Il futuro di Netflix e i record di Amazon: le news tech della settimana

Da Elon Musk che elimina i robot nelle fabbriche di Tesla a Spotify e Netflix che puntano al futuro. Le top news tech della settimana.

Il futuro di Netflix e i record di Amazon: le news tech della settimana
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Si è conclusa un'altra settimana molto povera dal punto di vista degli annunci di nuovi prodotti, ma che è stata caratterizzata dalle indicazioni che arrivano sul futuro di molti dei servizi più utilizzati dagli utenti. E se Spotify ormai sembra essere prossimo ad abbandonare la modalità Shuffle per gli utenti mobili senza abbonamento, Netflix ha deciso di introdurre le anteprime video anche su iOS ed Android.
Va invece controcorrente Elon Musk, che contrariamente alla sua filosofia che guarda sempre al futuro con interesse, ha deciso di rimuovere dai propri stabilimento di Tesla alcuni robot, per fare spazio agli esseri umani, definiti "sottovalutati" dallo stesso CEO.

Elon Musk tra Tesla e SpaceX

Settimana densa di novità dal fronte Elon Musk. Protagoniste le sue due aziende più importanti, Tesla e SpaceX. La situazione per le due compagnie è radicalmente differente, sia dal punto di vista economico che a livello di settori a cui si rivolgono.
Tesla, infatti, di recente è stata al centro di non poche polemiche per colpa della difficile situazione finanziaria che sta attraversando, e sebbene l'uscita dal tunnel sia ancora lontana, si inizia ad intravedere qualcosa.
A fornire qualche indicazione sul futuro ci ha pensato lo stesso amministratore delegato, Elon Musk, che nel corso della settimana è stato intervistato per parlare dell'Autopilot presente nelle sue vetture, definito imperfetto dallo stesso CEO, il quale ha voluto sottolineare come "nulla nel mondo reale è perfetto, ma penso che a lungo termine saremo in grado di ridurre gli incidenti in maniera sostanziale. Credo che se ci saranno anche solo dieci decessi in meno, e ridurremmo tragedie e feriti gravi, allora la guida autonoma rappresenterà una grande differenza rispetto ad oggi".
Le dichiarazioni del CEO non si sono certo fermate qui, perchè Musk ha anche annunciato a sorpresa di aver sostituito i robot nella fabbrica di Tesla con gli esseri umani. Il motivo è da ricercare nel fatto che, come svelato durante un'intervista rilasciata per Gayle King di CBS This Moring, Musk ed i suoi più stretti collaboratori hanno registrato troppi errori da parte delle macchine, i quali hanno avuto un impatto molto forte sulle consegne, che procedono a rilento. L'imprenditore sudafricano ha anche lanciato quello che sembra a tutti gli effetti essere un monito ai colleghi, affermando che "gli esseri umani sono sottovalutati".
Una dichiarazione che arriva a sorpresa, se si conta che lo stabilimento di Fremont di Tesla è ad oggi uno dei più avanzati del settore automobilistico, e si basa per la maggior parte su robot e macchinari per produrre i veicoli, nonostante le indagini per la mancanza di sicurezza sul posto di lavoro.
Sempre dal fronte Tesla, è arrivata la notizia della momentanea sospensione della produzione per la Model 3. Nessun problema o motivo di allarmarsi però, perchè la compagnia ha voluto immediatamente precisare che il piano industriale in atto prevede periodi di inattività, ed in passato questi periodi sono stati utilizzati per migliorare l'automazione ed affrontare sistematicamente i problemi per aumentare i tassi di produzione.
Per venire incontro alle esigenze e soprattutto alle commesse dei clienti, alla ripresa Tesla produrrà la Model 3 24 ore al giorno, attraverso l'aggiunta di un nuovo turno che consentirà alla compagnia di raggiungere quota 6.000 unità prodotte a settimana.
Nel frattempo, da SpaceX arrivano nuove indicazioni sui progetti futuri per la società che opera nel settore spaziale. A quanto pare, infatti, per recuperare quante più parti possibili dei razzi, SapceX avrebbe intenzione di usare un pallone gigante, che abbasserà ulteriormente i costi per ogni lancio.
Nel frattempo, la settimana di SpaceX si è chiusa con il lancio di TESS, il nuovo telescopio spaziale che ha l'obiettivo di scoprire nuovi esopianeti esterni al nostro sistema solare.

Netflix e Spotify: tante novità in arrivo

Settimana molto importante anche per Netflix e Spotify. La piattaforma di streaming, nella conference call tenuta per annunciare i risultati finanziari del primo trimestre dell'anno, ha annunciato di aver toccato quota 125 milioni di abbonati a livello mondiale, ed ha anche svelato il via al rollout delle anteprime video anche per gli utenti mobili di iOS ed Android. E' stato anche aggiornato l'ISP di Marzo 2018, che non fa registrare alcun cambiamento rispetto al mese precedente.
Sempre parlando di streaming, non possiamo non citare la rivoluzione di Spotify, che la società nordeuropea dovrebbe annunciare il prossimo 24 Aprile, quando nel corso di un evento a cui prenderanno parte i principali dirigenti, dovrebbe ufficialmente annunciare l'addio alla modalità Shuffle per gli utenti mobili che non hanno sottoscritto alcun tipo di abbonamento.
The Verge ha ottenuto in anteprima alcuni screenshot della nuova versione, i quali confermano l'addio alla modalità Shuffle, ma lasciano intendere che le playlist da cui si potranno scegliere i brani da ascoltare saranno a discrezione della redazione.

La carica dei 100 milioni di Bezos

Settimana storica invece per Amazon, che per la prima volta ha annunciato il numero di utenti iscritti al programma Prime. Jeff Bezos, infatti, ha svelato che a livello mondiale sono 100 milioni gli abbonati a Prime, la suite di servizi che proprio di recente ha registrato un rincaro in Italia ma che offre, oltre a spedizioni gratuite su tutti i tipi di prodotti, anche l'accesso a Prime Video (la piattaforma di streaming alternativa di Netflix), spazio illimitato per archiviare le fotografie ed altro.
Sempre su Amazon, arriva una notizia che definire curiosa sarebbe riduttivo. La compagnia di Seattle, a quanto pare, starebbe vendendo una quantità record di tacchini, il tutto grazie all'acquisizione di Whole Foods. Il picco si è registrato ovviamente durante il Giorno del Ringraziamento, nel corso del quale il tacchino è stato l'oggetto più venduto insieme al Kindle, Fire TV ed Echo. Un record insolito, ma comunque significativo, che farà sicuramente sorridere il CEO.
Un altro motivo potrebbe essere annunciato a breve: Amazon infatti è in pole position per aggiudicarsi un contratto governativo con il Pentagono da 10 miliardi di Dollari ed avente ad oggetto il cloud.

Altro stop per i diritti tv della Serie A

Settimana molto convulsa per il settore televisivo italiano, e pensare che si è aperta con l'annuncio da parte di Eutelsat del via alle trasmissioni dei canali televisivi della NASA anche in HD ed UHD.
Prima di parlare della questione relativa ai diritti tv della Serie A 2018-2021, su cui la situazione è ancora da definire, citiamo ovviamente l'accordo firmato da TIMVision, che prevede l'arrivo sulla piattaforma di molti film italiani a solo quattro mesi dall'uscita al cinema. Si è partito con "Come Un Gatto in Tangenziale" con Paola Cortellesi ed Antonio Albanese, ma la lista è lunga ed include tante pellicole interessanti.
Veniamo ora ai diritti tv della Serie A, perchè svolta doveva essere e svolta è stata. Probabilmente però non si tratta della svolta voluta dagli utenti, dal momento che Sky ha ottenuto la sospensione del bando di Mediapro fino al prossimo 4 Maggio, aumentando ulteriormente il caos tra abbonati ed anche squadre di club, sempre più preoccupate dal momento che a quattro mesi dall'inizio della nuova stagione ancora non è noto dove verranno trasmesse le partite.