Come sono le RAM DDR5? Fino a 8400 MHz e moduli da 64 GB, una rivoluzione

Le nuove memorie DDR5 promettono prestazioni nettamente superiori alle attuali e potrebbero fare il loro debutto già al termine del 2020.

Come sono le RAM DDR5? Fino a 8400 MHz e moduli da 64 GB, una rivoluzione
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Il progresso tecnologico non si ferma davanti al Coronavirus. Ci ha pensato SK Hynix, noto produttore di memorie, a descrivere quelle che saranno le caratteristiche delle nuove DDR5, in sviluppo dal 2017. Il passo in avanti sarà enorme, si prospettano infatti prestazioni più che raddoppiate per i nuovi moduli e una maggiore densità nella memoria, tanto che si potranno acquistare banchi di RAM da ben 64 GB.
Tagli di memoria pensati per i server più che per il mercato di massa, che potrà però contare anche su dimensioni inferiori e adatte all'utilizzo domestico. Ma quando arriveranno le nuove DDR5? Prima di quanto si possa pensare, almeno per il mercato entreprise.

Velocità super, ma non subito

Il dato che balza subito all'occhio sulle nuove DDR5 è la velocità. SK Hynix ha infatti indicato un range di funzionamento tra i 3200 e gli 8400 MHz, un valore enorme se paragonato agli attuali standard. In realtà, alcuni produttori sono riusciti a raggiungere i 5000 MHz già con DDR4, ma con kit dal costo superiore ai 1000€ e portando al limite questa tecnologia. Servirà quindi tempo prima di vedere DDR5 a 8400 MHz, probabilmente anni, quando il processo di produzione di queste memorie avrà raggiunto la piena maturazione. Almeno all'inizio sembra più probabile che arriveranno memorie con un range di funzionamento tra i 3200 e i 4800 MHz, ma con una maggiore efficienza energetica. Il voltaggio scende da 1.2 V a 1.1 V, un dato che sembra piccolo ma che indica una diminuzione nei consumi dell'8-9% a parità di bandwidth, utile anche livello termico per raggiungere frequenze più alte.

Un altro vantaggio delle DDR5 è la densità della memoria, superiore rispetto alle DDR4, che porterà alla realizzazioniedi banchi di RAM da ben 64 GB. L'aumento del bandwidth sarà agevolato anche dalla nuova architettura delle DDR5. Le DDR4 comunicano attraverso un bus a 72 bit (64 bit + 8bit per il controllo degli errori) su singolo canale, le DDR5 invece utilizzano due canali da 40 bit (32 bit + 8 per il controllo degli errori). Tutto questo dovrebbe portare a un aumento rilevante nelle prestazioni, che a tecnologia matura potrebbe superare il 50%.
Sul fronte prezzi non si sa ancora nulla, SK Hynix vorrebbe introdurre il nuovo standard sui server entro il 2020. Le previsioni indicano che le DDR5 potrebbero rappresentare il 22% del mercato totale delle DRAM nel 2021 e il 43% nel 2022. Purtroppo per sfruttare le nuove RAM servirà un nuovo slot, per cui quelli delle attuali DDR4 non saranno compatibili. Sembra quindi probabile che la disponibilità per il mercato consumer arriverà nel 2021 inoltrato, quando AMD lancerà i processori Ryzen 4 e Intel le CPU Alder Lake, previsti appunto per il prossimo anno, se non all'inizio del 2022.