Per chi sono pensati i moderni SSD? Molto spesso si crede che un SSD performante sia adatto solo ad utenti con esigenze particolari, in realtà questi componenti vanno a migliorare tutta l'esperienza d'uso di un PC. Dai caricamenti nei giochi ai semplici trasferimenti di file un SSD M.2 NVMe può abbattere radicalmente i tempi di attesa, soprattutto se si arriva da una vecchia unità SATA.
Il nuovo Samsung 990 Pro riesce bene a mostrare il livello raggiunto dalle unità di memoria moderne, portando le prestazioni a un livello tale che, probabilmente, solo con un futuro passaggio alle PCIe 5.0 si potranno osservare ulteriori miglioramenti.
Prestazioni elevate
Samsung 990 Pro è disponibile alla vendita in due varianti, da 1 e da 2 TB, a un prezzo di listino rispettivamente di 189 e di 349 euro. All'appello manca la versione da 4 TB, che Samsung ha dichiarato essere in arrivo il prossimo anno.
Questo modello è adatto a chi cerca il massimo delle performance, si passa dall'editing video al gaming, tutti ambiti in cui l'SSD di Samsung può rendere più rapida la lettura e la scrittura di dati. Le performance dichiarate sono di 7.450 MB/s in lettura e di 6.900 MB/s in scrittura sequenziale, raggiunte tramite diversi aggiornamenti apportati rispetto al precedente 980 Pro.
Innanzitutto è cambiato il controller, l'Elpis è stato sostituito dal nuovo Pascal, realizzato a 8 nm direttamente da Samsung. Gli SSD sono basati su NAND TLC a 176 strati, contro i 128 del 980 Pro, aumentando la capacità dell'SSD di eseguire compiti in parallelo e di conseguenza la banda a disposizione.
Tutte le varianti sono poi dotate di una cache DRAM basata su memorie LPDDR4, da 1 GB per il modello da 1 TB, 2 GB per quello da 2 TB e 4 GB per quello da 4 TB. Da non sottovalutare anche l'affidabilità, Samsung offre infatti 5 anni di garanzia sui suoi 990 Pro.

La casa coreana ha puntato in alto in tutte le specifiche, tranne in una: niente PCIe 5.0, questi nuovi SSD utilizzano infatti le PCIe 4.0. Una scelta dettata dalla gioventù della nuova interfaccia e dalla sua scarsa diffusione, in pochi avrebbero potuto sfruttarla.
Abbiamo messo alla prova il nuovo SSD di Samsung con CrystalDiskMark su PC con scheda madre Asus Prime Z790-A WiFi e processore Intel i9-13900K.

Abbiamo ottenuto 7121 MB/s in lettura sequenziale e 6791 MB/s nella scrittura, dati leggermente sotto quelli dichiarati ma comunque molto vicini e soprattutto superiori a quelli che abbiamo rilevato con il 980 Pro. Questo conferma che i miglioramenti apportati da Samsung nel nuovo modello si avvertono anche nella pratica, ma per una vera rivoluzione bisognerà attendere la versione PCIe 5.0.