vivo Y76 5G Recensione: uno smartphone medio gamma concreto e leggero

vivo ha lanciato sul mercato uno smartphone medio gamma molto interessante: ecco come si è comportato il nuovo vivo Y76 5G.

vivo Y76 5G Recensione: uno smartphone medio gamma concreto e leggero
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A costo di diventare ripetitivi, riteniamo sia importante sottolineare che non si tratta di un momento facile per il mercato degli smartphone Android. Analizzare in questa sede tutte le questioni che stanno affliggendo i produttori è impensabile, ma tra crisi dei chip, pandemia e crisi internazionale potete ben capire che innovare come qualche anno fa risulta sempre più difficile.
Quando parliamo di questo mercato, specialmente nella fascia media e bassa, potrebbe essere il caso di inquadrarlo in un periodo di transizione, che per certi versi può essere visto come un "ritorno alla concretezza".

Le difficoltà anche solo a reperire gli ultimi processori approdati sul mercato stanno, infatti, spingendo alcune aziende a ottimizzare componenti già noti, spingendoli al massimo delle loro possibilità. Per questo, vivo Y76 5G nelle ultime settimane ci ha dato una lezione: venduto a un prezzo consigliato di 329 euro nei principali store, è riuscito a convincere nonostante l'uso di un processore non proprio recente, come il MediaTek Dimensity 700. Come per praticamente ogni prova dell'ultimo periodo, le ombre non mancano, ma è bene guardare il quadro generale.

L'eleganza di vivo

Nonostante l'utilizzo abbondante della plastica, vivo è riuscita a conferire al suo prodotto una sensazione Premium. Questo avviene anche grazie agli ottimi giochi di luce della scocca posteriore, in grado di impreziosire la colorazione dello smartphone.

Il nostro sample è in combinazione Midnight Space, ma sul mercato è presente anche la colorazione Cosmic Aurora. Qualche impronta sul retro si fa notare, ma nulla di trascendentale.
In ogni caso, la cura riposta nei dettagli da parte di vivo si nota sin dal primo istante in cui si prende in mano il dispositivo, quando ci si rende conto che le dimensioni di 163,84 x 75 x 7,79 mm e il peso di 175 grammi conferiscono una maneggevolezza ormai non più semplice da trovare in un dispositivo moderno. Certo, non si tratta di un modello compatto, ma in un mercato in cui i produttori si spingono sempre più in là da questo punto di vista, può essere un aspetto da non sottovalutare.

Inoltre, la sporgenza del modulo fotocamere sul retro c'è, ma vivo ha ben bilanciato il dispositivo per non farlo "ballare" troppo. Si tratta di dettagli che potrebbero sfuggire a un occhio non allenato, ma rappresentano la differenza tra un dispositivo portato sul mercato per fare numero e uno smartphone curato in ogni dettaglio, nonostante non rappresenti il prodotto di punta del portfolio in termini assoluti.

Anteriormente fa capolino un notch a goccia, soluzione che paradossalmente consente a vivo di distinguere il suo prodotto dagli altri, in un periodo in cui si è passati al foro nel display in maniera più massiccia. Insomma, si nota su più fronti che vivo Y76 5G è uno smartphone pensato e curato sotto ogni aspetto, ben consapevole dei suoi limiti, ma pronto a offrire un buon compromesso.

Non è un caso che in basso sia presente il jack audio per le cuffie da 3,5 mm, ancora apprezzato da un buon numero di persone che puntano sulla fascia media. Al fianco di quest'ultimo troviamo una porta USB Type-C 2.0, un microfono e l'altoparlante. Sulla destra si fanno invece notare il pulsante d'accensione con sensore per le impronte digitali integrato (non manca anche il riconoscimento facciale) e il bilanciere del volume. Infine, in alto troviamo un altro microfono e il carrellino per la SIM, che è uno slot ibrido nanoSIM e nanoSIM/microSD.

vivo non ha voluto tralasciare i valori SAR nelle sue comunicazioni ufficiali, altro segnale del fatto che l'azienda è stata molto minuziosa con questo lancio: si fa riferimento a 0,92 W/Kg (testa) e 1,09 W/Kg (corpo).
Non manca nulla anche in termini di contenuto della confezione di vendita. All'interno ci sono, infatti, una comoda cover trasparente morbida, un cavo USB Type-C/USB Type-A, manualistica varia, spilla per l'estrazione del vano SIM e, soprattutto, delle cuffie di discreta qualità con cavo e jack, oltre al caricabatterie da 44W. Anche da questo punto di vista, non si tratta certamente di un caso: in un periodo in cui si tolgono sempre più accessori dalla scatola, vivo va in direzione completamente opposta, continuando a offrire un certo tipo di esperienza d'acquisto.

Il MediaTek Dimensity 700 come non lo abbiamo mai visto

Lo ammettiamo: quando abbiamo appreso che il processore sotto la scocca è un MediaTek Dimensity 700, il nostro entusiasmo in qualche modo è calato. D'altronde, si fa riferimento a un SoC originariamente annunciato a fine 2020, che ha segnato il primo approdo del supporto al 5G nella fascia media, ma che non ha mai pienamente convinto.

Implementazioni in modelli come Redmi Note 10 5G e POCO M3 Pro 5G ci avevano semplicemente fatto mettere le mani nei capelli, in quanto non si poteva fare a meno di notare problematiche piuttosto sensibili a livello di performance. Tuttavia, vivo ha lavorato sapientemente anche in questo caso, affiancando 8GB di RAM LPPDR4X e 128GB di memoria interna UFS 2.2 (espandibile tramite microSD).
Il resto del merito, poi, va all'ottimizzazione software, ma approfondiremo la questione in seguito. Quello che dovete sapere è che vivo Y76 5G dispone di prestazioni nella media per la fascia di prezzo. Qualche impuntamento qua e là non manca, ma le classiche operazioni quotidiane si portano a casa senza problemi. Si tratta di un risultato per niente scontato, che ci ha ricordato ancora una volta quanto, soprattutto in un mondo complesso come quello della tecnologia, sia sempre meglio non avere troppi pregiudizi.

Al netto di questo, non fraintendeteci: vivo Y76 non è lo smartphone più prestante del mercato, anzi. Tuttavia, al contrario di altri prodotti che abbiamo provato in passato con questo processore, lui fa esattamente quello che deve fare: sfruttare il supporto al 5G senza sacrificare troppo le prestazioni, consentendo comunque all'utente di effettuare tutte le operazioni del caso.
C'è da dire che ultimamente abbiamo visto soluzioni in grado di andare oltre in termini di prestazioni, ma vivo non è un brand che si focalizza su questo aspetto, quindi dal nostro punto di vista il prodotto ha centrato il punto. Un dato concreto? 363.267 punti su AnTuTu Benchmark v9.

Il nuovo Y76 5G è risultato solido anche in virtù della presenza di una batteria da 4.100 mAh e soprattutto di una ricarica rapida a 44W. Questo si traduce in un'autonomia che, pur non risultando stellare, ci ha sempre portato a sera e a parecchie ore di utilizzo a fronte di una ricarica di pochi minuti.

Lo schermo è un pannello LCD da 6,58 pollici con risoluzione Full HD+ (2408 x 1080 pixel), aspect ratio 20:9 e refresh rate di 60 Hz. Si tratta di un display nella norma sia a livello di bilanciamento dei colori che per quel che concerne la luminosità massima. Un buon pannello, insomma, per la fascia media, che viene affiancato dalla possibilità di riprodurre i contenuti di servizi di streaming popolari come Netflix in Full HD (grazie alla presenza dei DRM Widevine L1).
Il comparto audio, invece, è mono, ma svolge comunque discretamente il suo lavoro. Lo stesso discorso vale per il comparto connettività, dato che vivo Y76 5G dispone del supporto a 5G, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.1 e NFC.

vivo è un brand noto per offrire smartphone in grado di scattare buone foto e anche questo Y76 5G non fa eccezione. Infatti, offre scatti interessanti per la fascia media in condizioni di buona luminosità, grazie alla tripla fotocamera posteriore da 50MP (f/1.8) + 2MP (f/2.4, macro) + 2MP (f/2.4, profondità di campo), ma fa storcere il naso la mancanza di una lente grandangolare, assenza che non ci saremmo aspettati in un dispositivo di questo tipo.
Inoltre, come ben potete immaginare, il rumore digitale di notte si fa notare nei contesti più difficili.

Lasciano un po' a desiderare anche i selfie del sensore anteriore da 16MP (f/2.0), che fatica particolarmente davanti alla luce solare, mentre i video arrivano a 1080p/60fps e sono stabilizzati discretamente. Siamo, quindi, di fronte a un buon reparto fotografico per la fascia media, che non stupisce ma che può, nonostante tutto, accontentare chi è pronto ad accettare qualche compromesso.
Per approfondire ulteriormente la questione, potete dare un'occhiata agli scatti non compressi che abbiamo inserito nella nostra cartella Drive dedicata a vivo Y76 5G.

Bloatware? No, grazie

Il sistema operativo è Android 11 con personalizzazione Funtouch OS 12. Al momento in cui scriviamo le patch di sicurezza sono quelle di marzo 2022: ulteriore fatto del segno che vivo tiene un po' a tutti i suoi smartphone, anche se per ovvi motivi non possiamo garantire per il supporto futuro.
Il sistema implementato da vivo è pulito e presenta ben poche app preinstallate. C'è, infatti, solamente l'indispensabile, quindi nessun blotware. Non mancano, però, delle feature non di poco conto, come la possibilità di accedere rapidamente ai widget dal drawer delle app e la funzionalità Schermo diviso per il multitasking.

Ciò che il brand ha voluto mettere maggiormente in evidenza per questo modello è Extended RAM, ovvero l'aggiunta a livello virtuale di 4GB di RAM. Quest'ultima aiuta sicuramente la fluidità di sistema, che risulta tutto sommato buona (al netto dei leggeri impuntamenti a cui abbiamo già fatto riferimento). Si tratta di un traguardo non di poco conto per vivo: l'implementazione di un software pulito e privo di fronzoli in questo caso fa realmente la differenza rispetto ad altri modelli con processore MediaTek Dimensity 700 che abbiamo provato in passato.

Per il resto, come avrete probabilmente già ampiamente intuito, vivo Y76 5G non è uno smartphone da gaming, ma è risultato comunque intrigante mettere il dispositivo alla prova anche in questo frangente.

L'abbiamo messo alla prova con un titolo particolarmente popolare come Call of Duty: Mobile, in modo da comprendere se gli sforzi di ottimizzazione effettuati dal brand si ripercuotono anche su questo tipo di esperienza. La risposta in questo caso è meno netta rispetto a quella relativa all'ambito quotidiano, ma il titolo gira bene con dettagli su Medio e FPS su Alto, dunque un po' di casual gaming si può fare. Tra l'altro, vivo ce l'ha messa tutta lato software, implementando la cosiddetta Modalità Ultra-Gioco. Non è questo il migliore modello per provarla, ma è interessante notare che l'apposita barra laterale presenta preset prestazionali, indicazioni sull'uso di CPU e GPU e permette di accedere a funzionalità come l'apertura di WhatsApp in Picture in Picture. Peccato per una singola opzione in spagnolo: purtroppo non abbiamo potuto fare a meno di notare quel Captura de pantalla, ma in realtà il software per il resto è curato.

vivo Y76 5G vivo Y76 5G è uno smartphone che rappresenta bene i valori del brand: non si fanno scintille a livello di scheda tecnica, ma si curano i dettagli. Si fa riferimento a un medio gamma con supporto alla ricarica rapida a 44W, un buon display LCD e un reparto connettività completo di 5G e Wi-Fi ac. Un punto a favore non di poco conto risiede inoltre nella maneggevolezza, che grazie a peso e dimensioni tutto sommato contenuti risulta migliore di molte altre soluzioni presenti sul mercato. Il brand è anche riuscito a gestire sapientemente il SoC MediaTek Dimensity 700, risultando a tutti gli effetti lo smartphone che gira meglio tra quelli che abbiamo provato con questo processore. La confezione di vendita, inoltre, è completa di cover, caricabatterie e cuffie con cavo jack. Qualche impuntamento qua e là c'è, manca un refresh rate aumentato e si fa notare l'assenza di una lente grandangolare. L'aspetto che può far storcere maggiormente il naso è però il prezzo di 329 euro, che posiziona il prodotto in una fascia particolarmente affollata. Nonostante questo, considerate anche le importanti partnership a livello retail con operatori telefonici nostrani, il prodotto ha sicuramente il suo target. Probabilmente non si tratta della migliore prova di vivo, ma sicuramente l'utente che non vuole spendere troppo potrebbe trovare un buon compagno di viaggio in vivo Y76 5G.

7.5