Lenovo IdeaPad Flex 5 Recensione: Ryzen 4700U per una lunga autonomia

Il portatile di Lenovo offre una notevole potenza complessiva e una lunga autonomia, il tutto a un prezzo concorrenziale.

Lenovo IdeaPad Flex 5 Recensione: Ryzen 4700U per una lunga autonomia
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La serie di processori Ryzen 4000 di AMD è stata accolta bene dalla critica. Potenti, con una grafica integrata eccellente per gli standard odierni e capaci di raggiungere una buona autonomia, queste CPU hanno ben figurato nei notebook in cui sono state impiegate fino a questo momento. Purtroppo trovare un portatile che le equipaggia non è semplice, sono arrivati tanti modelli ma allo stato attuale molti di questi sono difficilmente reperibili in Italia, come nel caso di questo Lenovo IdeaPad Flex 5 che recensiamo oggi.
Si tratta di un portatile convertibile, utilizzabile anche come tablet, ma che trova il suo migliore impiego con un utilizzo da laptop tradizionale. In questo contesto il notebook di Lenovo si comporta davvero bene, merito soprattutto di una piattaforma hardware potente ed equilibrata, capace di fornire ore di autonomia, il tutto proposto a un prezzo corretto per quanto offerto.

Design, qualità costruttiva e audio

Lenovo è dovuta scendere a compromessi con questo IdeaPad Flex 5, una missione che possiamo però dire riuscita. L'obiettivo era non alzare eccessivamente i costi, il prezzo di listino di 949 euro non permette di accedere a materiali nobili come il metallo, nonostante questo la qualità costruttiva è adeguata al prezzo, soprattutto nella zona del poggiapolsi, quella che circonda la tastiera, dove Lenovo ha utilizzato una plastica particolare che trasmette una buona sensazione al tatto. Per il resto, proprio la plastica è il materiale principale con cui è realizzato questo notebook, che presenta qualche scricchiolio qua e là ma senza rovinare la qualità generale del prodotto. Anche da aperto IdeaPad Flex 5 fa la sua figura, grazie a cornici abbastanza ridotte.
Osservandolo da chiuso non ci sono particolari spunti di design da segnalare, l'impronta di Lenovo si vede, lo stile ricalca quello di altri modelli della casa cinese, senza però spiccare dalla massa. Punto di forza di questo prodotto è invece la cerniera che unisce lo schermo alla base, che permette di ribaltare il display di 360 gradi, per sfruttare il touch screen integrato, oppure di sfruttare una configurazione a "V", per appoggiare il display su un piano.

Non siamo amanti di Windows 10 in configurazione touch, l'interfaccia non è il massimo in questa modalità di utilizzo, ma può tornare comoda in base alle esigenze, senza contare che in questo modo è possibile sfruttare il pennino fornito in dotazione.

Eccellente la dotazione di porte di espansione, che comprendono due USB 3.1 Type A, una USB Type C, uscita HDMI 1.4, lettore di schede di memoria e jack da 3.5 mm per cuffie e microfono. Sulla scocca trova spazio anche il lettore di impronte digitali, compatibile con Windows Hello.
La tastiera è realizzata discretamente, la retroilluminazione torna utile in molte occasioni ma l'attuazione dei tasti è leggermente più dura della media. Eccellente invece il touchpad, preciso e rapido, peccato solo che la scocca intorno ad esso non sia molto spessa e tende a flettere, confermando le impressioni discrete, ma non eccezionali, sulla qualità costruttiva di questo notebook.
L'audio è un altro degli elementi sacrificati sull'altare del prezzo, i due speaker posti ai lati della tastiera sono solo sufficienti, con un sound privo di bassi e con un range sonoro limitato.

Le dimensioni sono tutto sommato contenute, di 32,15 x 21,75 mm con uno spessore variabile da 1,8 a 2,1 cm. Il peso di 1.6 Kg non è dei più contenuti, tuttavia l'utilizzo in mobilità rimane comodo, anche se ci sono prodotti più adatti a questo specifico ambito.

Caratteristiche tecniche

Alla base del Lenovo IdeaPad Flex 5 troviamo il processore Ryzen 7 4700U, in coppia con 8 GB di RAM DDR4 a 3200 MHz e a un SSD NVMe da 512 GB. Il processore offre 8 Core Zen 2, non disponendo di Simultaneous Multithreading non si possono sfruttare ulteriori core logici, ed è realizzato a 7 nm. Il clock base è di 2 GHz, mentre in boost si arriva a 4.1 GHz, e integra una GPU Vega RX con 7 CU e un clock di 1600 MHz. Il display è un IPS da 14 pollici con risoluzione Full HD, a listino c'è anche una variante con pannello TN, che tuttavia vi sconsigliamo a causa di una resa sicuramente inferiore a quella del nostro prodotto di prova. Lenovo ha scelto una copertura lucida per il display, se siete abituati a un pannello opaco i riflessi potrebbero infastidire.

La qualità è leggermente inferiore alla media, soprattutto a causa di un contrasto non eccezionale, mentre la luminosità è sufficiente per l'utilizzo all'aperto ma abbiamo visto di meglio anche sotto questo fronte. La connettività senza fili comprende il Wi-Fi ac e il Bluetooth 4.2, la webcam è un comune modello a 720p mentre la batteria è da 52 Wh. Come si può capire, a fare la parte del leone in queste specifiche è il processore di AMD, che riesce bene a svolgere i compiti quotidiani ma anche di più, grazie alla sua buona potenza complessiva.

Benchmark del Lenovo IdeaPad Flex 5

Lenovo IdeaPad Flex 5 è un portatile capace di offrire un'ottima esperienza d'uso quotidiana, del resto il Ryzen 7 4700U è caratterizzato da una potenza complessiva notevole, soprattutto per questa fascia di prezzo. L'assenza del Simultaneous Multithreading lo penalizza nei benchmark multi core, ma nella realtà la soluzione di AMD è adatta un po' a tutti gli scopi, compreso anche l'editing video, a patto di non esagerare con la complessità del progetto, in questo caso serve di più. Cinebench R20 mostra 2991 punti nel benchmark multi core e 467 in quello single core, valori che ne testimoniano la buona potenza complessiva. Con CPUz invece si raggiungono i 3960 nel benchmark multi core e i 512 in quello single core.

Passando invece all'SSD le prestazioni non spiccano dalla massa, con CrystalDiskMark che segna un valore di 2197 MB/s in lettura sequenziale e di 1051 MB/s in scrittura sequenziale.

Lenovo IdeaPad Flex 5 è un portatile adatto all'utilizzo in diversi contesti e se la cava bene anche con applicazioni pesanti, senza però raggiungere i livelli di un vero desktop replacement, del resto il prezzo lo colloca nella fascia media del mercato.
La GPU integrata da una mano in tutti gli applicativi che possono beneficiare dell'accelerazione hardware, nel gaming invece le prestazioni sono adatte solo a titoli poco complessi sul fronte grafico. Durante la nostra prova abbiamo utilizzato Shadow of the Tomb Raider, dove nel benchmark interno ha fatto segnare 26 fps con risoluzione di 1280x720 con settaggi medi, e Batman: Arkham Knight, anche questo testato con le stesse impostazioni, dove ha raggiunto una media di 45 fps. Giocare con questo portatile è quindi possibile, ma con molti compromessi nei settaggi e nella risoluzione. Con titoli più leggeri la situazione migliora, ma non è certo questo il suo campo operativo ideale.

Nel corso dei benchmark il comportamento sul fronte termico è stato ottimo, raggiungendo gli 85 gradi ma senza un degrado evidente nelle prestazioni, a conferma del buon sistema di dissipazione installato, efficace ma un po' rumoroso. Di alto livello anche l'autonomia, che copre agevolmente un'intera giornata lavorativa con un utilizzo normale (navigazione web, office, video e gestione documenti), superando di poco le 12 ore.

Lenovo IdeaPad Flex 5 Lenovo ha realizzato una macchina che eccelle sul fronte del processore, soprattutto per la fascia di prezzo in cui è collocato, ma con alcuni punti deboli, primo fra tutti il display. Chi è in cerca di una CPU potente a un prezzo inferiore ai 1000 euro troverà nel Ryzen 7 4700U un ottimo alleato, la proposta di AMD è valida per tutti gli usi, anche quelli più impegnativi, e riesce a offrire una buona potenza anche sul fronte della GPU se ci si accontenta. Peccato per l’assenza di una versione con 16 GB di RAM, non presente a listino, ma in questo momento non abbiamo trovato nemmeno la variante da noi testata disponibile all’acquisto. Con l’arrivo dei nuovi Ryzen 5000 per notebook speriamo che la situazione migliori, nel frattempo siamo fiduciosi che anche i Ryzen 4000 riescano a raggiungere una disponibilità più corposa, perché le prestazioni che offrono confermano ancora una volta la bontà dell’architettura Zen 2.

8.3