Speciale Apple TV

Il presente e futuro di Apple

Speciale Apple TV
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Il cambiamento di Apple

Annunciata qualche mese fa, svelata durante il MacWorld del 9 Gennaio scorso, Apple TV - fino a quel giorno nota come iTV - è un altro importante tassello che si aggiunge all'offerta di Apple, Inc.. Con questo nuovo prodotto, Apple intende - ancora una volta - uscire dagli uffici dei professionisti e dalle camere da letto, per puntare con convinzione al salotto.
Con FrontRow l'azienda aveva già dato dimostrazione di saperci fare, pur comunque mantenendo questo "media-center" all'interno del mercato Macintosh.
Con Apple TV, si può finalmente parlare della conversione di iPod per l'intrattenimento domestico. A dimostrazione di ciò, basti visitare l'Apple Store online, ove Apple TV figura proprio nella categoria degli iPod.


Vista d'insieme

Apple TV è veramente minuscola: di base quadrata da 19,7cm di lato e di soli 2,8cm di altezza, è adatta a qualsiasi soggiorno. Il design è minimalista, soft, la stessa linea di pensiero alla base di MacMini e della nuova Airport Extreme, la cui somiglianza è sorprendentemente marcata. Dotata del pratico, quanto "spoglio", Apple Remote, questo nuovo prodotto è fornito di tutti i comfort per una esperienza audiovisiva delle migliori. Comfort che, seppur di primissimi livello, mostrano il chiaro orientamento di Apple verso il mercato "di casa", quello statunitense, nonché una spiccata propensione alla vendita del prodotto non alla massa, ma agli accaniti "consumatori" di home theatre e quant'altro.
Per finire questa concisa descrizione della Apple TV, ricordiamo i soli 1,09kg di peso (anche se Apple ricorda che il peso può variare a seconda della configurazione e del processo di fabbricazione) e la presenza di un alimentatore integrato da 48watt.

Sotto il cofano pulsa un cuore Intel

Come il titolo del paragrafo avrà reso di facile intuizione, il processore di questa Apple TV proviene da Santa Clara. In merito non sono state rilasciate informazioni precise, ma immaginiamo che il chip sia studiato per minimizzare i consumi, fornendo però l'opportuna capacità di calcolo per poter proporre video in alta definizione fino a 1080i.
Presente, ovviamente, un hard disk, da 40GB, per immagazzinare fino a 50 ore di pesanti video (citiamo dal sito Apple "Capienza video stimata considerando filmati H.264 a 1,5Mbps con risoluzione di 640x480 e audio a 128Kbps. La capienza effettiva varia in base ai contenuti."), 9000 canzoni (citiamo ancora il sito Apple "Capienza musicale stimata considerando brani della durata media di 4 minuti con codifica AAC a 128Kbps"), 25.000 immagini ("Capienza fotografica stimata considerando foto visualizzabili su Apple TV trasferite da iTunes").

Di particolare importanza la presenza di una scheda Wi-Fi di ultima generazione, che supporta il nuovissimo standard n, più i famosi e già usati b e g. Lo standard n può ovviamente essere fruito solo in presenza di altri device che lo supportino, come la nuova Airport Extreme e gli ultimi portatili della mela. In mancanza comunque di una rete Wi-Fi, è possibile collegare Apple TV alla rete tramite un normale ed economico cavo ethernet.

Cavi e cavetti, ecco la grande qualità di Apple TV solo per i "fortunati"

Se da un lato Apple TV può "vantarsi" di supportare eccellenti standard in merito a collegamenti con i televisori, dall'altro si deve far notare come questi standard siano talmente elevati da tagliare una enorme fetta di possibili acquirenti. Apple TV supporta, infatti, i migliori collegamenti per fruire dell'alta definizione - i cavi component ed HDMI - e godere appieno della potenza degli ultimi impianti Home Theatre - con collegamento audio ottico - o degli stereo - con un collegamento di tipo RCA -, ma incredibilmente si dimentica dello scadentissimo, ma diffusissimo, composito e del buono e diffuso cavo RGB. Delle mancanze che hanno sicuramente suscitano perplessità per il mercato italiano, ma che negli Stati Uniti sono dimenticabili.

Comunque, proprio per questo alto standard dettato da Apple, il prodotto è interfacciabile solo con televisori widescreen Enhanced o High Definition, con risoluzioni di 1080i a 50/60herz, 720p a 50/60hz, 576p a 50hz (formato europeo) e 480p a 60hz.
Fra gli altri collegamenti, i già citati Wi-Fi ed Ethernet, e poi una USB 2.0. In aggiunta, il fondamentale ricevitore ad infrarossi per poter utilizzare il telecomando Apple.


FrontRow? No, Apple TV

Una menzione va fatta ovviamente ai menù di questa Apple TV: essi rimarcano molto lo stile di FrontRow - in linea con la "seriosità" della nuova GUI di Leopard, il prossimo sistema operativo di Apple, di cui abbiamo un assaggio con iTunes 7. Ci sono alcuni cambiamenti, come la schermata principale, ma niente di trascendentale. Una continuità che farà piacere agli utenti Mac che hanno potuto già saggiare le capacità di FrontRow e che, sicuramente, non dispiacerà i "nuovi arrivati", i quali troveranno l'interfaccia elegante e funzionale.
Come accade per FrontRow, è iTunes il cuore, ormai, dell'entertaiment made in Apple. Seppur il nome sia ormai "obsoleto", legato alle origini, il software simbolo di Apple, dopo Mac OS X, gestisce di tutto: musica, video, pod e videocast, radio, videogiochi; è il fulcro dell'iTunes Store, che di recente ha superato Amazon come fatturato.
Solo con iTunes sarà possibile sincronizzare i media sull'Apple TV, inviandoli all'hard disk; un solo Mac o PC potrà sincronizzarsi automaticamente con Apple TV, mentre fino a cinque potranno condividere file in streaming.

Forse molti si staranno chiedendo, però, quali siano le tipologie di file che può leggere Apple TV. Di seguito riportiamo, dal sito del produttore, un pratico riassunto dei formati supportati dalla device.

Video

  • Formati video supportati: H.264 e Protected H.264 (da iTunes Store): Baseline Profile versione LC, 640x480, 30fps; Baseline Profile fino al livello 1.3, 320x240, 30fps; Main Profile progressivo, 1280x720, 24fps. MPEG-4: Simple Profile, 640x480, 30fps.

Audio

  • Formati audio supportati: AAC (da 16 a 320Kbps); Protected AAC (da iTunes Store); MP3 (da 16 a 320Kbps); MP3 VBR; Apple Lossless; AIFF; WAV.

Foto

  • Formati fotografici supportati: JPEG, BMP, GIF, TIFF, PNG.

Grande risalto al formato H.264, made in Cupertino, ed utilizzato per i filmati dell'iTunes Store. E' chiara l'intenzione di Apple di riversare, se possibile, ancor più utenti sul più importante "centro commerciale" della rete.

Apple TV Apple TV sarà disponibile a Febbraio; i preordini sono già aperti sul sito Apple, con un prezzo fissato a 299€. Per quanto mostrato da Apple, c'è sicuramente la possibilità di trovarsi davanti un buon prodotto, non però popolare come iPod. Riteniamo che, nonostante l'evidente intento di preservare la qualità, la decisione di privare il prodotto di alcuni dei più diffusi standard audio/video, seppur superati e di bassa qualità, sia non del tutto condivisibile. Citando Alessandro Manzoni, "Ai posteri l'ardua sentenza".