Acer: il nuovo lineup in mostra al Circuito Tazio Nuvolari

Acer punta sulle prestazioni per la sua gamma prodotti 2016. Non è un caso che l'azienda di Taiwan abbia messo in mostra buona parte dei suoi dispositivi al Circuito Tazio Nuvolari, location scelta per un evento che vuole esprimere questo concetto in modo chiaro e netto. E così, tra un giro in pista su una Ferrari da competizione e la prova di un simulatore di guida professionale, abbiamo potuto ammirare molti dei device che Acer ha pensato per il suo pubblico e per i suoi partner commerciali, Microsoft in primis. Il catalogo offre soluzioni di tutti i tipi, dai laptop 2 in 1 ai potenti notebook da gioco della gamma Predator, passando per proiettori e dispositivi di input. C'è davvero di tutto insomma, anche se a spiccare, almeno per noi, sono i dispositivi dedicati al gaming, che riescono bene a rivaleggiare con brand da più tempo avvezzi al genere. Ma vediamo quali erano i prodotti presenti all'evento, per poi raccontarvi la nostra esperienza a bordo di una Ferrari da competizione e con il simulatore di guida presente nel circuito, davvero avanzato e coinvolgente.

Acer Aspire e Acer Switch Alpha 12

I modelli mostrati nel corso dell'evento sono molti e appartenenti a categorie di prodotto diverse. Partiamo dalla linea Aspire, che offre tre gamme differenti, con la punta di diamante rappresentata dall'Aspire R 15, disponibile in Europa da luglio con prezzi a partire da 899€. Premiato con il Red Dot Design Award, questo laptop risulta molto curato dal punto di vista estetico, con l'utilizzo del metallo per la scocca superiore, mentre quella inferiore è costituita per il 40% da fibra di vetro e particelle d'argento, che ne aumentano la resistenza. Questo è necessario perché il dispositivo può essere utilizzato in 4 configurazioni, le cui principali sono quella notebook e quella tablet, grazie a una particolare cerniera brevettata da Acer. A bordo troviamo dei processori Intel Skylake, a scelta tra un i5-6200U e un i5-6500U, a cui è possibile abbinare una GPU NVIDIA 940MX, per un'autonomia dichiarata di fino a 9 ore. Gli interessati troveranno poi le nuove serie F ed E, con dimensioni che variano dai 15 ai 17 pollici e configurazioni hardware piuttosto simili, sempre basate su CPU Skylake e con la possibilità di scegliere una GPU NVIDIA 950M e varie colorazioni, con prezzi a partire da 699€ per la serie F e 399€ per quella E. Si tratta di prodotti meno curati dal punto di vista della qualità costruttiva rispetto all'R 15, ma di certo il prezzo è più contenuto e l'autonomia aumenta, fino ad arrivare a 12 ore di utilizzo, un valore elevato, che tuttavia dipende dalla configurazione scelta. La disponibilità è prevista anche in questo caso per luglio.
Più incentrato sulla mobilità è invece l'Acer Aspire S 13, un Ultrabook che fa dello spessore ridotto il proprio punto di forza. Come specificato anche dal nome, questo prodotto integra un display da 13.3" Full HD, con processori che vanno dai più economici i3 ai più veloci i7 di Intel, sempre con architettura Skylake. Il modello più veloce conta su un i7-6500U, SSD M.2 da 512 GB e su 8 GB di RAM DDR4. Anche in questo modello è previsto il touch screen, mentre il peso arriva a 1.42 Kg, con un'autonomia dichiarata di ben 13 ore. Anche questo laptop arriverà da noi a luglio ad un prezzo a partire da 799€.

Completamente diverso da quanto visto finora è invece l'Acer Switch Alpha 12, un vero 2 in 1 con tastiera e pennino opzionali. Si tratta a tutti gli effetti di un tablet, che può essere espanso grazie agli accessori dedicati. La base rimane sempre la piattaforma Intel Skylake, con processori dall'i3 all'i7, ma questa volta il tutto viene gestito senza l'ausilio di ventole, grazie alla tecnologia Acer LiquidLoop. Il design offre diverse possibilità di utilizzo, grazie al supporto sul retro del tablet, che ricorda un po' quanto fatto da Microsoft con la linea Surface. Il display è da 12" e offre una risoluzione di 2160x1440 pixel, con la grafica gestita dalla GPU integrata Intel HD Graphics 520. La memoria interna è affidata a un SSD con dimensioni da 128 a 512 GB, espandibile tramite Micro SD, mentre la RAM varia dai 4 agli 8 GB. Questo tablet è spesso solo 9.5 mm e pesa 900 g, mentre la disponibilità piena è prevista per luglio con un prezzo di ingresso di 699€.

La linea Predator

I device della gamma Predator sono dedicati ai giocatori e nascono per fornire le massime prestazioni, come nel caso del notebook da gioco Predator 17 X. Questo modello prende quanto di buono visto nelle precedenti varianti portando il tutto su livelli prestazionali superiori, grazie all'accoppiata formata dal processore Intel i7-6829HK e dalla GPU NVIDIA GeForce GTX 980. L'utilizzo di una CPU overcloccabile e di una scheda video di classe desktop la dice lunga sul tipo di utenza a cui questa macchina mira, quella enthusiast, offrendo anche specifiche decisamente superiori a quelle necessarie per l'utilizzo della realtà virtuale. Da segnalare anche un sistema a tre ventole per la dissipazione del calore, che permette di spingere il laptop al massimo. Trattandosi di un prodotto dedicato ai gamer ma per un utilizzo prettamente casalingo, troviamo un display da ben 17.3", disponibile sia con risoluzione Full HD che 4K, dotato anche di tecnologia G-Sync. Ampiamente configurabile la memoria di sistema, con la RAM DDR4 fino a 16 GB e unità di storage che comprendono dischi SSD NVMe di diverse dimensioni. Il top di gamma della linea Predator di Acer sarà disponibile a luglio in Italia con prezzi a partire da 2999€. Molto interessante anche il Predator G1, un PC dal design aggressivo e delle dimensioni contenute. Questo PC può contenere al suo interno tutto quello che serve per giocare al massimo del dettaglio, anche GPU di grandi dimensioni. In questo caso le configurazioni possibili sono davvero tante, e includono processori Intel di sesta generazione e il supporto a praticamente tutte le GPU in commercio. Stessa cosa per le memorie, fino a 64 GB di RAM DDR4 e storage interno composto da un disco rigido fino a 4 TB e SSD fino a 512 GB. Il prezzo per questo PC parte da 1199€, con disponibilità prevista sempre per luglio.

Ma la linea Predator non propone solo notebook e PC desktop, ma anche periferiche. Tra queste segnaliamo il monitor curvo Predator Z1, commercializzato nelle varianti da 27, 30 e 31,5 pollici, tutte con NVIDIA G-Sync. Il modello più grande offre una aspect ratio di 21:9 e una risoluzione di 2560x1080 pixel, coprendo il 100% dello spazio di colore RGB. Il tempo di risposta è di 4 ms, per cui al suo interno troviamo un pannello IPS, mentre la frequenza di aggiornamento arriva fino a 200 Hz. Da non dimenticare nemmeno il proiettore Z650, anche questo presente all'evento, di cui potete leggere una recensione completa a questo link. Il monitor Predator Z1 ha un prezzo di partenza di 599€, mentre per il proiettore la cifra sale a circa 1000€.

A tutta birra

Acer ha fato le cose in grande per presentare i propri prodotti, mettendo a disposizione varie postazioni di guida ultra accessoriate, un simulatore di Formula1 professionale e ben due Ferrari da competizione, con cui sfrecciare sul circuito intitolato alla leggenda delle corse Tazio Nuvolari. Partiamo dalle postazioni "standard", termine messo tra virgolette perché si tratta pur sempre di prodotti indirizzati a un pubblico di nicchia, con sedili di guida ergonomici inseriti all'interno di strutture tubolari, configurazioni multi-monitor e tutto quello che un appassionato di racing game desidera. Visto il costo di queste configurazioni ci aspettavamo un'esperienza di alto livello e così è stato, anche se il meglio doveva ancora venire. A introdurci al giro in pista a bordo di una Ferrari 360 F1 GT3 è Arturo Merzario, veterano del mondo delle corse, che ci ha spiegato le basi per poter guidare in sicurezza un mezzo tanto potente. Con la dovuta dose di cautela, e il piede leggero, ci siamo avventurati nel piccolo circuito, che ci ha permesso di sentire davvero la potenza sprigionata dalla vettura, che incolla letteralmente pilota e passeggero non appena si preme sul gas.

Al termine di questa fase abbiamo invece messo mano su un simulatore di Formula 1 professionale, con tanto di riproduzione dell'abitacolo di un vera monoposto. Tutto il sistema era gestito da attuatori che trasmettevano le asperità del terreno e la forza delle frenate, con uno schermo avvolgente a fornire un'immagine a 180°, grazie a tre proiettori. Inutile dire che rispetto ai pur ottimi simulatori provati nella prima fase dell'evento, l'esperienza è stata in questo caso assolutamente realistica. La forza necessaria per tenere il voltante è tanta e due giri di pista bastano per sentire la fatica sulle braccia, mentre il pedale del freno necessita di una spinta davvero considerevole per essere premuto a fondo. Molto spesso si bada più alla prestazione velocistica dei piloti, senza considerare quella fisica, ma la nostra esperienza in pista, anche quella simulata, ci ha fatto capire come il mondo delle corse necessiti di una preparazione atletica considerevole, spesso sottovalutata, per essere affrontato al meglio.