Speciale Android, iOS e Windows Phone: quanto sono diffusi?

I dati forniti da Kantar consentono di delineare meglio quali sono gli attuali rapporti di forza tra i diversi OS mobile, che vedono Android largamente in testa in quanto a diffusione, ma in calo nei confronti dei concorrenti.

Speciale Android, iOS e Windows Phone: quanto sono diffusi?
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Il mercato degli smartphone è dominato, ormai da diversi anni, da tre colossi statunitensi, Apple, Google e Microsoft, che hanno dato vita ad altrettanti sistemi operativi mobili in grado di conquistare gli utenti di tutto il mondo: iOS, Android e Windows Phone, quest'ultimo in procinto di diventare Windows 10 Mobile. La lotta per la conquista della maggior fetta di mercato possibile passa dalle innovazioni, software e hardware, inserite nei propri prodotti, e da accordi specifici nei vari paesi di distribuzione, fino ad operazioni di marketing, spesso denigratorie nei confronti degli avversari.
Dal punto di vista degli utenti e delle community online l'elemento principale di contrasti e dibattiti è proprio quello del sistema operativo migliore esistente. C'è chi preferisce la perfetta integrazione di iOS con l'hardware degli iPhone, chi invece ama lo spirito libero, definito da "smanettoni", di Android, e si affida senza alcun problema a produttori diversi nel corso degli anni e chi, infine, premiando le buone intenzioni di Microsoft, si è lanciato nel mondo di Windows Mobile e della sua ormai nota interfaccia "a piastrelle" sperando che, con l'arrivo di Windows 10, gli sviluppatori siano maggiormente stimolati nel far approdare più app possibili nel Windows Store.
Tuttavia, alla fine ciò che conta sono i freddi numeri, ossia i dati di vendita degli smartphone che ogni manciata di mesi vengono ufficializzati dalle società di ricerca di mercato che operano a livello internazionale. Una delle più autorevoli, la Kantar Worldpanel, ha pubblicato all'inizio di questo mese i dati riguardanti la situazione del settore smartphone, a livello mondiale, nei mesi di giugno, luglio ed agosto 2015, rapportati allo stesso periodo dello scorso anno. I numeri vedono Android saldamente in testa, ma il trend non è certo positivo per il robottino verde

Europa: Android in calo ma ancora in vetta, continua l'avanzata di iOS e Windows Phone

Il grande vantaggio di Google è che il suo sistema operativo è diffuso su un numero praticamente infinito di dispositivi prodotti da OEM differenti. Il dominio del software del robottino verde nel mercato smartphone rispetto alla concorrenza è legato a questo fattore. I vari Samsung, LG, HTC, i maggiori produttori cinesi come Huawei, Xiaomi, ZTE e tanti altri preferiscono offrire al proprio pubblico versioni personalizzate di Android piuttosto che creare un sistema operativo proprietario che comporterebbe maggiori spese di sviluppo e manutenzione costante. Come mostrano i dati provenienti dai cosiddetti "big 5" (Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna e Italia) europei pubblicati da Kantar, Android continua a dominare il mercato mobile con il 72.2% delle quote totali nelle proprie mani. Rispetto allo scorso anno però, il dato non può essere letto positivamente, poichè c'è stata una flessione pari al 3.3%. Dando uno sguardo ai singoli mercati infatti, notiamo che il calo netto nelle vendite di dispositivi Android è avvenuto in Germania (-7.1%), in Francia (-5.2%) e Gran Bretagna (-5.2%). Positivi, seppur in modo risicato, i mercati italiano (+1.4%) e spagnolo (+1.8%). A quanto pare il calo delle vendite, soprattutto in Gran Bretagna, è da imputare alle difficoltà che sta incontrando Samsung ultimamente, con le vendite che non sono più quelle di una volta. Ad approfittare di questa situazione è stato prevalentemente iOS, che ha fatto registrare un +4.6% in Germania, un +5.8% in UK e un +2.6% in Francia, mentre Windows Phone segue a ruota con, rispettivamente, +3.6%, +0.3% e +3.2%. In Spagna e Italia, dove Android, come già detto, ha avuto percentuali positive di vendita, la situazione per iOS, ma anche per Windows Phone, non è delle più felici. I melafonini venduti in Italia nel trimestre giugno-agosto 2015 sono stati gli stessi rispetto all'anno scorso (10.6% dell'intero mercato), mentre in Spagna c'è stato addirittura un calo dell'1.3%. Male anche Windows Phone, -0.8% nel Belpaese e -0.3% sul mercato iberico: la mancanza di nuovi top di gamma per un lungo periodo di tempo potrebbe aver influito negativamente. Un altro dato che emerge dalla ricerca di Kantar è che dopo Android, in 4 paesi su 5 è iOS la piattaforma più presente. L'unica nazione dove Windows Phone supera iOS è proprio l'Italia (13.7% contro 10.6%), da sempre storica roccaforte del sistema operativo mobile di Redmond. La situazione cambierà nei prossimi mesi per Apple grazie al lancio di iPhone 6s e iPhone 6s Plus o Microsoft riuscirà a resistere all'assalto e magari a migliorare la propria presenza sul nostro territorio con i nuovi Lumia 950 e 950 XL? Per quel che riguarda Windows Phone negli altri paesi del gruppo EU5 inoltre, pare proprio che la piattaforma di Nadella e soci non riesca ancora ad avere un impatto solido sul mercato, nonostante ottimi dispositivi a prezzi concorrenziali. L'arrivo di Windows 10 Mobile e il lancio dei nuovi smartphone nelle prossime settimane potrebbero invertire la tendenza, anche se il lavoro da fare per Microsoft è ancora tantissimo.

Fuori dall'Europa, male Android, meglio iOS e Windows Phone

Spostiamo lo sguardo su alcuni dei principali mercati nel resto del mondo: USA, Cina, Australia e Giappone. Negli Stati Uniti d'America Android rimane saldamente al comando (66.9%) consolidando ancor di più la sua posizione, grazie ad un +2.5% rispetto al 2014 e alla contemporanea flessione di iOS, -2.1% e 28.4% di quota di mercato. A contribuire al successo del robottino verde sono state le ottime vendite del Galaxy S6, molto apprezzati oltreoceano seppur ancora lontani dall'infastidire la leadership dell'iPhone 6, il telefono più venduto negli USA. Windows Phone rimane stabile rispetto al 2014, con il 3.5% del mercato smartphone nelle proprie mani. Passiamo alla Cina, uno dei mercati più caldi degli ultimi anni con i grandi colossi che tentano qualunque mossa pur di approfittare dell'enorme bacino d'utenza che offre il paese della Grande Muraglia. Calo netto e preoccupante quello di Android, con un -5.6% che lo porta al 78.1% di presenza totale. iOS invece, è in forte crescita (per la gioia di Tim Cook, spesso in viaggio d'affari da quelle parti), +5.1% e 19.5% di presenza totale, che lascia ben sperare per il trimestre attuale. In positivo anche Windows Phone, con con un +1.6%, in un mercato dove non è stato mai apprezzato particolarmente (è presente infatti, solo per il 2.3%). La contrazione di Android continua anche in Giappone e Australia, con rispettivamente un -5.9% e -11.2%. In quest'ultimo paese la leadership di Google è addirittura a rischio, con Cupertino che si avvicina sensibilmente: 37.8% (+8.5% rispetto allo stesso trimestre del 2014) contro i "soli" 53.1% del diretto avversario. Anche in Giappone iOS ha fatto registrare un'impennata nelle vendite, con un +6.7% che l'attesta al 33.8% del totale del mercato. Windows Phone guadagna consensi in Australia, +2.3%, con una fetta di mercato che vola al 7.4%, ma perde in Giappone, -0.3%, che porta questo mercato ad essere tra i più deludenti per Microsoft (0.3%).
I prossimi mesi saranno di grande importanza per Google, Apple e Microsoft. Tutti e tre i protagonisti del mercato mobile attuale possono contare sui flagship phone 2015/2016 sulle nuove versioni dei loro sistemi operativi, per una lotta che si preannuncia senza esclusione di colpi in vista delle festività natalizie.