Sony WH-1000XM5 Recensione: la cuffia da viaggio definitiva

Migliorare quanto visto con le WH-1000XM4 sembrava impossibile ma Sony ce l'ha fatta, portando il nuovo modello su livelli di assoluta eccellenza.

Sony WH-1000XM5 Recensione: la cuffia da viaggio definitiva
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Ogni anno Sony riesce a sorprenderci. La gamma di cuffie 1000X è ormai da tempo considerata una delle migliori, se non la migliore, nel segmento delle cuffie wireless di fascia alta con cancellazione del rumore. Nella recensione delle WH-1000XM4 ci eravamo chiesti se fosse possibile migliorare ancora un prodotto pressochè perfetto: anche se sembrava impossibile, Sony ce l'ha fatta.
Le nuove WH-1000XM5 non solo si sono rinnovate nel look, ormai un po' stantio dopo quattro generazioni molto simili, ma riescono anche fare un passo in avanti avvertibile nel noise cancelling, un ambito in cui il precedente modello sembrava difficilmente migliorabile. Il risultato sono delle cuffie semplicemente perfette, comode da indossare per ore, che isolano ancora di più dal mondo esterno e con una qualità audio invidiabile. Unico difetto? Il prezzo di listino di 429 euro, un costo elevato ma adeguato alla caratura del prodotto e al target a cui è rivolto, ovvero i viaggiatori che passano molto tempo in ambienti rumorosi.

Nuovo design, ancora più comfort

La gamma 1000X si è evoluta poco nel design nel corso del tempo. Parlare di design è sempre difficile, i gusti personali fanno la differenza, ma nelle prime quattro versioni Sony si è limitata a cambiare i materiali e qualche dettaglio, lasciando però il look quasi inalterato col passare delle generazioni.

Con le WH-1000XM5 invece la casa giapponese ha deciso di cambiare, modificando l'estetica ma anche parte dell'esperienza d'uso del prodotto. Partiamo dal look, che abbraccia in pieno linee più morbide e meno tagliate, nonché l'utilizzo di plastiche totalmente riciclate. Anche il pack di vendita segue questa filosofia, essendo realizzato con carta di recupero. Sui due padiglioni si notano i microfoni utilizzati per la cancellazione del rumore e per la ricezione della voce durante le chiamate, che passano da quattro a otto. Oltre a questi troviamo il tasto di accensione, quello per accendere/spegnere il noise cancelling, il jack audio per la connessione cablata e la USB Type C per la ricarica. Sul padiglione destro è poi rimasta la pratica superficie touch che permette il controllo del volume e di gestire la riproduzione musicale, sempre molto precisa.

Dai cuscinetti all'archetto la differenza è totale e ha portato a una novità importante, ovvero l'abbandono dei padiglioni pieghevoli. Nelle precedenti versioni i padiglioni potevano essere ruotati verso l'interno, in questo modo una volta riposte nella custodia le cuffie occupavano meno spazio.

Questo procedimento non era sempre immediato, era facile piegare il padiglione sbagliato impedendo così di riporre le cuffie, un problema che con le WH-1000XM5 non esiste più, visto che i padiglioni non si richiudono più verso l'archetto. Il prezzo da pagare è una custodia più ingombrante nel volume ma più sottile, complice anche un sistema che permette di schiacciarla leggermente. Portarla con sé non è scomodo, ma serve una borsa capiente o uno zaino per contenerla.

Questa piccola rivoluzione ha portato a una riduzione del peso, 250 grammi contro i 254 del precedente modello. Una differenza sulla carta insignificante, ma che nella pratica si nota molto. Il merito non va ovviamente ai 4 grammi in meno, ma al bilanciamento della cuffia, ai materiali utilizzati e alla morbidezza dei cuscinetti.
Le WH-1000XM5 quasi spariscono una volta indossate, la sensazione di leggerezza è avvertibile subito, non solo a livello di peso, ma anche di pressione dei padiglioni sulla testa. L'ancoraggio è sempre saldo, nonostante questo anche dopo quattro ore di utilizzo continuato non si avverte alcun fastidio. Il comfort è sicuramente uno dei punti forti delle WH-1000XM5 e non potrebbe essere altrimenti, visto che sono pensate per chi viaggia molto: anche sulle lunghe percorrenze si può sempre fare affidamento su queste cuffie.

Il miglior noise cancelling di sempre

L'aspetto più difficile da valutare delle WH-1000XM5 è la qualità audio. All'interno è cambiato tutto, il driver da 40 mm è stato sostituito da uno da 30 mm, più piccolo ma realizzato espressamente per queste cuffie. Notare le differenze rispetto al precedente modello è però complicato, anche perché la scorsa generazione offriva già un sound di ottima qualità.

Quello che abbiamo notato è un migliore bilanciamento tra frequenze alte, medie e basse, anche ad alto volume le WH-1000XM5 sono un piacere da sentire. Stupisce anche la potenza dei bassi, ben bilanciati con un'equalizzazione flat, ma capaci di spingere molto se si attivano i preset specifici per enfatizzarli. Chi desidera un suono equilibrato può andare tranquillo, chi invece preferisce un ascolto senza fronzoli e votato ai bassi può comunque contare su dei driver che possono spingere molto se ben settati. Non smetteremo mai di ricordare che la qualità d'ascolto dipende molto dalla fonte utilizzata. Se si ascoltano MP3 pesantemente compressi anche la cuffia migliore non può fare nulla. Nel nostro caso ci siamo affidati al catalogo di Apple Music, sfruttabile in modalità Lossless grazie alla connessione LDAC delle WH-1000XM5.
Anche durante le chiamate le cuffie di Sony si distinguono, la presenza di quattro microfoni dedicati solo a questo permette di catturare bene la voce in ambienti molto rumorosi, consentendo di parlare in condizioni avverse, come ad esempio un aeroporto o in generale in luoghi in cui c'è molto rumore di fondo.

Ottimo anche il comportamento in presenza di vento, uno dei peggiori nemici quando si fa una telefonata. Il mix tra IA e microfoni riesce bene a limitarlo, senza miracoli, ma rendendo le conversazioni comprensibili.
Le WH-1000XM5 si sentono molto bene e riescono anche a gestire le chiamate senza problemi, ma come funziona la cancellazione dei suoni? Questo era il campo in cui eravamo più dubbiosi, perchè la qualità raggiunta da Sony con la quarta generazione era già incredibile, difficile migliorarla. Nonostante questo, la casa giapponese ce l'ha fatta, raggiungendo vette che non ci saremo mai aspettati.
Già nel modello precedente le frequenze basse continue venivano praticamente annullate, come ad esempio il suono prodotto da un aereo durante il volo. In questo ambito il miglioramento è marginale e bisogna spegnere la riproduzione musicale per accorgersene.

É sulle frequenze medie e soprattutto alte che Sony ha fatto il miracolo, se si ascolta della musica anche a bassi volumi con ANC attivo ora è difficile sentire anche le voci, che prima riuscivano a passare. Abbiamo fatto delle prove con musica attiva a un volume medio: anche a 30 cm di distanza un interlocutore che parla con un tono normale viene tagliato fuori dalle WH-1000XM5, per un isolamento senza precedenti.

Non sempre è un bene e non sempre è necessario, ma poter contare su una soppressione del rumore simile è un vantaggio non da poco in viaggio. Nel caso in cui si vogliano far passare i suoni in aiuto arrivano due opzioni utili. La prima è la superficie touch laterale, che se premuta col palmo annulla all'istante l'ANC.
L'altra è la tecnologia "Speak-to-chat": una volta che si inizia una conversazione le cuffie percepiscono la voce dell'utilizzatore, mettono in pausa il contenuto che si sta ascoltando e attivano la modalità trasparente, lasciando passare i suoni, tutto in modo automatico. Il livello raggiunto da Sony nell'ANC è semplicemente inarrivabile per qualsiasi competitor al momento, se cercate le migliori cuffie in questo ambito le avete trovate.

Anche sul fronte dell'autonomia siamo su livelli di eccellenza, non quanto le Technics EAH-A800 che abbiamo recensito ma comunque molto buoni. Sony dichiara 30 ore di autonomia, quanto basta per coprire anche i viaggi più lunghi. Con la massima carica è praticamente impossibile rimanere senza energia, nel caso servisse però quest'anno Sony ha inserito la ricarica rapida: con il giusto alimentatore (standard Power Delivery) si possono raggiungere le tre ore di autonomia in soli tre minuti di carica.

Sony WH-1000XM5 Sony è riuscita in un compito impossibile, quello di migliorare ancora queste cuffie dopo ben quattro generazioni. Pensavamo fosse impossibile accentuare ulteriormente l’effetto dell’ANC invece le WH-1000XM5 ce l’hanno fatta, diventando le migliori cuffie con cancellazione del rumore che si possano comprare. Anche la qualità audio, senza troppe differenze con il recente passato, ha fatto un piccolo passo in avanti, stessa cosa vale per le parte telefonica, con i microfoni aggiuntivi a rendere le conversazioni più chiare. L’unica nota negativa è il prezzo, di 420 euro, molto alto ma adeguato alla qualità di queste cuffie. Tra l’altro, le WH-1000XM4 non andranno fuori produzione, per cui chi vuole spendere meno avrà comunque un’alternativa che si avvicina molto alla resa del nuovo modello. In definitiva, le WH-1000XM5 sono le cuffie perfette per chi vuole viaggiare nel silenzio, con un'eccellente qualità audio e con una parte telefonica di tutto rispetto.

9.5