Speciale Blocks: il primo smartwatch modulare

Dal Regno Unito ecco il primo smartwatch modulare ad arrivare sul mercato, realizzato in collaborazione con Intel, che ha fornito la CPU Edison alla base del progetto. Il nuovo prodotto sarà compatibile con tutte le piattaforme software mobile.

Speciale Blocks: il primo smartwatch modulare
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Dopo il Project Ara, lo smartphone modulare di Google, parliamo di Blocks, il primo smartwatch componibile sviluppato dall’omonima startup inglese. Il primo concept, presentato all’inizio dello scorso anno, ha riscosso immediatamente un notevole successo permettendo a questa giovane azienda di passare rapidamente da una semplice idea alla realizzazione dei primi prototipi.
Blocks è formato da un modulo principale chiamato Core che integra il display, il processore, un sensore di movimento e il Bluetooth. I moduli si agganciano l’uno all’altro come le maglie di un normale cinturino. Viene utilizzato un particolare connettore simile ad un Jack audio da 3.5 mm che consente sia il trasferimento dei dati da un modulo all’altro, sia l’aggancio meccanico dei vari componenti. Il modulo principale può ospitare vari tipi di display con varie forme, con tecnologia LCD o E-Ink e con quadranti circolari o rettangolari.

Personalizzazione ai massimi livelli

Il team di Blocks sta lavorando a diversi tipi di moduli secondari. Si parte da quello dotato di microfono, che consente un pieno controllo vocale del dispositivo, utilizzabile anche per le chiamate e per dettare note e messaggi. Aggiungendo nuove componenti sarà possibile integrare sensori di movimento e biometrici (battito cardiaco, livello di Co2, ecc) ideali per monitorare la propria attività fisica durante un allenamento. Il team ha anche previsto diversi moduli contenenti rispettivamente una camera per foto e video, un jack per le cuffie, una Flash drive USB, un sensore GPS, una torcia e un pulsante programmabile secondo le esigenze dell’utente. Infine sono in sviluppo un lettore per le impronte digitali, un sensore per il monitoraggio dell’ambiente circostante (temperatura, altitudine, ecc) ed un sistema di pagamento tramite NFC. Tra i moduli più interessanti c’è sicuramente quello in grado di ospitare una SIM card per trasformare lo smartwatch in un vero telefono. Un modulo batteria consentirà di allungare l’autonomia del nostro dispositivo, grazie anche ad un sistema di ricarica che sfrutta il movimento del corpo, ad esempio durante un allenamento.

Blocks sarà uno dei primi dispositivi ad utilizzare il nuovo Soc Intel Edison, un vero e proprio PC con dimensioni paragonabili a quelle di un francobollo. Utilizza un processore a 22 nm dual core Atom a 500 MHz, 1 GB di RAM e 4 GB di memoria interna, oltre a Wi-Fi e Bluetooth con un bassissimo consumo energetico. Intel ha creduto sin da subito nello sviluppo di questo smartwatch modulare finanziando la realizzazione dei primi prototipi e promuovendo questo progetto a livello internazionale, presentandolo nel suo stand al CES di Las Vegas di gennaio.
Per quanto riguarda il sistema operativo, Blocks utilizzerà un software proprietario compatibile con gli smartphone di tutti i maggiori produttori (Android, Apple, Windows). In futuro potrebbe essere introdotto anche il supporto ad Android Wear. Come il Project Ara di Google, Blocks sarà una piattaforma aperta. Obiettivo dell’azienda è creare un ambiente di sviluppo sia hardware che software che consenta ai produttori esterni di creare liberamente i propri moduli.

Il team ha già mostrato i primi prototipi funzionanti, che prevedono la possibilità di personalizzare i vari moduli con delle cover in vari colori e materiali. Questi saranno acquistabili tramite uno store dedicato chiamato “The Blockstore”.
L’azienda prevede di lanciare una nuova raccolta fondi nelle prossime settimane che consentirà di ricevere in anteprima i primi esemplari prodotti. Sarà possibile ordinare uno smartwatch con display rettangolare e scegliere diversi moduli secondari. Tra quelli disponibili all'uscita dovrebbero esserci una batteria aggiuntiva, un modulo dotato di un sensore per il battito cardiaco, un modulo GPS e uno dotato di un sistema di pagamento NFC. Si potrà, inoltre, ordinare un modulo SIM e un modulo contenente un microfono per avere accesso completo alle funzionalità telefoniche.
Blocks sarà disponibile per tutti entro la fine di quest’anno.

Blocks Smartwatch Seguiremo con grande interesse i prossimi passi di questo interessante progetto. Il team di Blocks, composto da soli 12 ingegneri, è stato capace, partendo dal nulla, di sviluppare un prodotto veramente innovativo in grado di attirare l’attenzione di un colosso del settore come Intel. Il team ha di recente incontrato Paul Eremenko, capo del Project Ara, per valutare una possibile collaborazione tra le due piattaforme, che porterebbe interessantissimi sviluppi nel panorama delle nuove tecnologie modulari.