TP-Link Archer MR600 Recensione: un ottimo router 4G+ e Wi-Fi

Il router di TP-Link è pensato per funzionare sia in modalità 3G/4G che via cavo, per offrire la connessione a internet in ogni condizione.

TP-Link Archer MR600 Recensione: un ottimo router 4G+ e Wi-Fi
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"Le connessioni italiane non sono delle migliori". Lo ripetiamo tutti da ormai molto tempo e sappiamo bene quanto diverse zone dell'Italia navighino ancora tramite l'ormai vetusta ADSL da 7 Mega, o anche peggio. Nel corso degli anni si sono cercate le soluzioni più disparate per risolvere i problemi di copertura delle aree più remote, ma difficilmente si è trovata una soluzione stabile. Tuttavia, da un recente report di TIM emerge che il 99% della popolazione italiana abita in una zona coperta dalla rete LTE (4G e 4G Plus). Nonostante i chiari problemi in termini di latenza, che non permettono di svolgere al meglio alcune operazioni come il gaming, la rete cellulare è una realtà ormai consolidata nel nostro Paese e in parecchie zone può garantire velocità molto più elevate rispetto alla connessione tradizionale via cavo.
Insomma, in alcuni casi un router con supporto alle schede SIM 4G+ diventa indispensabile. Per questo motivo, TP-Link ha creato Archer MR600, venduto attualmente su Amazon a un prezzo di circa 119 euro (modello 4G+ / Wi-Fi AC1200).

Pack di vendita, design e connessioni

Il design del TP-Link Archer MR600 è quello che ci si aspetta da un comune router. Scocca in colorazione nera, due antenne rimovibili, tutte le porte del caso nella parte posteriore e LED di stato ben visibili nella parte anteriore (le tre barre presenti sopra alle varie icone mostrano il livello di segnale dell'LTE). L'unico "tocco di classe" è la presenza del sostegno in color argento, che permette di posizionare in men che non si dica il router sia in verticale che in orizzontale. Nella parte inferiore del dispositivo sono presenti delle prese d'aria realizzate con un originale design "a scacchi". Le dimensioni del dispositivo sono pari a 229 x 160 x 37 mm.

All'interno della confezione di vendita troviamo, oltre ovviamene al router, un cavo Ethernet RJ45, l'alimentatore, l'adattatore da nanoSIM a microSIM e manualistica varia. Parlando delle porte presenti, sul retro del TP-Link Archer MR600 fanno capolino una LAN/WAN 10/100/1000 Mbps, tre LAN 10/100/1000 Mbps e uno slot per una microSIM. La scelta di TP-Link di includere il supporto a questa tipologia di SIM, ancora molto diffusa, e di inserire un adattatore da nanoSIM a microSIM in confezione è piuttosto azzeccata, visto che permette di utilizzare il router con essenzialmente tutte le SIM presenti sul mercato.

Rimanendo sul retro del router troviamo anche i pulsanti per il reset, per l'accensione/spegnimento, per il WPS e per attivare/disattivare il Wi-Fi. Insomma, stiamo parlando di un router con un design nella norma, molto simile a quello della miriade di prodotti di questo tipo presenti sul mercato.
Tuttavia, è chiaro che stiamo parlando di un dispositivo che non deve "farsi vedere", ma adempiere ai suoi compiti come si deve e qui la caratteristica peculiare è la presenza dello slot per la SIM.

Per quanto riguarda la configurazione, il router dispone di un completo manuale multilingua (italiano incluso) e della classica e rapida installazione guidata, che ci ha permesso di iniziare a utilizzare il TP-Link Archer MR600 in brevissimo tempo. Basta inserire la SIM, accendere il router e collegarsi con un dispositivo alla rete.

Da lì inizierà la classica procedura via browser per dare i nomi alle reti e impostare tutto. La configurazione è molto simile anche per la modalità operativa che sfrutta il prodotto come router cablato: basta collegare l'Archer MR600 al modem tramite il cavo Ethernet presente in confezione e portare a termine la classica installazione guidata. Nel caso di utilizzo come router 3G/4G il dispositivo si "approprierà" di default dell'indirizzo IP 192.168.1.1, mentre utilizzandolo come router wireless l'IP sarà 192.168.0.1. In alternativa, si può usare l'URL tplinkmodem.net.

Caratteristiche tecniche

TP-Link Archer MR600 supporta una velocità massima di 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload in 4G+ Cat6. Si tratta di valori piuttosto buoni, in grado di sfruttare al massimo la connessione dati offerta dai maggiori operatori italiani. Per quanto riguarda il Wi-Fi, la connessione senza fili funziona in modo simultaneo sulle classiche frequenze 2.4 GHz e 5 GHz , con la prima ad offrire un massimo di 300 Mbps e la seconda 867 Mbps. Numeri ottimi per il contesto in cui deve essere utilizzato il router, che ricordiamo può essere portato ovunque e potrebbe essere ideale anche per case delle vacanze, temporary store e aree remote, come suggerito dalla stessa TP-Link sul retro della confezione di vendita.

Pieno supporto alle reti OneMesh, che consentono di espandere il segnale attraverso l'utilizzo di più router o extender mesh. In questo caso, i terminali mobili passano automaticamente al dispositivo più vicino, garantendo una maggiore stabilità di rete. Non mancano poi la rete ospiti, le funzionalità di Parental Control, il supporto ai prodotti TP-Link Cloud, il NAT forwarding, il QoS dinamico (in grado di ottimizzare la rete dando priorità ai pacchetti in base alla tipologia e al loro utilizzo finale) e tutte le impostazioni legate a firewall, IPTV e VPN.

Tirando le somme, le caratteristiche tecniche del TP-Link Archer MR600 offrono tutto ciò di cui si ha bisogno. TP-Link dichiara che è possibile connettere fino a un massimo di 64 dispositivi contemporaneamente via wireless.

Software ed esperienza d'uso

Molti di voi l'avranno già intuito, ma è sempre meglio specificarlo: stiamo parlando di un router e non è quindi possibile utilizzare questo prodotto da solo come modem per configurare la propria rete cablata domestica (bisogna collegarlo a un modem tramite un cavo Ethernet). È invece possibile utilizzare TP-Link Archer MR600 senza altri dispositivi nel momento in cui si inserisce la SIM.
Per quanto riguarda l'interfaccia di configurazione, essa è piuttosto pulita e ben fatta. La schermata principale accoglie l'utente mostrando quali sono i client wireless/cablati e i dispositivi Mesh connessi alla rete, cosa che permette di monitorare l'utilizzo della connessione. Non mancano l'icona che consente di avviare velocemente uno Speed Test e tutti i dettagli del caso sul tipo di connessione, sul gateway e sugli indirizzi IP e MAC dei singoli client.
Sulla sinistra sono presenti invece tutte le altre opzioni che permettono di accedere alle schede relative alle varie funzionalità offerte dall'Archer MR600, dalla rete mesh al Parental Control.
Per gli strumenti avanzati, come VPN e QoS, per la configurazione veloce, per cercare una funzionalità o per riavviare il router/eseguire il logout, basta selezionare le apposite opzioni presenti in alto.

Il sistema realizzato da TP-Link è veramente semplice da utilizzare anche per una persona poco esperta e l'azienda cinese ha fatto un gran lavoro in termini di documentazione. Ogni scheda presenta infatti un pulsante "?" che include delle informazioni dettagliate sulla funzionalità coinvolta. Abbiamo trovato le indicazioni veramente ben fatte.

Ottima anche l'applicazione TP-Link Tether, disponibile sia sul Play Store che sull'App Store. Quest'ultima è molto semplice da utilizzare e consente di gestire tutte le funzionalità del router in mobilità e con pochi tap. Le opzioni disponibili sono essenzialmente tutte quelle che abbiamo elencato per l'interfaccia accessibile da browser, dalla rete guest al Parental Control fino alla possibilità di aggiornare il firmware e di effettuare uno speedtest. Insomma, il comparto software è sicuramente completo di ogni funzionalità di cui un utente che punta a questa tipologia di prodotto ha bisogno.

Dobbiamo però dire che abbiamo riscontrato un piccolo inconveniente con l'ultimo firmware disponibile: utilizzando il router in modalità operativa wireless, quest'ultimo "emette" una rete nascosta senza apparente motivo. La problematica sembra essere diffusa su diversi modelli, come segnalato dagli utenti sul forum ufficiale e su Amazon Italia. In ogni caso, la rete nascosta non crea particolari problemi con la connessione e sembra che non tutti gli utenti abbiano riscontrato questo inconveniente.

Per quanto riguarda le prestazioni, durante la nostra prova il router ha retto in modo eccellente in ogni situazione, anche in presenza di molti dispositivi collegati. Abbiamo testato TP-Link Archer MR600 anche con una connessione molto lenta ed è proprio in questi casi che si notano maggiormente i benefici apportati da tecnologie come il QoS.
Ottima la copertura del segnale, con la banda da 2.4 GHz che riesce a connettere senza problemi anche luoghi coperti da ostacoli strutturali. Non abbiamo mai avuto problemi per quanto riguarda l'utilizzo della modalità operativa 3G/4G, che si è sempre rivelata stabile e affidabile.

TP-Link Archer MR600 TP-Link MR600 è un buon router da utilizzare con una scheda SIM 4G LTE. Il dispositivo offre infatti ottime prestazioni in termini di velocità, ricezione e copertura del segnale. Non mancano inoltre tutte le funzionalità che si possono richiedere da un prodotto del genere. È l'ideale per chi non ha una buona connessione via cavo. Le uniche pecche sono il firmware (che in alcuni casi ha mostrato qualche bug durante la nostra prova, ma nulla in grado di compromettere l'utilizzo del router) e il design non esattamente dei più originali. In ogni caso, il prezzo di circa 119 euro è in linea con quanto offerto dal prodotto e sicuramente è difficile trovare di meglio in questa fascia. Tirando le somme, TP-Link MR600 può essere una buona scelta per coloro che necessitano di un router di questo tipo che non costi troppo.

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