Galaxy S8: come sarà il prossimo top di gamma Samsung?

Le indiscrezioni sul prossimo Galaxy S8 sono sempre più numerose, per lo smartphone che avrà il duro compito di far dimenticare il Note 7.

Galaxy S8: come sarà il prossimo top di gamma Samsung?
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Il 2016 è un anno da dimenticare per Samsung. Se le vendite della serie Galaxy S sono andate bene, la parte finale dell'anno è stata un vero disastro. La colpa è ovviamente del Note 7, il cui ritiro ha segnato in modo marcato l'immagine dell'azienda e lasciato il campo libero agli avversari, Google e Huawei in primis. Ora però la corporation coreana è concentrata nello sviluppo del Galaxy S8, lo smartphone che dovrà far dimenticare in fretta la terribile parte finale del 2016. Allo stato attuale, i rumor si stanno concentrando principalmente sul display, e i motivi sono evidenti. Da un lato, il nuovo Galaxy S avrà caratteristiche molto spinte, dall'altro non è da escludere l'arrivo di un modello di grandi dimensioni, per attirare i vecchi utenti della linea Note. Ma come farlo senza un pennino e senza le caratteristiche che hanno distinto questa storica linea di prodotti dalla massa?

Uno schermo incredibile

I display degli attuali Galaxy S7 sono tra i migliori in commercio, complice la risoluzione elevata e l'utilizzo della tecnologia Super AMOLED. Fino a questo momento, i rumor trapelati online escludono l'adozione di un pannello 4K, una scelta che reputiamo saggia, visto che aumenterebbe i consumi e le risorse computazionali necessarie al funzionamento del dispositivo. In cantiere sembrano esserci due modelli, uno con display da 5.1" e uno con pannello da 5.5". La prima, importante novità riguarda l'eliminazione della variante Flat, che ha venduto molto meno rispetto a quella Edge, nonostante il costo inferiore. Galaxy S7 Edge del resto esprime al meglio la raffinatezza tecnologica raggiunta dal colosso coreano, e meglio si presta al rilancio di cui Samsung ha bisogno. Rilancio che passa anche per un design rinnovato, un processo che con ogni probabilità passerà per la riduzione massiccia delle cornici. Secondo gli ultimi report, il display del nuovo smartphone dovrebbe occupare il 90% della superficie frontale, un dato incredibile se rapportato a quello della maggior parte dei device, soprattutto gli iPhone 7, che hanno ricevuto molte critiche per il mancato aggiornamento della scocca agli standard del 2016. Come si può ben capire, se davvero Samsung adotterà uno schermo di questo tipo, il tasto centrale presente sugli attuali device dovrà essere sostituito, e con esso il lettore di impronte digitali. La tecnologia per realizzare un display simile è già disponibile ed è realizzata da Qualcomm, che grazie agli ultrasuoni riesce a leggere in modo corretto le impronte attraverso il vetro. Anche Apple, con ogni probabilità, eliminerà il tasto Home su iPhone 7s/8, ma Samsung sembra proprio che arriverà prima di Cupertino al traguardo. Per quanto riguarda la risoluzione, questa non dovrebbe cambiare rispetto agli attuali modelli, rimanendo ferma a 2560x1440, comunque molto alta per le dimensioni dei pannelli impiegati.

Interessanti anche le voci che vogliono l'adozione del 3D Touch, lo stesso visto su iPhone. A differenza di Apple però, la sua implementazione su Android è stata decisamente più complessa, visto che il supporto di Google è arrivato solo con Android 7 Nougat. Il 3D touch ha già fatto capolino nel robottino verde, ma finora è stato sfruttato solo dalla app proprietarie dei produttori che hanno incluso questa feature nei loro terminali. Questo significa che per funzionare al meglio, gli sviluppatori dovranno integrare la funzione nelle app, con il rischio che, almeno in un primo momento, il futuro Galaxy S8 potrà sfruttare il 3D Touch solo con software realizzati ad hoc oppure aggiornati per supportare questa caratteristica.

Pronti per la realtà virtuale

Samsung non si è dimenticata dei fan della linea Note, ecco perché sempre più rumor puntano alla realizzazione di una versione aggiuntiva di Galaxy S8, dotata però di display da 5.7" (ma anche di più vista l'ottimizzazione delle cornici) con risoluzione 4K. L'UHD può sembrare una definizione troppo alta per un pannello così piccolo, e in effetti lo è, ma i piani di Samsung guardano oltre e puntano alla piattaforma Daydream VR e alla realtà virtuale. I visori infatti trarrebbero un enorme beneficio da questa risoluzione, ma resta l'incognita prestazioni. Quanta potenza sarà necessaria a muovere immagini tanto definite? Basterà un SoC mobile per gestirle? Se davvero questa variante sarà prodotta, viene da chiedersi se non sia opportuno dotarla di pennino, proseguendo così la tradizione della gamma Note. Il rischio altrimenti sarebbe quello di non differenziare abbastanza il modello da 5.7" da quello da 5.5", meno costoso e più comodo da trasportare.

Caratteristiche tecniche, presentazione e data di uscita

I rumor sulla componentistica interna installata nel prossimo Galaxy S8 sono abbastanza nebulosi allo stato attuale, anche se sembra certo l'impiego di 6 GB di RAM, che diventeranno uno standard nella fascia alta il prossimo anno. Un ruolo determinante lo avrà però la batteria, visto quanto avvenuto nel recente passato. Secondo le indiscrezioni provenienti dalla corea, per evitare ogni tipo di problema sembra che Samsung voglia rivolgersi a LG Chem per la produzione degli accumulatori, mettendo da parte i vecchi fornitori, compreso anche Samsung SDI. Scontato l'utilizzo di una porta USB Type C per la ricarica, mentre il processore scelto sembra essere l'Exynos 8895, che sfrutterà i nuove Core ARM A73 insieme alla rinnovata GPU MALI-G71, la stessa presente in Huawei P9 e quasi due volte più potente di quella installata in precedenza.

Voci di corridoio parlavano anche di accordi con NVIDIA o AMD per la fornitura della GPU dei chip Exynos, ma anche se fosse vero sembra difficile che in un tempo così breve Samsung riesca a riprogettare i propri processori per integrare queste GPU. Come avvenuto in passato, arriverà con ogni probabilità anche una variante con SoC Snapdragon 821/830, probabile però che in Corea scelgano il secondo, più performante e aggiornato. Novità in arrivo anche dalla fotocamera, che dovrebbe integrare un doppio sensore, di cui uno da 12 Megapixel, anche se le informazioni attuali sono molto scarse. Per quanto riguarda la presentazione, questa è ormai data per certa al Mobile World Congress di febbraio, ma la disponibilità effettiva non ci sarà prima di aprile 2017.

Samsung Galaxy S8 Il nuovo Samsung Galaxy S8 prosegue il suo sviluppo, con i primi rumor che sembrano descrivere uno smartphone molto interessante. Se davvero in Corea riusciranno a creare un device con la parte frontale occupata per il 90% dallo schermo, potremmo essere di fronte a una grande rivoluzione nel panorama mobile. Vero che in Cina e in Giappone esistono già modelli borderless, ma è la massa a fare la differenza, e se Samsung porterà questa novità in tutto il mondo allora siamo certi che anche gli altri produttori la seguiranno, Apple in testa. A prescindere dalle specifiche tuttavia, i prossimi mesi saranno interessanti anche per capire che fine farà il know how accumulato dalla gamma Note e dal suo pennino, che difficilmente Samsung non utilizzerà più. Vedremo un S8 “maggiorato”, con schermo 4K e pennino? Difficile dirlo ora, la cosa certa è che per Samsung il 2017 sarà un anno fondamentale, e se il Galaxy S8 avrà successo allora i problemi del Note 7 saranno velocemente dimenticati.