Xiaomi 12 Recensione: un concentrato di potenza dal design compatto

Il colosso cinese ci sorprende con una scelta coraggiosa: Xiaomi 12 è uno smartphone compatto e potente, scopriamolo insieme nella nostra recensione.

Xiaomi 12 Recensione: un concentrato di potenza dal design compatto
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Nonostante le difficoltà in cui sono costretti ad operare, alcuni produttori di smartphone stanno dimostrando la capacità di imporsi con proposte sempre più valide e pronte a soddisfare le richieste dei diversi segmenti di mercato. Tra questi spicca sicuramente Xiaomi: grazie a un'offerta variegata, il colosso cinese ha raggiunto risultati importanti, conquistando la fascia medio-bassa e iniziando la lenta ma inesorabile scalata verso l'olimpo dei top di gamma. Come confermato dal celebre fondatore Lei Jun, l'azienda di Pechino ha stanziato oltre 100 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo con un unico obbiettivo: sfidare Apple e Samsung nel segmento high-end del mercato.

Per iniziare l'impresa nel migliore dei modi Xiaomi ha presentato un tridente d'attacco di tutto rispetto: i nuovi flagship Xiaomi 12 Pro, Xiaomi 12 e Xiaomi 12X hanno fatto il loro esordio con una dotazione hardware di prim'ordine, tante funzionalità dedicate ai creativi e prezzi sempre più allineati a quelli dei prodotti premium.
Abbiamo passato le ultime settimane in compagnia di Xiaomi 12, il "piccolo" della gamma proposto a partire da 799,90 euro sul sito ufficiale, e siamo pronti a raccontarvi come è andata.

Una scelta coraggiosa

In controtendenza rispetto agli altri produttori e persino rispetto al trend degli ultimi anni, Xiaomi ha deciso di diversificare la proposta di fascia alta puntando su differenti dimensioni e presentando al grande pubblico un dispositivo compatto, che fa della comodità d'utilizzo un vero punto di forza.

Al contrario del fratello maggiore infatti, Xiaomi 12 porta in dote un display da 6,28 pollici, dimensioni piuttosto compatte di 152.7 x 69.9 x 8.16 mm e un peso complessivo di 180 g, configurandosi come uno dei migliori device per l'utilizzo a una singola mano. Dal punto di vista del design, le differenze evidenziate nella nostra recensione di Xiaomi 12 Pro sono ridotte ai minimi termini: con questa nuova generazione Xiaomi è riuscita a dare una vera identità ai propri smartphone, proponendo linee morbide che ben si adattano alla leggera curvatura del pannello, volgendo una particolare attenzione ai dettagli.

La back cover (nella variante Purple, in questo caso) risulta setosa al tatto, non lascia intravedere la minima impronta nemmeno dopo una giornata di utilizzo intenso e introduce l'imponente blocco camera che, nonostante le dimensioni, si fa notare per il carattere. Le rifiniture laterali lasciano spazio al tasto di accensione e alla barra del volume, mentre nelle parti superiore e inferiore è impossibile non notare i due altoparlanti nascosti dietro alla particolare griglia a "onda".

In generale, la scelta dei materiali restituisce una sensazione da top di gamma a tutti gli effetti e il dispositivo si contraddistingue per solidità e compattezza. Insomma, Xiaomi 12 segna un deciso passo avanti sul fronte del design, della costruzione e persino dell'identità.

Un "piccolo" concentrato di potenza

Xiaomi 12 è equipaggiato con la migliore componentistica disponibile sul mercato a partire dal nuovo SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, una CPU dotata di un Prime Core da 3.0 GHz, tre Gold Core da 2.5 GHz e quattro Silver Core da 1.8 GHz, il tutto affiancato dalla GPU Adreno 730, in grado di macinare FPS senza compromessi.

Per quanto riguarda le memorie, la versione messa alla prova si presenta con 8 GB di RAM LPDDR5 (espandibile via software fino a 11 GB) e uno storage UFS 3.1 da 256 GB (esistono poi le varianti 8/128 e 12/256 GB). Per tenere a bada i bollenti spiriti del processore, Xiaomi si è affidata al sistema di raffreddamento LiquidCool Technology che abbina la classica vapor chamber a diversi strati di grafite. Dal punto di vista delle prestazioni siamo di fronte a uno smartphone eccezionale: Android 12, MIUI 13 e tutte le applicazioni operano con la massima fluidità e i benchmark sintetici confermano le nostre buone impressioni.

Geekbench restituisce 3560 punti in multi-core e 1189 in single-core, AnTuTu supera i 975000 punti, mentre il comparto grafico fa registrare 7126 punti con il test Wild Life di 3D Mark. In termini di forza bruta, quindi, Xiaomi 12 non teme rivali ed è pronto a sfidare a testa alta i pesi massimi della categoria, garantendo prestazioni straordinarie anche in ambito gaming: Call of Duty, Wild Rift, Marvel Future Revolution, Asphalt 9, FIFA Mobile e tutti gli altri giochi girano con il massimo dei dettagli grafici a 60 FPS granitici.

Un piccolo appunto sulla fruizione quotidiana: il sensore di prossimità può (e deve) essere migliorato. Capita infatti troppo spesso che una volta portato all'orecchio lo smartphone si attivi causando l'avvio accidentale di applicazioni a caso. Una menzione particolare la merita il display AMOLED FHD+ da 2400 x 1080 pixel, refresh rate fino a 120 Hz gestito dall'IA, touch sampling rate fino a 480 Hz, gamut DCI-P3 con oltre 68 miliardi di colori e luminosità fino a 1.100 nit, il tutto protetto da un solido pannello Gorilla Glass Victus.

Come certificato da DisplayMate, Xiaomi 12 monta uno dei migliori display mai prodotti e il supporto agli standard HDR 10+ e Dolby Vision garantisce la perfetta visione di tutti i contenuti multimediali disponibili. Il comparto sonoro è affidato a due altoparlanti firmati harman/kardon con pieno supporto a Dolby Atmos: l'audio risulta pieno e avvolgente, tanto da poter sostituire molte delle casse bluetooth in circolazione.

Per finire, la batteria da 4500 mAh consente di arrivare a fine giornata con un utilizzo standard, ma la ricarica rapida affidata all'alimentatore da 67 W toglie di mezzo tutte le preoccupazioni: Xiaomi 12 si ricarica completamente in soli 39 minuti e la gestione tramite IA protegge il dispositivo dagli sbalzi di corrente e temperatura. Xiaomi 12 può usufruire della ricarica wireless fino a 50 W e della ricarica wireless inversa fino a 10 W.

Hollywood a portata di mano

Come sapientemente enfatizzato dalla comunicazione del colosso cinese, Xiaomi 12 punta ad attirare l'attenzione dei fotografi e dei registi con una dotazione hardware e una serie di funzionalità specifiche per la creazione di contenuti video. Il blocco camera è capeggiato dal sensore principale Sony IMX766 da 50 MP, accompagnato da un obiettivo telemacro da 5 MP e da un ultragrandangolare con angolo a 123° da 13 MP. La tecnologia di messa a fuoco Xiaomi ProFocus è gestita da un algoritmo di rilevamento in grado di riconoscere i soggetti in movimento e dare risalto ai primi piani grazie alla funzionalità di EyeTracking.

In generale, gli scatti gestiti dall'IA risultano nitidi e di buon livello, anche se i risultati migliori si ottengono in modalità Pro e dopo qualche taratura manuale, magari facendosi aiutare dalle funzioni di Focus Peaking e dalla verifica dell'esposizione. La Night Mode garantisce foto spettacolari con livelli minimi di luminosità: il grande sensore cattura tutta la luce disponibile e paradossalmente rischia di rendere persino troppo artefatte le scene notturne in presenza di molte fonti di luce.

Anche in questo caso, però, una calibrazione attenta in modalità Pro può restituire grandi soddisfazioni. Buona, infine, la fotocamera frontale da 32 MP con supporto HDR e possibilità di registrare fino a 1080p e 60 FPS: il sensore si comporta bene senza raggiungere livelli di eccellenza, ma garantendo comunque ottime immagini per l'utilizzo social.

La registrazione video è un altro punto di forza: Xiaomi 12 consente di girare riprese fino a 8K e 24 FPS ma i risultati migliori si ottengono a risoluzioni più basse. In questi frangenti, infatti, l'ottima stabilizzazione meccanica, la gestione dell'HDR e la possibilità di attivare la modalità LOG fanno la differenza, soprattutto nelle mani degli utenti più esperti che possono trasformare il dispositivo in una vera e propria macchina da presa (in rete esistono vari spot girati da grandi registi con gli smartphone della serie 12). Tra i punti di forza vanno citati i tanti filtri Cinema, VLog e Clone che consentono la creazione di simpatici video senza alcuno sforzo.

Sul fronte della connettività Xiaomi 12 dispone di tutte le tecnologie più recenti: supporto Dual Sim, 5G, Bluetooth 5.2, Wi-Fi 6 e 6E, GPS, Galileo, GLONASS, Beidou e NavIC.

Xiaomi 12 Xiaomi 12 è uno smartphone completo, potente, compatto, bello da vedere e molto solido. Una volta preso in mano si concretizzano al tatto i costanti passi in avanti compiuti dal produttore cinese e il dispositivo tocca ormai vette di eccellenza in molto campi. La scelta di proporre dimensioni ridotte rispetto alla concorrenza potrebbe fare la felicità dei tanti utenti che sono ancora alla ricerca di uno smartphone “tascabile” senza però scendere a compromessi con le specifiche tecniche. Eccezionale sul fronte delle prestazioni e con un buon comparto fotografico, il piccolo di Xiaomi può tranquillamente competere con i dispositivi più quotati. La scalata verso l'olimpo dei top di gamma ha però un prezzo: la versione da 8+128 GB costa 799,90 Euro mentre per quella da 8+256 GB si arriva fino a 899,90 Euro.

8.5