MSI GS63VR Recensione: notebook gaming con CPU i5 7300HQ e GTX 1070 a 1499€

MSI GS63VR è un notebook dotato di CPU Intel i5 e GPU NVIDIA GTX 1070, una configurazione insolita ma funzionale.

MSI GS63VR Recensione: notebook gaming con CPU i5 7300HQ e GTX 1070 a 1499€
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Lo scorso anno i notebook Max Q di NVIDIA hanno portato una ventata d'aria fresca al settore. Grazie al loro design molto sottile e al peso ridotto, sono arrivati sul mercato laptop potenti ma portabili, il cui unico limite è e rimane la durata della batteria. I prezzi non sono popolari, ma si tratta pur sempre di prodotti di fascia alta, che offrono prestazioni impensabili solo qualche anno fa. Tra i produttori di notebook Max Q troviamo anche MSI, che ha portato in Italia, in esclusiva per AK Informatica, un GS63VR leggermente diverso dal solito. In questo modello troviamo infatti una GPU di fascia alta in coppia con una CPU di fascia media, una GTX 1070 insieme a un i5 7300HQ. Di norma, le GTX 1070/1080 in versione Max Q vengono montate su portatili dotati di processori i7, più potenti ma anche più costosi. L'utilizzo della CPU i5 ha permesso di abbassare il prezzo di vendita a 1499€, ma riuscirà a reggere il ritmo della 1070 durante il gioco?

Design

Il design GS63VR è identico a quello degli altri notebook Max Q della casa di Taiwan. Siamo quindi di fronte a un modello piuttosto sobrio, i cui unici elementi più aggressivi sono il logo del dragone sul coperchio e quello AK Informatica. Per il resto, questo portatile potrebbe passare tranquillamente per un prodotto business. La scelta di puntare su linee meno aggressive rispetto ai concorrenti è apprezzabile, anche per aumentare la versatilità del laptop, ma si tratta comunque di un fattore soggettivo. I materiali impiegati sono di qualità, tutta lo scocca è in metallo satinato, mentre la base è ricoperta da un tessuto anti calore, che agevola l'utilizzo con il dispositivo appoggiato sulle gambe. La potenza dei notebook Max Q genera calore e questo accorgimento è utile a limitarlo, lasciando anche intendere la cura che MSI ha riposto nella realizzazione del prodotto. Sempre nella base si possono osservare, in trasparenza, le ventole del sistema di dissipazione Cooler Boost Trinity. Questo utilizza tre ventole Whirlwind Blade, ognuna delle quali con 41 pale, che muovono un flusso d'aria notevole, dissipando in modo indipendente CPU e GPU.
Sistema di dissipazione e GPU Max Q consentono di mantenere le dimensioni molto contenute: le misure sono di 380x249x18 mm, per un peso di 1.8 Kg. Nonostante lo spessore ridotto la connettività è completa e comprende una USB 2.0, tre USB 3.0 Type A, una USB Type C 3.1 Thunderbolt, presa ethernet, lettore di schede di memoria, uscite video HDMI/Display Port e ingressi/uscite audio placcate oro. Non manca nemmeno la classica tastiera retroilluminata firmata SteelSeries, sempre presente nei notebook MSI, e un touchpad sagomato nel metallo, utile per l'utilizzo in ambito Windows ma poco preciso in quello ludico. Scrivere e giocare con questa tastiera è molto comodo, di certo siamo di fronte a una delle migliori keyboard disponibili su notebook.

Caratteristiche tecniche

Il sample arrivato in redazione è leggermente diverso da quello in vendita presso AK Informatica, le prestazioni in-game sono comunque equiparabili. Nel modello disponibile in negozio troviamo un processore i5 7300HQ e una GTX 1070 Max Q con 8 GB di memoria GDDR5. La CPU appartiene alla famiglia Kaby Lake ed è realizzata con un processo produttivo a 14 nm; offre 4 Core senza HyperThreading, 6 MB di Cache e frequenze base e boost rispettivamente di 2.5 e 3.5 GHz, mentre il TDP è di 45 W. Il display è da 15.6 pollici con risoluzione Full HD e refresh rate a 120 Hz, quest'ultima una caratteristica sempre gradita, non solo in ambito gaming, visto che rende più fluido e scattante il sistema operativo. Il pannello è di tipo IPS e offre ottimi angoli di visione e colori particolarmente accessi, che possono essere gestiti tramite il software MSI True Color, per chi preferisce impostazioni più bilanciate.
Troviamo poi 8 GB di RAM DDR4, espandibile fino a 32 GB, e un disco da 1 TB meccanico. Nel modello di prova invece abbiamo 16 GB di RAM, disco fisso da 512 GB SSD e disco M.2 da 256 GB.
Il nostro consiglio è di aggiungere, al momento dell'acquisto, un SSD M.2 nello slot libero, in modo da sfruttare al meglio la macchina e renderla più reattiva. Ricordiamo che, presso alcuni punti vendita selezionati, tra cui proprio AK Informatica, è possibile aumentare RAM e cambiare-aggiungere dischi fissi senza invalidare la garanzia. Completa la connettività wireless, con il wi-fi ac, controller di rete Killer e Bluetooth 4.1. Non manca nemmeno una webcam con risoluzione 720p, mentre il sistema operativo è Windows 10 Home. La batteria è a 3 celle da 51 Whr e, come anticipato, non consente un'ampia autonomia, come in tutti laptop da gioco. Con utilizzo normale, quindi navigazione web, Office, etc., si arriva alle due ore, durante il gioco invece si fa circa un'ora di utilizzo. Appare chiaro che non si tratta di una soluzione per il gaming in mobilità, ma del resto un prodotto con questa potenza e un'elevata autonomia, a oggi, non esiste.

Benchmark

La tecnologia Max Q, i processori Kaby Lake e le GPU Pascal sono state analizzate diverse volte nell'ultimo anno, non ci sono novità di sorta. Per quanto riguarda la prova di questo modello, l'obbiettivo è capire se la coppia formata dalla CPU i5 e dalla GPU GTX 1070 è affiatata a sufficienza da consentire un gaming di buon livello in Full HD. Abbiamo quindi scelto per la prova quattro titoli GPU intensive e uno CPU intensive. Il primo titolo testato è Ghost Recon Wildlands, che nel benchmark interno ha raggiunto i 43 fps medi in Full HD al massimo del dettaglio, risoluzione impiegata in tutti i benchmark effettuati. La resa era ottima e priva di impuntamenti, ma se volete raggiungere, e superare, i 60 meglio passare al settaggio "Molto Alto", che ha restituito 66 fps medi. Rise of the Tomb Raider, titolo piuttosto complesso da gestire al massimo del dettaglio, ha un frame rate medio di 87 fps con FXAA attivo, dettagli su Ultra, PureHair disattivato e DirectX 12 attive. Anche qui prestazioni molto solide, che permettono inoltre di sfruttare bene lo schermo da 120 Hz, andando oltre i 60 fps.

Batman: Arkham Knight, sempre al massimo del dettaglio, ha segnato 56 fps medi nel benchmark interno, con effetti GameWorks attivi: questi aumentano sensibilmente la qualità ma sono pesanti da gestire, disattivandoli si superano tranquillamente i 60 fps. Metro: Last Light Redux funziona a 94 fps, senza SSAA attivo, nessun problema nemmeno con il titolo 4A Games. Ma veniamo al test più interessante, quello fatto con Total War Rome II, le cui prestazioni dipendono in modo più diretto da quelle della CPU. Con le impostazioni su Extreme e il benchmark "Forest" abbiamo registrato 73 fps medi, segno che i giochi CPU intensive riescono comunque a funzionare bene, nonostante l'assenza di un processore più potente.

MSI GS63 7RE Stealth Pro Per 1499€, questo notebook MSI offre tutta la potenza necessaria a giocare al massimo del dettaglio a tutti i titoli oggi disponibili in Full HD. La GTX 1070 con 8 GB di RAM garantisce prestazioni elevate in ogni ambito di utilizzo, e lo farà ancora per molto tempo, nonostante una CPU di fascia media per il mercato laptop. L’assenza di un processore i7 tuttavia permette di mantenere un prezzo competitivo, per una configurazione perfetta per i gamer. Se cercate invece un notebook da gioco da utilizzare anche per compiti come l’editing video o fotografico, allora meglio scegliere un modello con CPU i7, che di certo aumenta la versatilità della macchina. Ma se vi interessa solo giocare, allora questo GS63VR è un’ottima occasione per prendere un prodotto completo di tutto, con un ottimo schermo e un’ottima tastiera, il cui unico punto debole rimane l’autonomia.

8.7