Il vintage nella tecnologia non sempre ha successo. In questo particolare settore l'obsolescenza è molto rapida, e non parliamo solo delle componenti hardware ma anche del design. Gli appassionati inoltre sono sempre in cerca di novità e riproporre qualcosa di già visto potrebbe essere un rischio. Non è questo però il caso del nuovo iPhone SE, che riprende in tutto e per tutto il look di iPhone 5 e aggiorna il terminale al 2016, grazie a un hardware che gareggia quasi alla pari con i top di gamma della casa di Cupertino. Dobbiamo ammettere che non è stato facile riprendere in mano uno smartphone di soli 4", ma la richiesta da parte del pubblico di dispositivi performanti e di dimensioni contenute è ancora presente e Sony, con la gamma Compact, non è riuscita da sola a riempire il vuoto lasciato dai phablet, che in pochi anni hanno monopolizzato il mercato e aumentato di molto le dimensioni medie dei device. Ora però è il turno di Apple, e le differenze rispetto all'approccio tentato dalla casa giapponese sono tante, a partire dalla fama della mela nel mondo mobile e dall'ecosistema che la contraddistingue. Riuscirà Apple a creare uno smartphone che unisca una portabilità estrema a prestazioni elevate?
Ergonomia, design e caratteristiche costruttive
Se avete amato iPhone 5 e 5s, allora questo SE è il telefono che fa per voi. Il form factor è identico a quello dell'illustre predecessore, così come anche la linea. Questo significa che lo stile Apple è perfettamente in grado di resistere allo scorrere del tempo, visto che siamo di fronte allo stesso design del terminale del 2013, con davvero pochissime differenze. Poco male comunque, perché iPhone SE è bello da vedere, ma soprattutto comodo da tenere in mano. Abituati a terminali da 5.5" e oltre, questo nuovo iPhone restituisce un feeling che non provavamo da tempo, che permette di utilizzare in tutta tranquillità lo smartphone con una sola mano. A tal proposito, chiunque provi iPhone SE dopo anni di device di grandi dimensioni dovrà ri-abituarsi a utilizzare di nuovo lo smartphone con una mano, anche se dopo qualche giorno il feeling è già eccezionale. L'ergonomia è agevolata dai bordi tagliati del terminale, che regalano una presa davvero salda, decisamente migliore di quella fornita da iPhone 6s e 6s Plus, che adottano invece bordi laterali arrotondati. Spezzando una lancia in favore di iPhone 6s e 6s Plus, bisogna dire che il design squadrato di SE avrebbe appesantito troppo le linee dei due terminali, complici le dimensioni maggiori. Ad ogni modo, anche se non si possiedono mani grandi, arrivare in tutte le zone dello schermo è semplicismo, per un utilizzo che pensavamo fosse impossibile con i terminali sul mercato nel 2016. I pregi del nuovo iPhone non sono finiti qui, visto che l'attenzione rivolta da Cupertino nei confronti dei materiali impiegati e nel design è davvero apprezzabile. Tutta la scocca è in alluminio microsabbiato, bello da vedere ma anche da sentire nella mani, tanto che è un vero peccato usare questo telefono con la cover protettiva, quest'ultima realizzata in pelle. I colori disponibili sono l'argento, il grigio siderale, l'oro e l'oro rosa.
Osservando il terminale, nella parte frontale troviamo, oltre al display, la cam secondaria, la capsula auricolare e il Touch ID. Nel bordo destro è installato lo slot per la Micro SIM, mentre su quello sinistro si possono osservare i due tasti per il controllo del volume e lo switch per disattivare l'audio. Sul bordo superiore è collocato il tasto di accensione, in quello inferiore invece troviamo lo speaker di sistema, il jack da 3.5 mm e il connettore Lightning. Le dimensioni sono di 123.4x58.6x7.6 mm, con un peso di 113 g. Il peso contenuto è un'altra delle peculiarità di questo terminale, davvero leggero durante l'utilizzo, mentre le dimensioni molto minute lo fanno quasi sparire una volta riposto in tasca. Tutto perfetto dunque? Non proprio, perché il look, pur essendo ancora oggi molto attuale, avrebbe potuto essere ancora più d'effetto con delle cornici del display meno pronunciate, un particolare che farà storcere il naso a chi attendeva almeno un piccolo rinnovamento estetico.
Caratteristiche tecniche
Il nuovo smartphone è il perfetto incontro tra un iPhone 5 e un 6s, visto che riprende alcune delle componenti fondamentali di quest'ultimo. Quella più importante è certamente la CPU, una potente Apple A9, in coppia con il co-processore di movimento M9. Il Processore Apple A9 è formato da due Core a 64 bit, più potenti del 70% per la CPU e del 90% per la GPU rispetto all'ottava incarnazione di processori Apple. Altra scelta positiva da parte di Cupertino è quella di dotare il terminale di 2 GB di RAM, un quantitativo che dovrebbe concedere un'ottima longevità al dispositivo, considerata anche l'ottimizzazione apportata da Apple ad iOS, cucito su misura per gli smartphone della mela. La memoria interna è invece disponibile nei tagli da 16 e da 64 GB, anche se consigliamo quest'ultima visto che 16 GB sono pochi, soprattutto in ottica futura. Come anticipato, il display Retina è da 4" e offre una risoluzione di 1136x640 pixel, con una definizione di 326 PPI, contrasto di 800:1 e luminosità di 500 cd/m2.
Il comparto fotografico è speculare a quello di iPhone 6s con una cam iSight da 12 megapixel con pixel da 1,22µ, Flash True Tone e apertura f/2.2. Pieno supporto è dato all'HDR, alla modalità panorama fino a 63 Megapixel e alle Live Photos. I video invece possono essere girati in 4K a 30 fps, oppure in 1080p a 30 o 60 fps; disponibile anche la modalità moviola in 1080p a 120 fps e in 720p a 240 fps. La cam frontale è da 1.2 Megapixel con supporto al Retina Flash, una funzione che sfrutta lo schermo per dare più luce durante gli autoscatti. Passando alla connettività, questa integra l'LTE fino a 150 mbps in download, Wi-Fi /b/g/n/ac, Bluetooth 4.2 e NFC. I sensori installati comprendono il giroscopio a 3 assi, accelerometro, sensore di prossimità e di luce ambientale. Concludiamo la carrellata di specifiche tecniche con la batteria, da 1624 mAh, un amperaggio non elevato, che unito però alle componenti utilizzate e all'ottimizzazione di iOS non fa sentire il bisogno di maggiore potenza.
Esperienza d'uso
Prendere in mano iPhone SE è come tornare al passato. Il feeling è rimasto intatto con i terminali di dimensioni contenute, anche se ci vuole un attimo per capire che non serve usare due mani per digitare un messaggio, basta il pollice. Proprio le dimensioni sono il maggior pregio di iPhone SE, visto che permettono un utilizzo davvero agevole, in ogni condizione. Certamente, alcuni limiti vengono a galla, non tanto nella navigazione web o nell'utilizzo quotidiano, quanto più nell'ambito multimediale, quindi nel gaming e nella visione di filmati. Se non siete soliti utilizzare lo smartphone in questi due campi non sentirete per niente la mancanza di uno schermo grande, in caso contrario meglio puntare su iPhone 6s o sul gigantesco, almeno a confronto con questo SE, 6s Plus. A proposito del display, la risoluzione non elevatissima si fa notare ogni tanto, ma bisogna davvero andare vicino allo schermo per vedere i pixel, mentre nell'utilizzo quotidiano è molto difficile notarlo. Ottimo il funzionamento anche all'aperto, con il sole il sensore di luminosità fa il suo lavoro. Peccato solo per l'assenza del 3D Touch, una funzione che potrebbe avere un peso maggiore in futuro e che ha dato ottimi riscontri durante l'uso. Sul fronte audio, la capsula auricolare offre un'ottima qualità nelle chiamate, e le dimensioni permettono anche un agevole posizionamento vicino al viso, mentre il piccolo speaker integrato stupisce per potenza e qualità.
Passando alla fotocamera, il comportamento è molto simile a quello di iPhone 6s, con scatti eccellenti anche se si nota un po' di rumore di fondo con le immagini catturate in scarse condizioni di luminosità. Il risultato generale comunque è molto apprezzabile e soprattutto semplice da ottenere, complice un software davvero user friendly, un particolare che su uno smartphone è importante. Le vette toccate da Samsung non sono raggiunte, questo deve essere chiaro, ma se cercate un dispositivo con una fotocamera semplice da usare e che non delude, iPhone SE non tradisce. Interessati le prestazioni della batteria, che permettono agevolmente di arrivare a fine giornata e anche oltre, a seconda dell'utilizzo fatto. In questo caso, lo schermo e l'ottimo connubio hardware/software hanno consentito alla batteria da 1624 mAh di regalare un'autonomia più che buona al terminale, anche se il basso amperaggio aveva inizialmente fatto pensare al peggio.
A dispetto dei molti componenti aggiornati, in iPhone SE troviamo il vecchio Touch ID, quindi la versione precedente a quella installata sugli attuali iPhone 6s e 6s Plus. Il risultato è un tempo di accesso al terminale leggermente più alto rispetto ai fratelli maggiori, ma comunque in grado di non far perdere tempo: la differenza è quasi impercettibile ma c'è.
Chiudiamo la nostra prova con le prestazioni generali e con quelle in ambito gaming. Osservando l'hardware installato all'interno di iPhone SE, sarebbe stato strano notare discrepanze con le performance dei modelli più grandi e in effetti non è così. iOS 9.3.1 gira a meraviglia, con ottime prestazioni durante la navigazione web e in generale durante l'uso di qualsiasi applicazione. Anche il multitasking è perfettamente godibile, senza dimenticare la qualità delle applicazioni, che scalano perfettamente alle dimensioni del display di questo iPhone. Per spingere al limite il chip A9 abbiamo provato diversi giochi, tra cui Asphalt 8, GTA: San Andreas e Goat Simulator. Nessuno di questi ha dato il minimo segno di incertezza, un fatto che unito alle ottime impressioni avute con iOS conferma che le prestazioni di iPhone SE, iPhone 6s e iPhone 6s Plus sono praticamente speculari. Si tratta di un vantaggio non da poco, non solo per il presente ma anche per il futuro, visto che iPhone SE potrà contare su tutti gli aggiornamenti previsti per i due terminali più grandi, senza perdita di performance.
iPhone SE è uno smartphone molto particolare, che attirerà una fetta di utenza specifica, ovvero chi è in cerca di un top di gamma dalle dimensioni contenute, molto contenute. Ovviamente, se per voi 4” sono pochi non lo prenderete nemmeno in considerazione, ma la cosa importante è che Apple ha a listino ora un prodotto che andrà ad attaccare un segmento di mercato praticamente inesplorato. Staremo a vedere se nel corso dell’anno arriveranno nuove soluzioni dalla concorrenza, nel frattempo chi cerca un device da 4” non potrà che puntare deciso su questo iPhone SE, trovando uno smartphone che non delude sotto il profilo delle prestazioni, del comparto fotografico e soprattutto a misura di mano, nonché di tasca. Se a questo si aggiunge la dimensione e la qualità dell’ecosistema Apple, l’offerta diventa ancora più vantaggiosa, visto che iPhone SE è destinato ad essere aggiornato a lungo, grazie alla potenza del suo hardware. Il costo per l’acquisto è meno impegnativo del solito, anche se non a buon mercato, con la versione da 16 GB disponibile a 509€. Questa potrebbe essere un’occasione per entrare nel mondo Apple spendendo meno, ma in realtà è meglio puntare decisi sulla versione da 64 GB, prezzata a 609€, un costo che si avvicina pericolosamente a quello di altri top di gamma. Ma se quello che state cercando sono dimensioni contenute, allora non c’è paragone, e iPhone SE diventa di colpo l’unica alternativa disponibile nel segmento dei 4”.