Razer Goliathus Chroma Recensione: un tocco di colore al proprio mousepad

Il tappetino per mouse di Razer è un prodotto ben realizzato, con un'ottima illuminazione RGB e la compatibilità con le altre periferiche Chroma.

Razer Goliathus Chroma Recensione: un tocco di colore al proprio mousepad
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Un tappetino del mouse RGB è essenziale per realizzare un PC da gioco? Certo che no, ma oggi le soluzioni estetiche a disposizione dei gamer per rendere unici i propri RIG sono moltissime, e i mousepad RGB non sono certo le più strane. Al recente Computex abbiamo visto davvero di tutto, non stupisce quindi che diverse aziende abbiano proposto soluzioni di questo tipo. Tra queste troviamo Razer, che ha creato il tappetino Goliathus Chroma oggetto di questa recensione. Un prodotto ben realizzato e compatibile con le altre periferiche Chroma, ma non proprio con tutte come vedremo.

Perfetto in coppia con altre periferiche Chroma

Razer Goliathus Chroma è venduto all'interno di una confezione come al solito curata, con tanto di apertura per toccare con mano il prodotto prima ancora di acquistarlo. All'interno il bundle è minimale e comprende il libretto di istruzioni e degli adesivi con il logo Razer, ma del resto non serve altro. I materiali utilizzati sono di eccellente qualità, con un tessuto, morbido al tatto, perfetto come superficie di utilizzo del mouse. Le dimensioni sono di 255x355 mm, con uno spessore di 3 mm. Ottimo il cavo di collegamento, telato, che si innesta in un inserto in plastica collocato nell'angolo superiore sinistro. In questo elemento è installato anche un fermacavo, utile per tenere sempre in ordine la scrivania.
L'installazione è molto semplice, basta infatti collegare il tappetino a una presa USB del PC; nel nostro caso, abbiamo connesso il Goliathus Chroma alla USB laterale presente sulla tastiera utilizzata per la prova, una Razer Blackwidow Chroma V2. Per il nostro setup, abbiamo utilizzato anche un mouse Razer Diamondback.
Abbiamo testato dapprima la versione 3.0 del software Synapse, ancora in beta, ma abbiamo scoperto che il Diamondback non è supportato. Siamo dunque tornati alla versione 2.0, in questo caso però proprio il Goliathus non è supportato. Speriamo che Razer riesca a mettere una pezza al problema in tempi brevi, il rischio è quello di ritrovarsi con delle periferiche che non possono comunicare tra di loro, facendo venire meno il punto forte dell'ecosistema creata dall'azienda californiana, ovvero la possibilità di gestire l'illuminazione e le impostazioni da un unico hub.
Prodotti di prova a parte, sia Synapse 2.0 che 3.0 offrono un'ampia compatibilità con le periferiche Razer, attenzione però, se volete realizzare un setup che punti sulla spettacolarità dell'illuminazione Chroma, controllate che tutti i dispositivi scelti siano compatibili con le stesse versioni del software.

Software che si è dimostrato comunque ottimo, sia a livello di usabilità che di interfaccia, permettendo di gestire e sincronizzare, nel nostro caso, tastiera e tappetino. Nello specifico, Goliathus Chroma può visualizzare oltre 16 milioni di colori, in varie modalità, da quella che simula il respiro fino a quella che permette di mostrare tutti i colori disponibili uno dopo l'altro. Interessanti le Chroma Apps, con cui gli sviluppatori possono creare dei profili specifici per i loro giochi.
I titoli supportati non sono pochi, troviamo ad esempio Fortnite, DOTA 2, CSGO, Minecraft e Overwatch, solo per citare i più famosi. In un setup realizzato con periferiche compatibili con Chroma, l'effetto scenico è garantito, e se a mouse, tastiera e tappetino si aggiungono anche monitor e case, il risultato finale è un vero tripudio di colori.

Razer Goliathus Chroma Razer Goliathus Chroma costa 39.99€, una decina di euro in più rispetto alle soluzioni più economiche. Una cifra che, se si cerca la compatibilità con Synapse e le altre periferiche Chroma, ci sta tutta. Peccato che Synapse 2.0 e 3.0 non offrano ancora la compatibilità completa con tutte le periferiche del marchio californiano, nel nostro caso infatti non abbiamo trovato una soluzione per usare insieme una Blackwidow Chroma V2, un mouse Diamondback e il tappetino Goliathus. Attenzione quindi quando scegliete le periferiche per il vostro setup, meglio fare un giro sulle pagine dei rispettivi software, dove è presente un'esauriente lista delle periferiche compatibili. Una volta fatto questo, l’effetto finale è assicurato.