AMD Ryzen 7 1800X scoperchiato: che temperature può raggiungere?

Un overclocker professionista ha scoperchiato il Ryzen 7 1800X: come sono influenzate le temperature dallo strato termico di migliore qualità?

AMD Ryzen 7 1800X scoperchiato: che temperature può raggiungere?
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AMD Ryzen 7 1800X è un processore che ci ha sorpreso, grazie alle sostanziose prestazioni con gli scenari che sfruttano a dovere l'elevato numero di core e di thread installati al suo interno. Questa CPU si fregia infatti di ben otto unità di calcolo che possono diventare 16 thread grazie al simultaneous multithreading, una tecnologia introdotta per la prima volta dall'azienda di Sunnyvale. Un processore ad otto core tende in genere a scaldare più dei modelli destinati a degli usi più generalisti, e per questo è interessante scoprire le temperature a cui va incontro il Ryzen 7 1800X quando è scoperchiato. Ciò è reso ancora più gustoso dal fatto che questa CPU è overcloccabile, e aumentando le frequenze di tutte le unità di calcolo si possono portare ancora più in alto le prestazioni, soprattutto in circostanze che richiedono l'utilizzo di software o algoritmi dediti al mondo professionale. Durante la nostra recensione abbiamo appurato che le temperature di base di questo modello non sono elevate, ma siamo andati incontro a delle letture piuttosto strane dovute all'utility di AMD , con la quale abbiamo effettuato le rilevazioni. I gradi da noi misurati, quindi, potrebbero non essere così accurati, ma certamente ci danno l'idea della generale "freschezza" che l'architettura Ryzen mantiene anche sotto carico. Ma come si comporta questo modello se si scoperchia il processore? Questa è la domanda che si è posto un overclocker professionista noto come der8auer, che ha scoperchiato Ryzen 7 1800X per testarne i limiti prestazionali.

Perché togliere il coperchio ad un 1800X

Effettuare il cosiddetto delidding di un processore è diventata una pratica molto popolare dopo l'introduzione degli Intel Core i7 e Intel Core i5 con architettura Haswell, che raggiungevano temperature molto elevate soprattutto sotto overclock. Questo a causa di uno strato termico fra die e IHS di bassa qualità, che Intel ha però deciso di migliorare con l'arrivo, a suo tempo, del Core i7-4790K. Rimpiazzare quindi tale strato con uno aftermarket faceva scendere le temperature anche di molto, consentendo di aumentare le frequenze più del normale, soprattutto per un processore con architettura Haswell. Inserire uno strato termico di qualità più elevata fra die e IHS prevede però dapprima di separare i due livelli scoperchiando, appunto, il processore. Tale operazione è molto delicata e richiede una mano ferma al fine di non arrecare danni alla CPU stessa.
All'arrivo di Ryzen 7 1800X si pensava che questo modello avesse una qualche saldatura fra il die e IHS, caratteristica che in genere conduce a temperature di esercizio più basse ma è più costosa da effettuare per la casa produttrice. Tentando di scoperchiare proprio il 1800X ci si è resi conto che tale saldatura non esiste, e che quindi i due livelli possono essere separati per sostituire lo strato termico di serie.

Il guadagno è quasi inesistente

Dopo circa tre tentativi per togliere il coperchio a Ryzen 7 1800X, l'overclocker professionista der8auer è riuscito a separare die e IHS. Come possiamo vedere dall'immagine scattata, abbiamo una zona di materiale che tiene incollati i due diversi strati, oltre ad un livello extra di silicio che protegge i condensatori.
L'overclocker ha effettuato gli stessi test prima e dopo aver inserito uno strato termico di migliore qualità, e la differenza è meno marcata di quanto si potrebbe pensare: essa è infatti pari a solo 2°, testimoniando come cambiare la pasta termica fra die e IHS nel caso di Ryzen 7 1800X non sia un'operazione conveniente. Ciò indica anche che AMD ha utilizzato uno strato termico di qualità, senza trascurare questo importante aspetto, a conferma dell'ottimo lavoro svolto dalla società di Sunnyvale con i processori Ryzen .

AMD E’ conveniente, a questo punto, scoperchiare i processori Ryzen per inserire una pasta termica di migliore qualità fra il die e l’IHS? La risposta è assolutamente no: non solo lo scomponimento fra i due pezzi è un’operazione molto rischiosa (separarli richiede un certo grado di manualità, senza contare che rimetterli insieme è ancora più complicato), ma il guadagno è praticamente inesistente se rapportato al rischio. Qualsiasi graffio ad una parte del die o dell’IHS può potenzialmente rendere inutilizzabile la CPU, per cui non vi invitiamo a farlo. AMD ha introdotto uno stato termico di qualità molto buona, per cui non c’è alcun motivo per procedere con il delidding.