AMD Polaris 30: la risposta alle RTX 2080 arriverà nella fascia media?

AMD potrebbe lanciare le GPU Polaris 30, schede video di fascia media con processo produttivo aggiornato rispetto alla serie 500.

AMD Polaris 30: la risposta alle RTX 2080 arriverà nella fascia media?
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NVIDIA ha deciso di puntare sulla fascia alta con le nuove RTX 2080 e 2080 Ti. Del resto, il segmento medio è ben coperto con le GPU Pascal, schede video che permettono di giocare senza problemi, a seconda del modello e del gioco, dal Full HD fino al QHD. L'avvicinarsi del periodo natalizio però potrebbe spingere AMD a dare un piccola risposta al lancio delle nuove GPU, con un refresh delle attuali RX 5xx, almeno questo è quanto emerso da un forum cinese che già in passato aveva parlato di questa possibilità.
L'aumento prestazionale non dovrebbe essere clamoroso, ma con l'affinamento del processo produttivo si potrebbe comunque puntare a un miglioramento tangibile nelle performance.

Piccoli passi avanti

Il prossimo anno, il nome da tenere d'occhio in casa AMD è Navi, architettura di nuova generazione che andrà a competere direttamente con le RTX di NVIDIA. Le informazioni sono pressoché nulle su queste GPU, se non che saranno realizzate con un processo produttivo a 7 nm, un bel balzo in avanti rispetto a NVIDIA, che con Turing ha scelto invece i 12 nm. Finora, i 7 nm sono stati associati solo all'architettura Vega ed esclusivamente per prodotti professionali, dal costo elevato e non dedicati al gaming quindi, della gamma Instinct. La speranza è che con Navi AMD riesca ad offrire una reale concorrenza ai rivali della casa americana, a tutto vantaggio di giocatori e appassionati. Purtroppo però le schede video Navi non arriveranno a breve, ecco perché quanto emerso nelle ultime ore appare uno scenario plausibile.
AMD sembra infatti intenzionata a lanciare le "nuove" GPU Polaris 30. Le virgolette sono obbligatorie, visto che non ci saranno novità a livello di architettura rispetto alle attuali soluzioni sul mercato. L'aumento delle prestazioni dovrebbe passare infatti esclusivamente dall'affinamento del processo produttivo, dai 14 ai 12 nanometri. Questo permetterebbe di aumentare le frequenze operative e di mantenere i consumi contenuti, per un balzo prestazionale che potrebbe raggiungere il 10-15%. Non molto, ma se sommati alle ottime prestazioni delle RX 580 in Full HD e a quelle più che discrete in 1440p, potrebbero dare un boost interessante per chi desidera aggiornare la proprio GPU.

Ovviamente, gli attuali possessori di RX 580 non avrebbero alcun motivo per passare alla nuova soluzione, sempre che AMD abbia davvero in programma di realizzare queste schede. Vedremo, la cosa certa è che il loro rilascio, se avverrà mai, sarà a breve, prima della fine dell'anno, anche per andare a contrastare l'arrivo, non ancora ufficiale, delle prossime GTX 2060 e 2050.