Ecco i nuovi proiettori Sony per l'home cinema, tutti 4K con HDR

Sony presenta due nuovi videoproiettori 4K nativi, il top di gamma VPL-VW890ES laser e il VPL-VW290ES a lampada, pensati per l'home cinema.

Ecco i nuovi proiettori Sony per l'home cinema, tutti 4K con HDR
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Nel corso del 2020 il market share europeo dei proiettori Sony ha segnato un +39,4% di quote di mercato, sbaragliando la concorrenza col successo del VPL-VW590ES (6.999€) a lampada e il VPL-VW790ES (11.999€) laser. Sempre del 2020 il flagship laser nativo da 10.000 lumen VPL-GTZ380 SXRD e processore X1 Ultimate (da 79.000€).
Tutti e tre restano a catalogo anche per il 2021, dove però il 790 si rincara di 1.000 euro, salendo a 12.999€, si aggiungono l'entry level VPL-VW290ES a lampada (5.499€) da 1.500 lumen, e il VPL-VW890ES laser, entrambi 4K nativi ed SXRD. La nuova coppia di VPR sarà disponibile a partire dai primi di maggio e sostituirà rispettivamente i modelli VPL-VW270ES e il VPL-VW870ES.

Il cinema a casa

"Un numero crescente di utenti cerca esperienze di intrattenimento coinvolgenti a casa, per guardare un film o solo per giocare. I nostri proiettori SXRD con 4K nativo sono da quasi un decennio il riferimento di mercato nell'offrire questo tipo di esperienza. Oggi siamo felici di annunciare questi due nuovi e potenti modelli che vanno ad aggiungersi alla ricca line-up di proiettori per Home Cinema disponibili per i nostri clienti", ha commentato Christopher Mullins, Home Cinema Product Manager di Sony Professional Displays & Solutions. "L'arrivo dei nuovi modelli dimostra il nostro costante impegno nello sviluppo di soluzioni che offrono un'esperienza di visione dinamica su grande schermo, in grado di portare lo spettacolo a casa".

Il VPL-VW890ES (con doppia HDMI 2.0b da 18 Gbps) è il modello premium da 2.200 lumen che aggiunge lenti ARC-F (24.999€). ARC-F è acronimo di All Range Crisp Focus (lens), una progettazione dell'obiettivo interamente in vetro a 18 pezzi e 15 gruppi, volta a trasferire il più fedelmente possibile le immagini 4K sullo schermo da un bordo all'altro. Le lenti ARC-F impiegano sei elementi "ELD" (Extra Low Dispersion): tre positivi e tre negativi, per il controllo della dispersione, mantenendo il focus sull'intero spettro colore e impedendo il calo di resa cromatica nelle transizioni ad alto contrasto.

Inoltre il sistema laser impiegato su GTZ380, VW5000ES, VW890ES e VW790ES mantiene elevata la consistenza per luminosità e colore, un contrasto più preciso, nessun cambio lampada e la possibilità di arrivare a 20.000 ore d'impiego senza manutenzione.

Ricordiamo che per il 2021 restano a catalogo ancora un VPR Full HD a lampada, il VPL-HW65ES da 2,399€ e 1.800 lumen, e il notevole VPL-VZ1000ES laser 4K a tiro ultracorto UST da 10,999€ e 2.500 lumen.
Più avanti Sony dovrebbe arricchire il parco VPR UST con almeno un modello più economico per entrare in maggiore competizione all'interno di un settore in forte crescita. I benefici dell'SXRD sono molteplici, a partire dal 4K nativo, quindi l'effettiva presenza di un formato 4096 x 2160, 8,8 milioni di pixel senza pixel shifting e vobulazione. Elemento chiave è l'elevato contrast ratio nativo, che favorisce la rese dell'HDR.
Lo strato di silicone riflettivo fornisce un miglior controllo della luce e quindi un risultato superiore tra ombre e neri. Il sistema a tre pannelli impiega un singolo chip LCOS per ciascuno dei colori primari.

Il processore X1, presente anche nei TV BRAVIA, analizza e ottimizza la resa d'immagine, rendendo più dinamico l'HDR e ottimizzando la risoluzione. Ciò dovrebbe favorire ancor di più la qualità con HDR attivo, dove il miglioramento avviene sia sul contrasto che nella combinazione del laser e dell'iris del proiettore, accentuando la luminosità e al tempo stesso attuando un dimming di precisione e quindi ottenendo neri più profondi. L'analisi frame by frame del segnale video tramite l'X1 aumenta il fattore ottimizzazione, arrivando a porre l'accento su minime variazioni di luce anche in condizioni di quadro molto buio. Il DFO - "Digital Focus Optimizer" - migliora il livello di messa a fuoco compensando il degrado ottico delle lenti, col risultato che il livello di risoluzione dell'immagine si mantiene tale anche agli angoli.

La funzione "Super Resolution" analizza l'immagine in termini di pixel, sfruttando algoritmi per migliorarne la visione con più efficace upscaling di materiale video anche SD o Full HD verso il 4K.

Rispetto alle lenti l'elemento frontale è asferico, composto di un polimero plastico, in combinata con elementi in vetro. Di fatto la plastica si presta maggiormente, e con inferiore costo, ad assumere forma asferica, mentre il vetro è utile per la tolleranza al calore. Quanto al mondo gaming con segnali 4K HDR 60p l'input lag si è abbassato ulteriormente a 27 ms, che è anche il più basso tempo di risposta per un VPR a questa risoluzione e un risultato più che decente anche se con qualche limitazione in termini d'uso del Motionflow.