Che cosa sarebbe questo Pi Day? Scopriamo dove nasce questa festa

Il 14 marzo si festeggia in tutto il mondo la festa internazionale del Pi greco: da dove nasce questo evento e come si festeggia?

Che cosa sarebbe questo Pi Day? Scopriamo dove nasce questa festa
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Il 14 marzo si festeggia quasi in tutto il mondo la giornata dedicata al Pi greco, il motivo è semplice, la data di oggi scritta con il formato in uso negli Stati Uniti d'America è proprio 3,14 ovvero le prime tre cifre di questa costante. Da dove nasce questa festa, perché è importante e come viene festeggiata in tutto il mondo sono solo alcune delle domande alle quali cerchiamo di dare una risposta.

Che cos'è il Pi greco

Prima di tutto è importante chiarire l'importanza di questa costante e che cosa rappresenta. Pi greco è una costante matematica, indicata con la lettera greca pi, scelta in quanto iniziale di "perifereia", circonferenza in greco.

Nella geometria piana, il Pi viene definito come il rapporto tra la lunghezza della circonferenza e quella del suo diametro. Ovvero, se si srotolasse un cerchio lungo la sua circonferenza, ponendo il suo diametro come distanza uguale ad uno, si otterrebbe che la lunghezza della circonferenza è sempre uguale a circa 3,14 volte il suo diametro.Il Pi è conosciuto anche come costante di Archimede (da non confondere con il numero di Archimede) e costante di Ludolph. Una delle cose che rendono il Pi greco affascinante è proprio il fatto che esso non rappresenti una costante fisica o naturale, ma una costante matematica definita in modo astratto, indipendente da misure di carattere fisico. Negli anni, i matematici hanno cercato di descrivere in modo più accurato questo numero, che tuttavia risulta irrazionale; quindi, non può essere scritto come quoziente di due valori interi.

Inoltre, è un numero trascendente: ciò significa che non ci sono polinomi con coefficienti razionali di cui Pi è radice; quindi, è impossibile esprimere il Pi usando un numero finito di valori interi, di frazioni e di loro radici. Questo risultato stabilisce l'impossibilità della quadratura del cerchio, cioè la costruzione con riga e compasso di un quadrato della stessa area di un dato cerchio.

Nei secoli ci siamo avvicinati sempre di più al valore di Pi greco fino ad arrivare a quasi 10 alla 13 cifre nel 2016; tuttavia, non arriveremo mai al suo valore finale in quanto, appunto, è un numero decimale illimitato. Abbiamo dedicato un intero speciale al Pi Greco, tra matematica e musica. Davanti a questa costante così affascinante, tale da essere stata scoperta migliaia di anni fa e continuare ad essere studiata tutt'oggi, era solo questione di tempo prima che qualcuno decidesse di dedicarle un'intera giornata.

Dove nasce il "Pi Day"

Il "Pi day" nasce il 14 marzo del 1988 a San Francisco, presso uno dei luoghi più rappresentativi della divulgazione scientifica a livello mondiale: l'Exploratorium del Pier 15 (come vengono chiamati i moli di San Francisco). L'Exploratorium è uno dei musei interattivi più famosi al mondo, fondato dal fisico Frank Oppenheimer nel 1969, copre una superficie di 31.000 m2 che si estendono per oltre 240 metri sulla baia. Definito "la sala giochi di uno scienziato pazzo", questo museo negli anni ha modificato il suo spazio per ospitare laboratori di ogni tipo ed eventi ideati dai più grandi scienziati internazionali, raggiungendo la cifra record di 1.1 milioni di visitatori nel 2014.

In questo contesto estremamente stimolante, il fisico e curatore tecnico Larry Shaw pensò di aver trovato il posto giusto in cui festeggiare un giorno dedicato al Pi greco, la sua idea era quella di associare nella memoria collettiva una data significativa alla costante più importante del mondo matematico. Che il Professor Shaw fosse un divulgatore eccezionale fu chiaro fin dalla sua assunzione nel 1972, quando Oppenheimer in persona gli disse che, riguardo al suo ruolo all'interno dell'Exploratorium, avrebbe potuto scrivere qualsiasi cosa tranne "direttore".

Larry Shaw fu un punto fisso del museo per 33 anni, periodo in cui lo scienziato ideò e mise in pratica alcune delle più famose esperienze interattive di sempre, unendo arte, musica e fisica, finanche utilizzare termini come STEAM anni prima che questi fossero universalmente accettati ed utilizzati ufficialmente.Fu subito chiaro che il giorno ideale non poteva che essere una data rappresentativa per la costante matematica: si pensò al 22 luglio, a causa della frazione che rappresenta 22/7, una comune approssimazione usata dai matematici per indicare la costante.

Ovviamente, venne preso in considerazione anche il 14 marzo; tuttavia, in un primo momento, la data non sembrava idonea in quanto era già legata al compleanno di Albert Einstein. Si decise, poi, di unire le due cose e il 14 marzo divenne la data definitiva, ma rimaneva il dubbio di cosa fare durante la giornata designata.
L'idea, questa volta, fu di uno dei collaboratori del Professor Shaw, il quale si presentò il 14 marzo 1988 con una torta con sopra disegnato il Pi greco.

La torta, infatti, rimanda al gioco di parole in inglese "PI" (il nome della costante) e "PIE" (la tipica torta, crostata inglese) che si pronunciano allo stesso modo. Ecco che l'evento era completo: ogni 14 marzo si sarebbe festeggiato il giorno del Pi greco mangiando torte, svolgendo giochi matematici incentrati sulla costante e cantando tanti auguri ad Albert Einstein.

Nel 2009 il 14 marzo divenne ufficialmente la data del Pi greco e fu riconosciuta in tutto il mondo. In particolare, nel 2015, il 14 marzo venne nominato come il "giorno del Pi greco del secolo" in quanto la sua data si esplica perfettamente nelle prime 5 cifre della costante: 3.1415. Nel 2019, infine, l'Unesco ha proclamato il 14 marzo come giorno internazionale della matematica, riconoscendo a Larry Shaw la paternità ufficiale della festa. Purtroppo, il Professore non poté assistere a questo riconoscimento, poiché morì nel 2017 all'età di 78 anni.

Nonostante la mancata ufficialità mondiale, siamo convinti che il Professor Shaw sapesse quanto la sua innovazione sia stata fondamentale per la divulgazione della matematica. Il "Pi day" è una delle feste più apprezzate dagli studenti di tutto il mondo, innumerevoli sono gli eventi che si contano il 14 marzo di ogni anno, organizzati sia da enti statali ufficiali (come la festa ideata dal MIUR in Italia), sia da singole scuole o gruppi di individui sparsi su tutto il territorio Al 14 marzo si deve un significato più profondo del semplice festeggiamento: questa ricorrenza è riuscita, in qualche modo, ad avvicinare tantissime persone alla matematica partendo da un semplice gioco di parole e da una data. Gli eventi ideati per questa festa sono innumerevoli e per tutti i gusti, sono pensati per coinvolgere chiunque e promuove l'inclusività della matematica e la sua interdisciplinarità.

Come si festeggia il "Pi Day"

Quest'anno in Italia, ad esempio, il 14 marzo dalle 10:00 alle 14:00, studentesse e studenti di tutti gli istituti italiani, anche quelli situati all'estero, potranno sfidarsi nella risoluzione di quiz e problemi matematici, accedendo a una piattaforma dedicata, e potranno anche ricevere un riscontro immediato sui risultati conseguiti grazie alla collaborazione con l'Università degli Studi di Torino.

I principali giochi matematici svolti in tutto il mondo si basano su problemi con le circonferenze, la scomposizione in fattori primi, l'individuazione di multipli e sottomultipli, operazioni con le frazioni (solitamente effettuate con fette di torte o di pizze) o cacce al tesoro con indizi matematici. Oltre ai problemi matematici e a vari giochi di logica, il "Pi Day" viene festeggiato nelle maggiori università mondiali tramite un gioco di memoria in cui lo scopo è di memorizzare il maggior numero possibile di cifre della costante nell'ordine corretto.

Negli anni sono nati anche dei video musicali per aiutare i concorrenti a ricordare almeno le prime cento cifre. Altri siti propongono, invece, intere pagine in cui è possibile leggere il primo milione di cifre del Pi greco (spoiler: nessun easter egg simpatico se si arriva alla fine della lunghissima lista di numeri, peccato).

Si può dire che cimentarsi in questa prova non sia per nulla semplice, il record è infatti detenuto dall'ingegnere Akira Haraguchi il quale nel 2015 è riuscito a digitare senza errori 101.701 cifre del Pi greco. La sua tecnica per memorizzare tante cifre sembra sia basata sul metodo mnemonico di sostituire i numeri con suoni e comporre parole con i numeri fino a narrare un'intera storia per ricordare enormi sequenze numeriche (metodo inventato da Lewis Carroll, lo scrittore di Alice nel paese delle meraviglie).

Sembra, tuttavia, che l'ingegnere abbia fissato il suo record senza partecipare ad una gara ufficiale; quindi, ad ora, il titolo mondiale è detenuto da Rajveer Meena che ha digitato 70.000 cifre corrette in 9 ore e 27 minuti nel 2015. Se la memoria non vi assiste, rimane sempre l'alternativa della torta: molti sono i siti che si offrono di elaborare ricette per cucinare la "Pi Day pie" e altrettanti sono gli istituti che premiano l'idea per la torta più originale a tema Pi greco.

Altri matematici, ancora, hanno deciso di unire il concetto di torta e la dimostrazione matematica usata per calcolare il Pi greco; infatti, la torta è tipicamente tonda, il cerchio è proprio la figura che si serve del Pi greco per indicare il rapporto tra la circonferenza e il proprio diametro ed equivale appunto a 3,14.

Se la cucina, la matematica e la memoria non sono il vostro forte altri eventi possono fare al caso vostro, come la "Pi Run", una maratona di 3.14 miglia che si tiene in molte città americane (il prezzo per partecipare è solitamente di 3.14 dollari, che vengono poi donati in beneficienza), oppure visitare un museo delle scienze. Nella maggior parte delle città che aderiscono al "Pi Day", il 14 marzo il prezzo del biglietto viene ridotto in modo simbolico a 3.14 euro.

Sparsi per tutto il territorio potrete trovare tutti gli eventi possibili a cui partecipare anche online. E se ancora non avete trovato qualcosa di simbolico che vi accumuni al "Pi Day" potete sempre scoprire dove si trova la vostra data di nascita all'interno della costante tramite il sito ufficiale del Pi greco.