Netgear Nighthawk RAX120 Recensione: router con Wi-Fi 6 e WPA3

Il router Nighthawk RAX120 è indirizzato agli appassionati che vogliono gli ultimi standard del settore e prestazioni elevate.

Netgear Nighthawk RAX120 Recensione: router con Wi-Fi 6 e WPA3
Articolo a cura di

Molto spesso l'influenza degli apparati di rete sulle prestazioni della propria connessione viene sottovalutata. In molti utilizzano i modem forniti dagli operatori come unico dispositivo di accesso a internet, il problema è che questi vanno bene fino a un certo punto. Velocità, copertura e standard supportati possono variare molto in base al modello, ma è indubbio che i router come questo Nighthawk RAX120 possano offrire un'esperienza d'uso più soddisfacente rispetto a quelli forniti dagli operatori telefonici.
La proposta di Netgear funziona solo da router, per cui va utilizzata in coppia con un modem, espandendone però le potenzialità e portando in dote quasi tutti gli ultimi standard del settore, compreso il Wi-Fi e il WPA3.

Design estremo

Netgear ci ha abituato a design molto particolari con la sua gamma di router di fascia alta e anche il RAX120 non fa eccezione. Il modem arriva con le due alette laterali ripiegate su sé stesse, vanno quindi alzate una volta messo in posizione, una scelta fatta per non impattare troppo sulle dimensioni della scatola. Una volta aperte il colpo d'occhio è molto singolare, di certo non tutti apprezzeranno questo design estremo, come anche le dimensioni, piuttosto elevate. Il carico tecnologico e le antenne tuttavia richiedono spazio, che viene ampiamente ripagato da una copertura eccezionale, come vedremo.
Il router è realizzato per la maggior parte in plastica e offre un look total black, con una piccola ventola osservabile nella griglia superiore, appena sopra i pulsanti per il WPS e per spegnere la rete wireless. La parte posteriore è illuminata da una serie di LED che indicano lo stato di funzionamento del prodotto.

Da qui si può capire con un semplice colpo d'occhio se la rete è presente, oppure se le connessioni Wi-Fi e cablate stanno funzionando, ma anche se il servizio NAS su USB è attivo. Le luci non danno troppo fastidio, la luminosità non è elevata per cui non c'è alcun effetto "albero di natale", tuttavia nella parte posteriore è presente un piccolo selettore per poterle spegnere.

Osservando la zona dedicata alle connessioni si capisce subito di essere di fronte a un prodotto di fascia alta, troviamo infatti quattro porte di rete gigabit (due con aggregazione fino a 2 Gbps), porta WAN (dove va collegato il modem) e un ingresso di rete Multi-Gig, che porta la velocità di connessione cablata fino a 5 Gbps. Oltre a questo sono disponibili due USB 3.0, da utilizzare per collegare unità di memoria esterne, che possono quindi condividere i dati al loro interno con il resto della rete.
La scelta di Netgear di puntare a un look che ricorda un po' l'aspetto di un F-117 (velivolo chiamato anche Nighthawk) è sicuramente divisiva, ma a noi è piaciuta, ovviamente è tutta questione di gusti personali.

Tanta tecnologia

Per la gestione del router Netgear ha installato al suo interno un processore con quattro core, capace di spingersi fino a ben 2.2 GHz, insieme a 512 GB di RAM e 1 GB di memoria interna. Il RAX120 del resto deve gestire grandi quantità di dati, ecco perché serve tutta questa potenza. Abbiamo già visto il buon numero di porte di rete di cui è dotato e la loro velocità elevata, è anche vero però che ormai è la connettività senza fili a farla da padrone nelle case. Dagli smartphone ai tablet, passando per PC e console, è la modalità wireless quella preferita dagli utenti, non a caso è anche la più semplice da utilizzare. Ecco perché Netgear ha dotato il RAX120 di tutte le più moderne tecnologie per la rete senza fili. Si parte ovviamente dalla banda a 2.4 GHz, dove si possono raggiungere gli 1200 Mbps, passando poi alla rete a 5 GHz, con una velocità massima di 4800 Mbps. In base alla configurazione e ai dispositivi connessi, il RAX120 può gestire fino 6000 Mbps su dodici dispositivi contemporaneamente.

Piena compatibilità è garantita anche con il Wi-Fi 6, che sfrutta la connessione a 5 GHz sulle bande da 80 e 160 MHz, con la seconda che permette di raggiungere velocità più elevate ma riduce anche il numero di dispositivi che si possono connettere. Per ovviare a questo problema Netgear avrebbe dovuto installare un'ulteriore connessione a 5 GHz, questa però è disponibile solo nel modello superiore, il RAX200.

Visto il costo del router, di 469 euro, avremmo preferito vedere questa caratteristica anche nel RAX120, in questo modo il prodotto sarebbe stato completo al 100%. Osservando le altre specifiche si scopre infatti che non ci sono altre mancanze importanti, a cominciare dallo standard di sicurezza WPA3, pienamente supportato, che aumenta molto la sicurezza della propria rete. Per tutte le informazioni vi rimandiamo al nostro speciale sulla WPA3, che spiega al meglio le novità introdotte.

A completare l'offerta tecnologica del RAX120 troviamo poi Netgear Armor, un servizio che offre una protezione avanzata dalle minacce informatiche. Quando viene connesso un nuovo dispositivo questo viene esaminato dal router, per capire se può essere una minaccia per la sicurezza, e viene poi monitorato per rilevare la presenza eventuali attacchi.

Il servizio funziona come una vera e propria rete di protezione, se un dispositivo sotto controllo viene attaccato gli altri vengono subito messi in allerta, così da limitare il più possibile la portata dell'azione malevola. Purtroppo Netgear Armor è gratuito solo per il primo mese, dopodiché bisognerà pagare un abbonamento di 69.99 dollari all'anno.
Non mancano poi anche altre tecnologie, dalla compatibilità con Alexa e Google Assistant, fino alla funzione Smart Connect, che unifica le reti a 2.4 GHz e a 5 GHz, lasciando al router la gestione dei dispositivi connessi.

Software e prestazioni

La configurazione del router può avvenire sia tramite l'applicazione Nighthawk per smartphone sia connettendosi via browser. Durante la nostra prova abbiamo utilizzato proprio lo smartphone durante il primo avvio, arrivando alla piena operatività del router nel giro di dieci minuti, tempo di un paio di aggiornamenti software e si è subito pronti a partire.
L'applicazione mobile va bene per una gestione molto basilare, si possono osservare i dispositivi collegati o l'operato di Netgear Armor, che fornisce un punteggio alla sicurezza della propria rete e mostra tutte le minacce rilevate (zero nel nostro caso in 15 giorni di prova). Sempre dall'applicazione è possibile attivare-disattivare Smart Connect, eseguire un test della velocità della rete oppure osservare le statistiche relative al traffico di dati all'interno della rete stessa.

Passando invece dal browser il numero di opzioni si moltiplica, è possibile ad esempio attivare il QoS, per una gestione fine della banda in base al dispositivo utilizzato e all'uso che se ne fa, oppure aggregare in modo diverso i canali per la rete Wi-Fi, come anche abilitare la funzionalità NAS, per la condivisione dei file dalle porte USB del router alla rete.
L'interfaccia è molto semplice e pulita, dobbiamo dire però che ci è mancata la maggiore ricchezza grafica che abbiamo osservato nel router Netgear XR700, che abbiamo usato come metro di paragone in questa prova, dotato di DumaOS. L'XR700 rimane un prodotto ottimo per chi deve gestire molti dispositivi connessi, tuttavia non è compatibile con il Wi-Fi 6.

La velocità concessa dal RAX120 è elevatissima, non stiamo parlando ovviamente della modalità cablata, che assicura performance ovviamente superiori, ma di quella wireless. Non abbiamo mai avuto alcun problema, nonostante un numero molto elevato di dispositivi connessi, tra cui quattro PC, tre smartphone, due console, un televisore, due Amazon Echo e tanti prodotti per l'IoT, dalle lampadine fino ai relè smart, a conferma che oggi, nelle case, è il Wi-Fi a farla da padrone.

Anche utilizzandone molti insieme sia lo streaming in 4K che il gioco non hanno subito rallentamenti, con il ping mantenuto sempre al minimo possibile (su una linea FTTC da 100 Mbit). Sul fronte ping non abbiamo notato miglioramenti rispetto all'XR700, ma del resto si tratta di un router di fascia alta ancora oggi molto valido. Ovviamente il RAX120 vince in quanto a capacità di gestione della banda, riuscendo a trasmettere più rapidamente i dati, soprattutto nel caso dei dispositivi Wi-Fi 6 e sfruttando la frequenza dei 160 MHz.
Dove però l'XR700 vince è sulla copertura, superiore rispetto al RAX120 nonostante sia uscito ormai tre anni fa. La prova è stata effettuata in uno stabile composto da tre piani con giardino. Con l'XR700 riuscivamo a coprire tutta l'area mentre con il RAX120 il segnale fatica a coprire il giardino. Si tratta comunque di un ottimo risultato, con un solo apparato abbiamo portato la rete in una casa su tre piani, davvero niente male.

Netgear Nighthawk RAX120 Il Nighthawk RAX120 è un router senza quasi compromessi. La mancanza più grande è l’assenza di una seconda connessione a 5 GHz, che obbligherà i futuri acquirenti a dover fare una scelta. Il secondo limite è il prezzo, 469 euro sono tanti, ma si tratta di un costo in linea con quello di altri prodotti della gamma Netgear dedicati alla fascia alta. Tralasciando questi due aspetti il RAX120 è un prodotto ideale per chi deve connettere senza fili tanti dispositivi differenti, anche molto distanti tra loro, senza l’utilizzo di externder o altri prodotti per espandere il segnale Wi-Fi. Sotto questo aspetto l’XR700 è ancora migliore, ma la copertura offerta dal RAX120 non deluderà nemmeno gli utenti più esigenti, che si troveranno per la mani anche uno dei router più veloci in commercio.

8