poco originali.

Honor 6A: design semplice e anonimo

L'Honor 6A si presenta con un design anonimo, un frontale privo di pulsanti fisici e caratterizzato da ampi bordi sia nella parte superiore che in quella inferiore. Non mancano però aspetti positivi, come la pellicola già pre-applicata in fabbrica ed il LED di stato a sinistra dello schermo da 5 pollici. Anche il posteriore non spicca per originalità, con una scocca in metallo ed una cover posteriore che però sembra realizzata in plastica, materiale usato anche per il frontale. Assente il lettore di impronte con la camera da 13 MP che sporge leggermente dalla scocca. Nessuna sorpresa anche dai lati dello smartphone, con il pulsante di alimentazione ed il volume posizionati a destra, il carrello per due nano Sim/Micro SD (fino a 128 GB) a sinistra, la Micro USB in basso accanto al singolo speaker ed il jack delle cuffie alloggiato in alto. Infine le colorazione disponibili con l'Honor 6A, che può essere acquistato nelle varianti Gold, Silver e Grey. Concludiamo con le dimensioni pari a 143,7 x 70,95 x 8,2 per un peso di 142g.

Caratteristiche tecniche e software

Passiamo ora ad occuparci delle specifiche dell'Honor 6A partendo dal suo SoC, il Qualcomm Snapdragon 430 (4 core a 1,4GHz + 4 a 1,1GHz) con GPU Adreno 505, 2 GB di memoria RAM e 16 GB di storage interno (solo 8,7 GB liberi al primo avvio), espandibili tramite MicroSD fino a 128 GB. Il display è un 5 pollici IPS con risoluzione HD, mentre il comparto fotografico è formato da un sensore posteriore da 13 MP con messa a fuoco a rilevamento di fase e flash LED, mentre sul frontale è presente una camera da 5MP. Per quanto riguarda la batteria si tratta di un accumulatore non rimovibile da 3.020 mAh, purtroppo senza ricarica rapida. Non dimentichiamo la connettività con LTE Cat4, WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.1 e radio FM. Concludiamo l'analisi delle specifiche tecniche ricordando che Honor ha anche lanciato una variante più potente del 6A denominata Pro con 3 GB di RAM, 32 GB di ROM e sensore di impronte digitali, acquistabile in esclusiva nei negozi 3. Buone notizie arrivano dal software, con Android 7 (patch di sicurezza di giugno) e interfaccia personalizzata EMUI nella versione 5.1. Un software personalizzabile tramite temi scaricabili dal Play Store, ricco di numerose funzionalità e con la possibilità di abilitare anche l'app drawer. Tra le varie funzioni utili ricordiamo ad esempio l'interfaccia utente semplificata, il passaggio intelligente tra Wi-Fi e rete mobile, la modalità ad una sola mano ed il "tasto menù veloce" con varie scorciatoie. Ricordiamo anche le diverse impostazioni di risparmio energetico e la nota utility "Gestione telefono" per l'ottimizzazione dello smartphone con antivirus incluso. Citiamo infine la Galleria con la sezione "Momenti" che raggruppa le foto in base alla posizione e la possibilità di attivare e spegnere lo schermo tramite doppio tap. Assente, invece, all'interno delle impostazioni la voce per l'aggiornamento del software dello smartphone.

Esperienza d'uso

Terminiamo l'analisi dell'Honor 6A esaminando le sue prestazioni nell'utilizzo quotidiano. Scendendo nel dettaglio questo device, pur essendo un entry level, garantisce una discreta esperienza d'uso con un sistema operativo fluido e abbastanza reattivo. Buona la velocità di navigazione su Chrome e le performance nei giochi come Asphalt Xtreme. Per gli amanti dei benchmark, su AnTuTu questo smartphone totalizza 43.335 punti, mentre su Geekbench fa registrare 636 punti in single core e 2594 in multi core. Occupiamoci ora del display, un IPS di buona qualità anche se con risoluzione solo HD. Schermo con temperatura colore regolabile, elevata luminosità e dotato inoltre di una modalità notturna che filtra la luce blu.

Segnaliamo però in alcuni casi un comportamento anomalo del sensore integrato che abbassa eccessivamente la luminosità del display. Passiamo ora al comparto fotografico con il software come sempre suddiviso in tre parti, con uno swipe a destra che consente di accedere a varie modalità come HDR, Pro foto e timelapse. Uno swipe a sinistra permette invece di entrare nel menù delle impostazioni da dove è possibile selezionare la risoluzione, abilitare lo scatto al rilevamento del sorriso o tramite comando vocale e regolare contrasto, luminosità e saturazione dell'immagine. Terminiamo con la schermata principale che include la modalità "Bellezza" e vari filtri in tempo reale. Passando alle foto, dal sensore posteriore si ottengono scatti di buona qualità in condizioni di elevata luminosità. Stessa valutazione anche per i video, fino a 1080p, e per i selfie dettagliati e dai colori naturali. Qualità che, invece, scende decisamente al diminuire della luce con più di qualche problema di messa a fuoco. Non dimentichiamo la batteria non rimovibile da 3.020 mAh, in grado di garantire un'autonomia di un giorno con un uso intenso dello smartphone (con circa 4 ore e mezzo di schermo acceso), senza abilitare le varie funzioni di risparmio energetico disponibili. Batteria ricaricabile in circa 2.5 ore tramite il caricabatterie da 5V e 1A incluso nella confezione. Terminiamo l'analisi con la sezione telefonica Dual Sim, con una capsula auricolare di qualità ed uno speaker dalla discreta potenza. L'Honor 6A è acquistabile ad un prezzo di listino di 169 euro, ma online è già possibile trovarlo a 140 euro circa.

Huawei Honor 6A Honor lancia sul mercato un device che non riesce a distinguersi dalla concorrenza a causa di un design anonimo e ormai obsoleto. Il 6A non spicca neanche per le caratteristiche tecniche, con una memoria abbastanza limitata se confrontata ad esempio con quella del 6C (che monta 3 GB di RAM e 32 GB di storage). Da segnalare inoltre, tra gli aspetti che non ci hanno convinto, l’assenza della porta USB Type-C, del lettore d’impronte e dei tasti fisici per il controllo di Android, vista la grossa cornice presente alla base dello schermo. Buone notizie arrivano, invece, dal software aggiornato ad Android 7 con Emui 5.1 (come sempre completo e ricco di funzioni) e dal prezzo già in rapida discesa intorno ai 140 euro.

7.3