AMD: tutte le novità sulle GPU Vega

Al Financial Analyst Day le novità diramate da AMD sulle GPU sono state molte, riguardanti però soprattutto il campo professionale.

AMD: tutte le novità sulle GPU Vega
Articolo a cura di

Durante il Financial Analyst Day, una conferenza di circa quattro ore, AMD ha parlato di ciò che ci riserverà il futuro, sia in termini di prodotti sia di tecnologie. La compagnia ha parlato infatti di schede grafiche e di processori per l'ambito consumer e server, andando a fondo sull'architettura Vega - il cui arrivo è previsto per giugno - e su ciò che verrà dopo l'attuale architettura Ryzen.
Il punto su cui ci focalizzeremo oggi riguarda esclusivamente le schede grafiche, per le quali la società di Sunnyvale ha annunciato una novità nota come Vega Frontier Edition. Il gaming è rimasto uno degli argomenti cardine di cui discutere e, nello specifico, si è parlato di gaming Ultra HD, il prossimo standard di risoluzione che si sta piano piano diffondendo sempre di più. AMD ha poi posto l'accento sul deep learning, uno spazio di ricerca che sta crescendo sempre di più in termini di investimenti e di forza lavoro, e che per questo motivo non poteva essere trascurato dall'azienda americana.

Il gaming a risoluzione 4K

Il Financial Analyst Day ci ha riservato, come AMD ha già fatto in passato, una moltitudine di demo che dimostrano la potenza computazionale delle schede grafiche con architettura Vega. In questa occasione, però, la società di Sunnyvale ha colto la palla al balzo per testimoniare anche la sua capacità con applicazioni machine learning, mettendo a segno risultati piuttosto corposi grazie alla nuova high bandwidth cache e alla gestione della risoluzione 4K. Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, che è sicuramente quello che interessa di più ai videogiocatori, AMD ha messo alla prova una scheda grafica Vega con il titolo Sniper Elite 4, ovviamente su un monitor Ultra HD. Un dipendente dell'azienda ha giocato ad uno scorcio del titolo, con la GPU che è stata capace di fornire un frame rate che si è attestato fra i 60 e 70 FPS, urtando contro il muro degli 80 in alcuni frangenti. Secondo AMD, una NVIDIA GeForce GTX 1080 Ti sarebbe stata capace di generare solo il 60-70% del frame rate che è venuto fuori tramite la scheda grafica Vega. C'è però da dire che Sniper Elite 4 è un titolo ottimizzato per il design di AMD, per cui le condizioni di prova hanno certamente favorito l'aumento di prestazioni. Ci piacerebbe di conseguenza vedere come la scheda in questione funzioni con altre tipologie di videogiochi.
AMD ha poi parlato degli scenari in cui la memoria a bordo funge da collo di bottiglia e limita le prestazioni. Anche in tal caso è stata avviata una demo, che ha coinvolto l'ultimo Rise of the Tomb Raider. È stato fatto uso di una scheda grafica con soli 2 GB di memoria a bordo, per dimostrare come la gestione della VRAM di Vega sia ottimale. In questa situazione il nuovo high bandwidth cache controller l'ha fatta da padrone, mandando in input e ricevendo in output tutti i dati dall'high bandwidth memory pool.

Con la tecnologia attivata e disattivata le differenze sono state piuttosto marcate, a testimonianza che effettivamente l'high bandwidth cache controller funziona. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, AMD ha parlato solo di quelle della Radeon Vega Frontier Edition, una delle schede grafiche che avrà la nuova architettura dell'azienda. A bordo ci saranno 64 compute units di nuova generazione, che differiscono da quelle viste per esempio su Polaris; queste saranno in grado di fornire una potenza computazionale a singola precisione di 12,5 TFLOPS. La memoria a bordo sarà da 16 GB in tecnologia HBM2, con una larghezza di banda di 480 GB/s. E' più che scontata la presenza dell'high bandwidth controller. C'è da precisare che questa scheda grafica non sarà però destinata ai giocatori, ma piuttosto ai data center, agli ingegneri e ai designer.

Vega per il deep learning

Vega sarà la prima architettura destinata anche alle applicazioni deep learning della società americana. Sul lato software AMD è convinta dell'approccio open, ed in tal caso farà utilizzo della piattaforma Radeon Open Compute per permettere agli sviluppatori di trarre vantaggio da Vega e dagli algoritmi di intelligenza artificiale senza troppi intoppi legati alle licenze, favorendo tra l'altro anche la collaborazione tra gli sviluppatori.
Per tale ambito, al Financial Analyst Day è stata avviata una demo con il benchmark DeepBench che può essere considerato il test più popolare per le applicazioni deep learning. La Radeon Frontier Edition citata poco fa ha ha ottenuto un ottimo risultato, migliore del 30% rispetto a quello raggiunto dalla NVIDIA P100, che ricordiamo essere attualmente il più veloce processore grafico disponibile sul mercato.

Per il settore professionale AMD ha anche messo in gioco le Radeon Pro SSG, delle schede grafiche molto particolari che fanno affidamento sulla memoria piuttosto che sulla potenza del processore. AMD le chiama "solid state graphics", a rimarcare come queste GPU siano connesse direttamente agli SSD per espandere esponenzialmente la memoria a disposizione. Invece di soli 16 GB a bordo della Radeon Vega Frontier Edition, una Radeon Pro Vega SSG ha accesso per esempio a 2 TB di memoria non volatile, la quale risiede su un componente con interfaccia NVMe. I 2 TB non vanno in questo caso a rimpiazzare i 16 GB, ma li vanno in pratica ad espandere.

AMD L’architettura Vega, indifferentemente dal campo applicativo, sembra promettere molto bene, ma purtroppo pare che essa non arriverà immediatamente per i videogiocatori. La prima a raggiungere il mercato dovrebbe infatti essere la Radeon Vega Frontier Edition, per la quale Raja Koduri ha dato disponibilità per fine giugno. Il time to market delle nuove Radeon RX con architettura Vega, così come degli acceleratori Radeon Instinct, non è ancora stato annunciato, ma seguiranno certamente aggiornamenti in vista del Computex, evento che svolgerà a Taipei fra alla fine del mese.