Recensione LG Optimus One

Un terminale che, ad un prezzo abbordabile, non si fa mancare davvero nulla. Recensito l'anello di congiunzione fra featured pho

Recensione LG Optimus One
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L'Optimus One di LG è forse il primo smartphone davvero popolare. E non parliamo del fatto che abbia venduto molti milioni di unità in pochi mesi dal lancio, ma del prezzo. LG Optumus one è venduto ad un prezzo consigliato di circa 229 euro, ma tra sconti, offerte e prezzi reali, è possibile acquistarlo anche intorno ai 200 euro. E non lasciatevi ingannare: nonsotante il costo ridotto, Optimus One ha tutto quello che uno smartphone dell'era post iPhone dovrebbe avere: Sistema operativo Android 2.2, schermo capacitivo, connessione dati 3G, Wi-fi, bluetooth, navigatore GPS e persino la radio digitale. Non mancano sensori di prossimità ed accelerometro, ed una fotocamera da 3 Megapixel. E' ovvio che presi singolarmente questi elementi non siano della stessa qualità a cui ci ha abituato ad esempio il 3GS di Apple, ma è anche vero -e saremo spesso costretti a ricordarlo- che il terminale LG costa quasi un terzo del modello meno costoso della famiglia iPhone, vecchio ormai di 2 anni. 

Hardware

Il cuore di questo telefono è un processore Qualcomm MSM7227 a 600 Mhz. Le buone notizie arrivano dalla quantità di Ram: ben 512 MB, che vi permetterà di tenere aperte molte applicazioni contemporaneamente. Inoltre potrete sfruttare lo spazio sulla SD (2GB fornita con il telefono, espandibile fino a 32 GB) per installare le applicazioni, senza andare ad occupare i 170 MB di Rom disponibili (sul totale di 256 MB). La fotocamera da 3 MPX, dotata di autofocus ma non di Flash, registra anche video fino ad un massimo di 640x480 a 30 Fps (ne parleremo comunque in dettaglio più avanti).
Lo schermo da 3.2 pollici (leggermente più piccolo dei classici 3.5 pollici di iPhone) ha una risoluzione di 320x480 pixel (HVGA a 262.000 colori), che ben si adatta a questa diagonale, risultando più definito di quanto non ci si aspetterebbe. Sulle prime fa addirittura pensare che si tratti di una risoluzione ben maggiore. I colori sono estremamente saturi e vividi, mentre i valori di contrasto e luminosità, così come l'angolo di visione, risultano leggermente sotto la media: un difetto che noterete sopratutto durante la riproduzione di video, che come vedremo però ha ben maggiori problemi. L'ultimo aspetto dello schermo che va sottolineato è il suo strano comportamento dal punto di vista della touch: è decisamente uno schermo capacitivo, riconosce discretamente gli input multipli (pinch-to-zoom su tutti), ma ha bisogno di una pressione decisamente superiore alla media, tanto da sembrare a tratti uno schermo resistivo. Certamente all'inizio precisione e comodità di uso ne soffriranno (soprattutto se siete abituati al tocco leggero sufficiente su un iPhone), ma una volta capita la giusta forza da imprimere riuscirete ad usare il telefono con una certa fluidità.
L'inserimento di testo, magari corposo, è un altro dei difetti di questo telefono: a causa delle ridotte dimensioni dello schermo, e dell'esagerata spaziatura delle lettere della tastiera virtuale in modalità qwerty, lo spazio disponibile per il box di inserimento testi non andrà quasi mai oltre un paio di righe in landscape mode. La tastiera può essere utilizzata in modalità scrittura T9, risultando leggermente meno ingombrante, anche se forse un po' anacronistica. La connessione Wi-Fi appare piuttosto robusta, agganciando senza problemi segnali di router anche poco potenti. Lo stesso dicasi per il 3G, abbastanza stabile, e veloce almeno come quello dell' iPhone 3GS. Ovviamente potete usare il telefono in modalità tethering per sfruttarlo come modem 3G, via bluetooth, con il cavo usb, o anche tramite il Wi-fi. 

Estetica

Esteticamente Optimus One, nella sua versione "all black", si presenta come un terminale sobrio, senza troppi fronzoli, forse un po' banale ma comunque piacevole da guardare, caratterizzato dall'assenza di spigoli vivi, dall'ampia cover posteriore in una plastica morbida opaca (particolarmente resistente alle ditate). Unico vezzo è la fascia laterale con effetto metallo satinato, che circonda il telefono e che divide fronte e retro in modo molto elegante. La scocca, per il resto, è tutta in plastica, così come i tasti funzione lungo il bordo. Il jack per la cuffia si trova in alto a sinistra, il tasto di accensione e spegnimento a destra; tasti per il volume sulla fascia laterale destra, mentre porta USB e microfono sono in basso. La parte frontale è dominata dallo schermo 3.2 pollici, e dai 4 tasti fisici: opzioni, home, back e ricerca. In particolare il tasto "back" è risultato molto comodo nell'uso quotidiano, in quanto le app per Android non hanno icone per "tornare indietro" o per chiuderle. Meno utile il tasto ricerca, abbastanza ridondante, aggiunto sicuramente per questioni di simmetria rispetto invece all'utile tasto "opzioni", che apre appunto i menù opzioni delle applicazioni. 

Interazione, navigazione ed esperienza d'uso

Il contenimento dei costi non è un'azione miracolosa, ma passa per la scelta dei giusti componenti: spesso in altri terminali il risultato è un'esperienza lenta, scattosa e frustrante. Per fortuna non è il caso dell' Optimus One. Sebbene soffra di numerosi momenti di indecisione, evidenti sin dal cambio di pagina nel desktop quando è troppo carico di widget, si tratta di scatti e rallentamenti con cui si può serenamente convivere. La navigazione Web è discreta, sebbene non sia sempre fluida: superato il primo momento di incertezza, il telefono si riprendere e risponde deciso agli input. Lo schermo è effettivamente un po' piccolo per una lettura del tutto comoda: sarà necessario spesso zoomare più volte, ma la definizione ed il rendering del testo sono ottimi. Vi consigliamo di impostare la dimensione del testo su "media": perderete il perfetto rendering delle pagine, ma leggerete sicuramente meglio i testi, senza dover necessariamente zoomare. Ovviamente, laddove sarà possibile, preferirete consultare le versioni mobile dei siti, generalmente più leggere. Come dicevamo, il sistema operativo è Android 2.2 (con la promessa, fatta a Dicembre 2010 e non ancora mantenuta, di un aggiornamento al 2.3), manca però completamente il supporto a Flash. Non è nemmeno possibile installare Flash scaricandolo dal market: l'operazione finisce con un messaggio di errore. LG ha completamente bloccato questa feature del sistema operativo, dichiarando che il processore non è abbastanza potente per gestire Flash 10.1, che spesso rendeva il terminale inutilizzabile.
Google Maps lavora con una fluidità decisamente buona; anche in questo caso, però, non aspettatevi la fluidità, responsività e velocità di rendering di un 3GS. Per il prezzo del telefono, sarete comunque più che soddisfatti. 
Anche la durata della batteria ci ha lasciato abbastanza soddisfatti: per un uso normale, con lo schermo a poco più delle luminosità massima (più che sufficiente in tutte le situazioni) telefonando, inviando qualche email, consultando di tanto in tanto il web e giochicchiando con le applicazioni si può arrivare tranquillamente a fine giornata con una singola ricarica, molto più facilmente di quanto non accada con un iPhone 3GS. Il tempo di StandBy così come quello di chiamata effettiva è più che buono. La batteria muore rapidamente (parliamo di 3/4 ore) invece se farete un uso intensivo del player video, o del browser web.

Software Base

Optimus One viene fornito di tutto il software base Google e dell'Android Market. Questo significa possibilità di espansione praticamente infinita. Sono presenti tra gli altri Gmail, un player video compatibile con i DVX fino a 320x480pixel, il browser basato su webkit, l'applicazione di Youtube le gallerie immagini. La prima cosa da installare è un'applicazione per chiudere i Task aperti, che in Android rimangono sempre tutti residenti ed attivi: Advanced Task Killer o Advanced Task Manager.

Player Video
Il player video integrato è molto deludente, in quanto realmente compatibile con pochissimi formati (dvx, xvide, wmv ma non mp4/h.264). Vi consigliamo dunque di installare subito RockPlayer Lite, che aggiunge la compatibilità a numerosi codec, supporta i sottotitoli con buone opzioni per la personalizzazione del player. La scarsa potenza del processore entra però subito in gioco in questo caso: solo alcuni video, in particolare i dvx e gli xvid codificati con un basso bitrate, sono stati riprodotti in modo fluido; molti altri video, anche a bassa risoluzione (640x480), non superano i 20 frame per secondo; mkv ed mp4 (indipendentemente dalla risoluzione) vanno completamente a scatti. Del resto il manuale riporta una compatibilità con dvx a 320x480 pixel, per cui se volete usare il telefono come riproduttore video, dovrete convertire i video. Decisamente non il punto forte dell'Optimus One. 

Home e Launcher
L'interfaccia utente è stata leggermente personalizzata, con un launcher dedicato che supporta alcuni Widget graficamente molto piacevoli da vedere, e la barra delle notifiche in alto, che riporta anche i collegamenti rapidi alle funzioni di connettività ed impostazioni audio. Si può cambiare la home con i vari launcher disponibili nel Market, che potranno essere switchati al volo cliccando sul tasto home.
Usando live wallpaper pesanti, o caricando la home di troppi Widget grafici, potreste incontrare notevoli scatti nella navigazione delle pagine. Non esagerate, quindi. 

Audio & co.

Le telefonate.
Durante le telefonate la voce del vostro interlocutore apparirà chiara, sempre comprensibile, ma purtroppo a volte vi sembrerà leggermente disturbata, forse un po' metallica e con qualche distorsione di troppo. Il telefono ha dimostrato in ogni caso di avere una buona ricezione anche in 3G (testato con TRE) e in questi giorni di test non ha mai perso la la linea durante una chiamata.
La riproduzione degli mp3, tramite le cuffie fornite in dotazione (dotate di microfono e bottone multifuzione, ma non dei controlli per il volume), è abbastanza buona. Il volume massimo è alto (non esagerate però) e sono assenti evidenti effetti di distorsione se non alle frequenze più alte. Poco presenti i bassi, ma se volete potete usare le vostre cuffie, in quanto il jack è quello classico da 3.5 mm.
La radio FM funziona come al solito solo con le cuffie (che fanno da antenna): è una piacevole aggiunta, sebbene non fondamentale. Il software di gestione è semplice: c'è la scansione automatica, gli slot per registrare le stazioni preferite. E' possibile usare lo speaker interno per sentire la musica (anche con le cuffie inserite): la qualità è discreta, la potenza è in linea con quanto ci si aspetterebbe da questo tipo di telefono, anche in questo caso i bassi sono praticamente assenti, ed ai volumi più alti la distorsione è evidente.

Fotocamera

La fotocamera da 3MPX è discreta per questo tipo di telefono, e le foto generate sono buone se le condizioni di luce sono favorevoli. Molto efficace la modalità Macro, che produce scatti notevoli se si considerano le dimensioni del sensore. Si sente la mancanza di un Flash a led per le foto in notturna, ma la presenza dell'autofocus è decisamente gradita. Il software delle fotocamera permette di cambiare i parametri di ISO, temperatura colore, e zoom digitale, e di attivare qualche effetto ("bianco e nero, seppia"). I comandi appaiono toccando lo schermo, e sono in effetti abbastanza scomodi per chi è abituato ai controlli interattivi del software iOs. Per fortuna il software è molto veloce. Di sicuro però ci sono applicazioni migliori, anche gratuite, sul marketplace Android. La qualità dei video, 640x480 a 30 fps, lascia abbastanza a desiderare, ma del resto, cosa pretendete da un telefono con questo prezzo?

Navigatore GPS

Come applicazione di navigazione base Optimus One sfrutta Google Maps, che nella versione Android fa le veci del classico software alla TomTom; il segnale GPS viene agganciato in una trentina di secondi, e nelle ore in cui l'abbiamo utilizzato è stato sempre molto stabile.
Le mappe vengono ridisegnate in modo istantaneo (molto più velocemente che in Google Maps, perchè l'area di disegno è leggermente inferiore), e sono disponibili varie visuali (mappe stradali,  ma anche quelle satellitari, che in combinazione con l'inclinazione del piano 3D vi daranno la possibilità di orientarvi meglio). Abbiamo sbagliato di proposito strada più di una volta per mettere in difficoltà navigatore ed il chip A-gps, ma la reazione del telefono è stata sempre molto veloce, con il ricalcolo del nuovo percorso quasi istantaneo nel caso dei tragitti in città. La voce guida è molto utile: legge il nome delle strade ed avvisa numerose volte prima di una svolta. In prossimità delle curve il software rimane leggermente indietro, ma raramente ci è capitato di non sapere dove fossimo o quando svoltare, perchè la latenza è molto limitata. Anche in questo caso dunque un ottimo risultato per il piccolo telefono di casa LG.
Ovviamente esistono altri software di navigazione per Android (Navigon, CoPilot Live etc etc) basta dare un'occhiata al markeplace!

LG Optimus One LG Optimus One è il telefono perfetto per entrare nel mondo degli Smartphone Android senza spendere una fortuna. Certo, i compromessi in termini hardware sono presenti, ma i pregi superano di gran lunga i difetti. Nella stessa fascia di prezzo è difficile trovare dei competitor reali, a causa della quantità di applicazioni preinstallate, ma sopratutto per la qualità del sistema operativo, e delle migliaia di applicazioni presenti sull'Android Market. La fluidità nell'uso quotidiano del modulo telefonico, nell'invio di sms e e-mail, è più che buona. La navigazione Web è discreta, ma soffre di qualche scatto di troppo, inoltre lo schermo molto piccolo (ma ben definito) potrebbe essere un difetto per chi ha problemi di vista (in ogni caso potete zoomare facilmente nel testo e impostare i caratteri grandi). La tastiera è molto piccola, e bisogna farci l'abitudine: nell'uso di tutti i giorni va benissimo, ma se avete intenzione di scrivere un romanzo, non fa per voi. La fotocamera non fa gridare al miracolo, ma va più che bene per quei tipici scatti in emergenza “da telefonino". quando la macchina fotografica non è disponibile. Chiaramente questo telefono non entra in competizione con un Galaxy S, ma si propone come l'anello di congiunzione tra i classici telefonini di una volta (i featured phone, tipici della fascia bassa di Nokia e di LG stessa) ed i telefonini del 2011, che saranno bene o male sempre più degli Smartphone.

8.5